Un grafico al giorno leva lo spread di torno
Mario Agostinelli   agostinelli.mario@gmail.com
inserito il 16/4/2010 alle 13:30

Il 12 Aprile con una votazione in Consiglio Comunale si è conclusa la presentazione del Bilancio di Previsione 2010 di Canegrate. Un percorso di grande novità in un territorio vicino al nostro, che merita di essere conosciuto. Il Bilancio contiene alcuni elementi di grande novità:
- i servizi a domanda ( istruzione, servizi sociali, anziani ) sono al 43%, il tasso di copertura più elevato di tutta la regione, un impegno concreto per sostenere i cittadini in questa fase drammatica
- è stato confermato il fondo straordinario anti-crisi, pensato per sostenere mutui e affitti, spese sanitarie e scolastiche, spese familiari di chi ha difficoltà nel lavoro. L'anno precedente è stato utilizzato per l'85%.
- i servizi sportivi sono  al 13% del tasso di copertura, con un intervento complessivo annuo di 280 euro pro capite, per promuovere la cultura sportiva ad interventi di manutenzioni sugli impianti
- gli oneri di urbanizzazione sono stati ridotti sensibilmente in tre anni dal 18% del 2007  al 3,5% di quest'anno, quasi a impatto zero, dimostrazione che si può rinunciare ad un urbanizzazione selvaggia e disordinata.
- la raccolta differenziata è arrivata al 63%, con 700 famiglie che fanno il compostaggio nel giardino della propria abitazione
- il Comune ha rispettato il Patto di stabilità che di fatto obbliga a fare investimenti in opere, soprattutto per rendere le strutture civiche compatibili con gli standard ambientali più avanzati (solare termico, geotermico, impianti eolici, ma anche interventi negli impianti sportivi e la realizzazione del nuovo spazio polivalente di tutti i Servizi Sociali, solo per fare alcuni esempi).
Finalmente la prima vera esperienza di Bilancio Partecipativo a Canegrate ha dato i suoi frutti, dopo le sperimentazioni del 2007-2008-2009. Sono stati oltre 700 i cittadini che hanno costruito insieme agli amministratori e interattivamente il bilancio, oltre alle tre strutture comunali decentrate dedicate alle verifiche periodiche che si riempivano ogni volta di interessati.
Una gran bella pagina di democrazia partecipativa, non c'è che dire, dove Canegrate ha scoperto un altro modo di vivere la città e di concepire la Politica. Quella con la P maiuscola. E se queste buone pratiche si estendessero anche ai comuni della nostra Provincia, a cominciare da Saronno dove, dopo queste elezioni, sono nate molte speranze?



Categoria: Idee e proposte
Commenti dei lettori: 2 commenti -
Canegrate ha una Giunta con un sindaco di Sinistra Ecologia Libertà. L'assessore al bilancio è un autorevole membro dei Nuovi Municipi e la sperimentazione della partecipazione è la chiave del nuovo rapporto coi cittadini. Io sono contentissimo dell'amministrazione e mi ha fatto gradita sorpresa trovare questa interessante segnalazione. Grazie
Scritto da Tommaso di Canegrate il 16/4/2010 alle 11:03
Ma quanti sono i comuni in Provincia di Varese che organizzano il bilancio partecipativo? Quella famosa Lega che sta sul territorio fa qualosa di simile? Se si, perchè non ne parla? Se no, perchè non ne dice le ragioni? Io ne porto una: il bilancio partecipativo è fatto per unire, non per dividere. E la Lega vince perchè separa i "suoi" dagli altri. Bisogna fare come a Canegrate, proponendo, non solo criticando
Scritto da Giovanni De Matteis il 16/4/2010 alle 13:21
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