Idee e uomini non sono in vendita. Liberi e forti
Graziano Maffioli
inserito il 11/4/2008 alle 00:03

Bipolarismo

Corrisponde a verità affermare che il sistema bipolare occidentale non prevede l’”occupazione stabile” del centro da parte di un partito, ma la “concorrenza” di due partiti che, da destra e da sinistra, si contendono i voti di centro.

E’ vero, ma a una condizione: che ci si intenda sui termini di destra e di sinistra. La CDU tedesca può essere definita un partito di destra? E può essere definito di destra il Partito Popolare spagnolo?  Certo che no. Si tratta evidentemente di partiti di centro, di marcata ispirazione cristiana. Succede la stessa cosa in Italia? Non sembra proprio. I listoni compositi del PD e del Pdl che contengono tutto e il contrario di tutto non possono essere paragonati ai grandi partiti conservatori e riformatori occidentali.

Per questo il nostro progetto sul futuro non è quello di creare una forza di interposizione tra due giganti. La nostra scommessa è quella di lanciare il seme di un “gigante buono”, quel grande partito dei moderati, di centro e cristiano, che oggi ancora non c’è. Non vogliamo però rifare la Dc: non solo perché sarebbe impossibile, ma perché sarebbe sbagliato. L’unità politica dei cattolici appartiene al passato.

Certo, siamo orgogliosi del fatto il nostro è l’unico partito italiano che scrive chiaro nelle sue bandiere di voler difendere l’identità cristiana dell’Italia. Lo rivendichiamo come nostro merito e come motivo di orgoglio. Ciononostante, quello che pensiamo è un partito che getti le fondamenta per creare un soggetto politico che ricalchi il modello della CDU tedesca o del Partito Popolare spagnolo. Perché, oggi, tale obiettivo non è condiviso solo dai cattolici, ma anche da tanti laici non laicisti, da tanti liberali, come gli amici dei circoli liberal che hanno aderito all’Udc, che vedono in questa battaglia un orizzonte comune di difesa e di sviluppo dei valori della civiltà occidentale.

Categoria: Idee e proposte
Commenti dei lettori: -
Archivi: