Mi preoccupa il clima di inquinamento intorno al Quirinale. Sta finendo agosto, fino a qualche settimana fa eravamo preoccupati per la tenuta finanziaria del Paese, adesso siamo funestati da voci e calunnie. Prima le indicazioni ostili, che andavano contro una possibile uscita dalla crisi finanziaria, poi il tentativo di inquinare la vita politica italiana con le intercettazioni sul presidente della Repubblica. Credo che questo tentativo continuo di gettare fango sulla vita politica sia pericoloso per il nostro Paese. Le elezioni sono comunque alle porte. Tra qualche mese si andrà al voto e bisognerebbe arrivare a questo appuntamento in modo costruttivo. Aprendo un confronto che riesca a entrare nel merito degli argomenti e proponga le strade da seguire per uscire dalla crisi. È questo che aspettano gli Italiani e chi ci guarda dall’estero. Non dobbiamo tradire questa attesa, sarebbe come perdere l’ultimo treno che ha a disposizione il Paese.