Franco Nicoli Cristiani, vicepresidente del Consiglio Regionale e numero due del PdL Lombardo, è stato arrestato con l’accusa di aver preso una presunta tangente da 100 mila euro per accelerare l’apertura di una discarica per lo smaltimento di amianto. Le prove sarebbero state rafforzate dalle perquisizioni svolte oggi.
L'impianto destinato a raccogliere l’amianto si trova a Cappella Cantone nel Cremonese.
In manette, con l’accusa di traffico organizzato di rifiuti illeciti e corruzione, sono finiti imprenditori, politici e funzionari pubblici .
Quanto accaduto è un fatto preoccupante, ancora di più per la Regione che vedrebbe coinvolte persone che operano nelle sue strutture.
Sarà necessario svolgere tutte le verifiche perché è in gioco la credibilità delle istituzioni e della Regione Lombarda in particolare.
Occorre esaminare quanto accaduto senza strumentalizzazioni .
E' chiaro che bisogna garantire su temi delicati come lo smaltimento dei rifiuti la massima trasparenza.
Tra l’altro, noi avevamo fatto una forte opposizione per quanto riguarda la costruzione di quella discarica di amianto a Cappella Cantone, ritenendolo un sito assolutamente non idoneo.