Questa sera prenderà il via la rassegna di cortometraggi Cortisonici. Una manifestazione giovane e frizzante che coinvolge tantissimi appassionati di cinema. Si tratta di un evento nato a Varese dall’entusiasmo di alcuni ragazzi volonterosi. Artigianale nelle prime edizioni, anno dopo anno i Cortisonici stanno ricevendo un riconoscimento sempre maggiore e una dimensione di ampio respiro. Lo dimostrano le serate dedicate alla filmografia di altri Paesi (come quella di domani, al Twiggy di via De Cristoforis, sull’Ungheria).
Geniale la metafora corto-medicina. La “somministrazione” dei “cortisonici” avviene distribuendo i fogli per le votazioni in scatole simili a quelle dei medicinali, con la differenza che vanno usati “senza nessuna cautela”.
Sabato sera, al cinema Nuovo di viale dei Mille, la finalissima dimostrerà quanto si può esprimere in creatività ed originalità.
Credo che questa manifestazione sia un ottimo esempio di come, partendo dal basso, si possono fare belle cose. Più di tanti discorsi fatti a tavolino, manifestazioni di questo tipo sono quelle che fanno capire ad una città quale sia la propria vocazione.
Un grazie ai Cortisonici.