Un grafico al giorno leva lo spread di torno
Mario Agostinelli   agostinelli.mario@gmail.com
inserito il 29/5/2009 alle 08:25

Il dossier del Ministero dell’economia ha messo ancora una volta in luce l’uso improprio di soldi pubblici per affari privati nella sanità lombarda. Già in nove precedenti occasioni attraverso denunce e interrogazioni in consiglio avevo stigmatizzato il ruolo non trasparente e dannoso al patrimonio della pubblica amministrazione svolto da Finlombarda e da Infrastrutture spa (entrambe controllate da Regione Lombardia). Le aggiudicazioni di appalti e di progetti di fattibilità di cliniche e ospedali apparivano sempre al limite della violazione e, a mio parere, rivelavano ogni volta la necessità di un approfondimento della Magistratura. Oggi lo scandalo per la riqualificazione del più grande ospedale pubblico milanese (1285 posti letto) suona non più come un allarme ma come la conferma di un sistema che limita la concorrenza, viola la par condicio, e assegna consulenze e appalti d’oro a manager senza requisiti professionali in barba ad ogni norma di legge. Di fronte al rischio dei blocchi dei cantieri chiedo che il fascicolo del Ministero dell’economia sia esaminato dalla Procura della Repubblica e dalla corte dei Conti.

 

Categoria: Sanità
Commenti dei lettori: -
Archivi:
Ultimi post:
(23/5/2012 - 12:46)
(22/5/2012 - 11:37)
(21/5/2012 - 14:41)
(18/5/2012 - 10:23)
(17/5/2012 - 14:09)
(16/5/2012 - 13:10)
(15/5/2012 - 12:05)
(13/5/2012 - 22:00)
(11/5/2012 - 18:35)
(10/5/2012 - 13:50)