Un grafico al giorno leva lo spread di torno
Mario Agostinelli   agostinelli.mario@gmail.com
inserito il 16/7/2009 alle 12:29

Su queste pagine ho più volte trattato del diritto all’acqua. Oggi la coscienza del diritto all’acqua come bene comune pubblico è molto diffusa. Mi sarei aspettato al G8 dell’Aquila un passo avanti contro la commercializzazione dell’acqua e, invece, niente. Eppure è stato lanciato un appello ad Obama e agli altri presidenti da premi Nobel, registi, attori, artisti, personalità della cultura. In esso si ricorda che l'accesso all'acqua è un diritto umano oggi negato ad 1,2 miliardi di persone e che la mercificazione universale dell'acqua è già in atto e avrà effetti devastanti sulla vita di miliardi di persone. Nei prossimi decenni, se non vi si porrà rimedio per tempo, metà della popolazione mondiale non avrà accesso all'acqua potabile e per queste ragioni 200 - 300 milioni di persone nel mondo saranno costrette a spostarsi, il prezzo degli alimenti salirà vertiginosamente e ci saranno guerre più terribili di quelle per il petrolio. In questo scenario la politica e le Istituzioni internazionale delegano al mercato azionario il governo di questo bene, lo stesso mercato che ha portato il mondo intero alla crisi economica e finanziaria. Si rammenta altresì che:

- alle soglie del XXI secolo le istituzioni internazionali si rifiutano ancora di dichiarare l'acqua un diritto umano inalienabile e gli USA sono tra i più decisi sostenitori di tale rifiuto;
- le linee guida della politica mondiale dell'acqua vengono definite ogni tre anni dal Forum Mondiale dell'Acqua, una sede privata e non legittima, retta dalle grandi multinazionali;
- l'acqua è mercificata, venduta e quotata in borsa, in tutti i suoi usi anche i più indispensabili;
- nei negoziati sui cambiamenti climatici la crisi dell'acqua è del tutto ignorata, l'acqua viene considerata un bene economico e la priorità nei suoi usi va alla produzione energetica.
Ma nessuno al G8 ha battuto un colpo. Nessuno ha slennemente affermato che:
- l'acqua è un diritto umano;
- l'acqua non è una merce ma un bene comune;
- l'acqua deve essere governata da istituzioni legittime come l'ONU, a cui va restituita autorità;
- l'acqua deve essere inserita nell'agenda di Copenhagen sui mutamenti climatici.
Categoria: Idee e proposte
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