inserito il 26/3/2008 alle 09:01
Le piccole imprese possono aumentare i livelli competitivi senza necessariamente crescere fisicamente: bastano migliori condizioni per lo sviluppo ed il consolidamento della loro dimensione operativa. Facilitare il funzionamento delle filiere produttive e la costruzione di sistemi a rete ed aggregazioni nelle quali ciascun imprenditore possa rimanere protagonista, ma allo stesso tempo possa adottare soluzioni tecnologiche ed organizzative innovative e accedere ai mercati con approcci e capacità riservate a imprese di maggiori dimensioni. Un impegno per diffondere la cultura dell'innovazione e della qualità nell'operare quotidiano, formazione imprenditoriale e sulla cultura della conoscenza, inserimento di figure professionali dotate di competenze possono servire. E anche la fiscalità può contribuire a favorire la diffusione dell'innovazione: con meccanismi premianti e con nuovi tempi di ammortamento degli investimenti. Infine, per aiutare le imprese più piccole nell'accesso al credito, penalizzate dall'adozione dei nuovi criteri di valutazione del rischio e dai processi di concentrazione bancaria, va promossa la funzione ed il rafforzamento dei Consorzi di garanzia fidi, la loro natura mutualistica e la vicinanza alle economie dei territori. (questo è il settimo punto dell'endecalogo di CNA) Categoria: Economia, Idee e proposte
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