Responsabilità. Coerenza. Decisione. Generosità. Sinistra. Voto. Partecipazione. Democrazia. Consenso. Fiducia...
Da oggi in poi il mio blog ospiterà una rubrica per discutere e verificare il significato delle parole nel senso comune e nel dibattito politico.
Si tratta di eliminare il “politichese”, di cancellare termini astrusi.
Infatti quanto più il linguaggio diventa complicato tanto più ci si allontana dalla politica che invece dovrebbe interessare ogni cittadino, dato che si amministra o legifera per tutti e con i soldi di tutti.
Cercare di spiegare temi anche complessi con facilità. E, dato che la parola uccide più della spada, farlo rispettando le idee e le persone che ci mettono la faccia.
Quello che voglio fare è scrutare il significato di quelle parole che usiamo tutti i giorni.
La prima parola che ho scelto è “responsabilità”.
E’ responsabile colui che deve rendere conto di atti, avvenimenti e situazioni in cui ha un ruolo determinante. La responsabilità, di conseguenza, è un obbligo di tutti i politici che deriva dalla posizione che occupano (che sia all’interno dell’amministrazione comunale, provinciale, regionale o nel Parlamento) e dagli incarichi assunti.
Il presidente Napolitano, per esempio, sulla gestione della crisi del governo, ha detto che “abbiamo bisogno di senso di responsabilità politica”. Essere responsabili, infatti, implica prendersi carico di ciò che accade, trovare delle soluzioni e poi gestire anche le conseguenze delle decisioni prese.
In particolare l'interesse, il futuro delle comunità che si rappresenta deve essere
al centro dell'impegno.
Il significato di interesse comune si è spento con l'aumento delle difficoltà italiane, con l'esplodere del debito pubblico da metà degli anni ottanta.
Anni in cui si assistito anche ad un indebolimento della lotta alla mafia, fino ad arrivare, come indicano alcune inchieste, a trattative segrete agli inizi degli anni novanta fra apparati dello Stato e criminalità.
Per esempio domani sera alla trasmissione di Fazio e Saviano l'interesse del Paese è quello che si affermi la volontà di una lotta determinata alla criminalità organizzata ovunque si trovi. La responsabilità è quella di far vincere il partito degli onesti.