inserito il 28/5/2010 alle 17:44
Categoria: Economia
Carissimo Mario, in questi giorni mi sono chiesto spesso perchè la parte relativa alle spese militari non viene neanche citata nel dibattito tra i frequentatori delle televisioni o dai giornali. Il silenzio generale su questo aspetto e l'esclusione della spese militari dalla manovra ha secondo me solo una ragione e cioè: LA CRISI E' DOVUTA IN GRAN PARTE AI COSTI DELLE GUERRE DELL'OCCIDENTE IN IRAQ, AFGANISTAN,ECC. perchè non facciamo quattro conti su questi costi?????
Scritto da robinews il 28/5/2010 alle 10:49
Caro Agostinelli,
mi fa piacere notare che qualcuno sollevi l'argomento delle spese militari.
Non so a lei, ma a me continua a disgustare il silenzio totale della stampa (di qualsiasi colore) sulla spesa assurda per gli F35.
Cordiali saluti
Scritto da Fabio il 28/5/2010 alle 13:15
E una volta che si sono fatti i conti ...agli alleati cosa diciamo...noi andiamo a casa perché siamo vigliacchie abbiamo paura di spendere soldi? ma mi faccia un piacere Agostinelli!!!
Scritto da Ferruccio il 28/5/2010 alle 17:58
@Ferruccio. Se la crisi riguarda un modello di sviluppo sbagliato che fa arricchire pochi e la fa pagare sempre a quelli che stanno in basso, allora non si capisce a quale alleati dobbiamo rispondere e a che accusa di vigliaccheria possiamo essere sottoposti quando volessimo semplicemente ridurre le spese di guerra e investire in occupazione, ambiente e più giustizia. Se i soldi mancano, perchè dovremmo buttarli in imprese come i cacciabombardieri che da soli valgono mezza finanziaria?
Scritto da Gaetano il 28/5/2010 alle 21:21
@ferruccio, ma mi faccia il piacere lei, cosa c'entra la vigliaccheria con gli alleati, lei ferruccio fa finta di non capire, INTANTO FACCIAMO CONOSCERE I CONTI ESATTI AI CITTADINI (NOSTRI E A QUELLI DEGLIA ALLEATI) COSI' SI POTRA' RAGIONARE A CARTE SCOPERTE. Magari potremo per esempio scoprire che con il solo 10% di questi soldi si potrebbe pacificare il mondo insieme ai "cosiddetti alleati" bombardando con il "pane e l'acqua" anzichè fabbricare "terroristi" con i cacciabombardieri.
Scritto da robinews il 28/5/2010 alle 21:32
Riassumendo: 2 miliardi la portaerei Cavour, 15 miliardi per il programma degli F35, 20 miliardi per mantenere 180.000 militari (di cui 100..000 graduati) che potrebbero essere ridotti tranquillamente del 20% con risparmio di 4 miliardi
Scritto da Enrico Bigli il 28/5/2010 alle 23:56
una grossa quantita' di soldi in spese militari sono nascoste nelle pieghe: cito spese dello sviluppo economico, soldi dati a oto melara,alenia,aermacchi agusta westland ecc..ecc.. Le missioni di pace non si fanno con le armi, ma con aiuti alimentari assistenza ospedaliera ecc.. Sono guerre non dichiarate e anticostituzionali !
Scritto da galli enzo il 29/5/2010 alle 05:27
Certi conti, certe realtà, certe riflessioni vengono pubblicate soltanto o quasi esclusivamente da qualche rivista dei missionari. Ricordiamo in particolare Nigrizia, un mensile dei padri comboniani (cui appartiene il padre Alex Zanotelli, sempre in prima fila su questi temi).
Scritto da Rosella e Carlo il 29/5/2010 alle 07:59
Bravo Mario, hai proprio ragione. E nessuno ne parla. @Ferruccio, che cagata. Son capaci tutti di spendere i soldi degli altri, si è coraggiosi a risparmiarli o a spenderli bene. Se vuole mi dia il numero del suo conto corrente che le mostro come sono coraggioso.
Scritto da Elio il 29/5/2010 alle 11:28 |
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