Il Giurì dell'Autodisciplina Pubblicitaria ha bloccato, in quanto “ingannevole”, la messa in onda dello spot promosso dal Forum Nucleare di Chicco Testa in cui una partita a scacchi si giocava tra un favorevole e un contrario alle centrali atomiche. Una partita truccata, senza contradditorio e tutta a vantaggio dei filonucleari. Sappiamo che è in corso una campagna strisciante, mascherata da dibattito di tipo istituzionale e super partes, per disinformare il pubblico sul nucleare, mentre si tace e non si informano gli elettori sul fatto che entro giugno verranno chiamati a votare su un Referendum che chiede di bloccare i piani nucleari del Governo. 

Lo spot del Forum è solo la punta dell’iceberg, mentre molte sono le trasmissioni radio (come Zapping di uno scorrettissimo Aldo Forbice) e televisive (come certe trasmissioni su RAI1) in cui non esiste controcanto ai sostenitori del ritorno dei reattori e le posizioni contro il nucleare vengono presentate in modo fazioso e volutamente travisate. I promotori del Comitato “VOTA Sì per fermare il nucleare” hanno emanato una nota in cui “ritengono necessario che questa situazione di squilibrio cessi subito, a cominciare dal servizio pubblico radiotelevisivo, e che anzi venga riequilibrata da un adeguato spazio concesso alle tesi, maggioritarie nel Paese, che considerano il nucleare una scelta anacronistica, sbagliata, dannosa per l’ambiente, la salute e l’economia”.  

Al Comitato che intende respingere, per la seconda volta nella storia del Paese, la scelta nucleare per imboccare con decisione, invece, la strada della nuova economia e delle fonti rinnovabili, aderiscono, tra gli altri, ACLI - dipartimento Pace e Stili di vita, AIAB, Alternativa, Amici della Terra, ARCI, Arci Servizio Civile, A Sud, AUSER, Comitato Sì alle rinnovabili no al Nucleare, Costituente Ecologista, Ecologisti democratici, Energiafelice, Eurosolar Italia, Fare Verde, Focsiv-Volontari nel mondo, Forum Ambientalista, FIOM, Greenpeace, L’altro Quotidiano, Legambiente, Movimento Difesa del Cittadino, Pro Natura, Rete della Conoscenza (Uds-Link), Rigas, Rivista Confronti, Slow Food, Terra! Onlus, VAS, WWF.