Ascoltare e lavorare insieme.
Stefano Tosi   tosi@tosi.it
inserito il 18/12/2011 alle 16:28

I giovani lombardi che non lavorano e non studiano nel 2010 erano pari al 16% della popolazione giovanile.
La politica ha il dovere di creare opportunità di inserimento nel lavoro, attivando buone pratiche e adottando le migliori politiche attive europee.
Lunedì, alle 21, a Milano, alla Casa della cultura di via Borgogna 3, il Pd lombardo e il Gruppo consigliere del Pd della regione, in collaborazione con i Giovani democratici della Lombardia, hanno organizzato un seminario dal titolo “creare opportunità di lavoro per i giovani in Lombardia”.
Tale seminario si inserisce nel percorso già avviato per intervenire su tirocini e apprendistato e costituisce un momento di riflessione e analisi finalizzato all'elaborazione di una proposta regionale. Rispetto al tirocinio, come scrivevo nel post dell’11 novembre, noi del Pd pensiamo sia giusto limitare il periodo di tirocinio intorno ai 6 mesi (un anno per condizioni particolari). Abbiamo anche proposto di selezionare le tipologie professionali di cui ha senso svolgere il tirocinio, evitando uno sfruttamento improprio di questo strumento. Pensiamo, inoltre, che il tirocinante debba essere rimborsato con una sorta di borsa di studio e che, alla fine del percorso, siano previsti incentivi per le aziende che decidono di inserire il tirocinante in azienda.
Durante la serata di domani ci saranno momenti di confronto e verranno prese in considerazione esperienze europee particolarmente significative.
Il seminario non costituisce un’iniziativa fine a se stessa, ma l’inizio di un laboratorio permanente. Tutti gli interessati potranno partecipare ai successivi lavori di ricerca, progettazione e iniziativa politica sui temi emersi.
 

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