Un grafico al giorno leva lo spread di torno
Mario Agostinelli   agostinelli.mario@gmail.com
inserito il 5/12/2009 alle 07:48

Condivido le ragioni e le modalità da cui scaturisce la manifestazione di oggi a Roma. Quando Bersani afferma che si deve fare attenzione a non parlare sempre “di lui, parliamo anche dei problemi nostri, della nostra gente”, non intende dire che sui danni provocati dal governo di cui  è padre padrone Berlusconi si debba mettere la sordina. Anzi, è bene collegare la questione sociale con la questione democratica. E cosa può essere meglio di una occasione in cui è entrato in campo un terzo soggetto, il cosiddetto “popolo della Rete”, i blogger che lanciano l’iniziativa e raccolgono centinaia di migliaia di firme? Insomma a promuovere e organizzare manifestazioni non sono più solo i partiti, i sindacati, le associazioni che chiamano alla mobilitazione, portano nei cortei e nelle piazze le loro bandiere, i loro slogan, i loro striscioni, le loro parole d’ordine, prenotano pullman, treni e navi. La Rete è uno strumento formidabile, che consente anche al piccolo gruppo, ai dieci amici del bar, di organizzarsi in tempi rapidi. Se poi pensiamo che all’appello lanciato da Saviano, che chiede il ritiro della legge  salva Berlusconi, hanno aderito in meno di tre settimane circa cinquecentomila persone, davvero si può cominciare a pensare che qualcosa di importante stia avvenendo nella società italiana, che la straordinaria manifestazione di Piazza del Popolo per difendere la libertà dell’informazione non è stata un caso isolato. Scriveva Scalfari qualche tempo fa che le forze politiche corrispondono alla società civile, se essa non si risveglia, il berlusconismo, non un uomo solo ma un sistema, un costume, un modo di vita, l’opposizione non avrà la capacità politica e culturale di proporre al paese, con la difesa dei diritti e delle libertà garantite dalla Costituzione, quel rinnovamento, quel cambiamento che ci possa far  uscire da un oscuro scenario che minaccia la nostra democrazia. I segnali di risveglio della società ci sono tutti e non bisogna lasciarli cadere.

Categoria: Idee e proposte
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