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inserito il 4/4/2008 alle 00:31

Univa mette al centro del dibattito politico in vista delle elezioni provinciali il ruolo dell'economia e in questo il peso del settore da lei rappresentato.
"A chi governerà nei prossimi anni la provincia di Varese - sostiene la Giunta dell’Unione Industriali – si chiede di non dimenticare la vera vocazione di questo territorio: l’industria. La variegata realtà manifatturiera produce ancora oggi più del 30% del prodotto interno locale. Un dato che non può non essere preso in considerazione nella gestione amministrativa quotidiana. La politica deve programmare le proprie scelte coerentemente con il contesto che la circonda. Da questo dipenderà la capacità del territorio di continuare a produrre ricchezza per tutti. Il rafforzamento infrastrutturale, la pianificazione delle opere urbanistiche, le decisioni in materia di formazione che fanno capo all’ente provinciale, sono tutti argomenti che devono essere affrontati tenendo conto delle esigenze delle imprese. Questo non per avvantaggiare una categoria, ma per sostenere l’economia locale, che è interesse dell’intera comunità provinciale".
 

Categoria: Economia
Commenti dei lettori: 1 commento -
Sono d'accordo. Datemi pure del "vetero", ma resto convinto che la tradizionale divisione dei settori economici in primario, secondario e terziario sia quantomai attuale. Come sempre attuale è la regola, purtroppo sempre meno applicata, che nessuno di quelli di grado "superiore" può vivere senza il supporto di quello/i che vengono prima di lui. Siamo in una "economia di carta", dove non interessa tanto cosa, quanto, come e dove si produce, ma solo il volume dei capitali che si muovono. Ahimè..
Scritto da Angelo Bellora il 4/4/2008 alle 12:12
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