L'appuntamento è di quelli da non perdere. Il 19 settembre a Roma è convocata una manifestazione nazionale per la libertà d'informazione nel nostro Paese. La partenza del corteo è stabilita da Piazza Esedra alle ore 16. Se ricordo anche da questo blog un appuntamento largamente propagandato  è solo perché mi rendo conto che non si tratta della vertenza di una categoria che rivendica migliori condizioni contrattuali e vantaggi per sé, sia pure al servizio e beneficio della collettività, ma di uno sforzo determinato e generoso che pone al centro una questione vitale per tutta la comunità nazionale ed oltre. Quello che è in atto nel Paese non è censura ma intimidazione, non si sanziona ma si condiziona, non si proibisce ma si persuade a non osare. La situazione è già grave ma è addirittura destinata a cronicizzarsi. Per questo occorre far capire chiaramente da che parte stanno le cittadine e i cittadini di questo Paese che vuol conservare il sacro diritto di sapere, di essere informato, di criticare, controllare, proporre. Chi vuole partecipare può fare riferimento a Unaltralombardia e alla CGIL di Varese per l’organizzazione di pullmann in partenzadalla nostra provincia (ore 6.30 da Varese v. Nino Bixio e ore 7 da Busto A. Piazza Caprera 1).

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