Politica, istituzioni e territorio. Dialogo oltre i partiti
Giuseppe Adamoli   adamoli1@alice.it
inserito il 17/7/2009 alle 10:42

Dario Franceschini ieri: «Serve ricostruire urgentemente la nostra identità. Se voti destra sai cosa voti, se voti di qua non lo sai».
Quando sostenevo in modo martellante queste cose, mi sentivo dire, non solo a Varese, che avevo le valigie in mano. Alzavo le spalle. L’importante è che nelle valigie ci sia sempre qualche idea.

Categoria: Idee e proposte
Commenti dei lettori: 9 commenti -
Finalmente il dibattito congressuale comincia a prendere corpo sui contenuti ed esula dalle mere contrapposizioni personali. Sino ad ora era come completare gli album: (quello di Pierluigi e quello di Dario) nel quale mettevamo le figurine: Bindi, Letta di qua.... Rutelli, Marini, Fassino...di là ecc) . Un giochino per i giornali e non per gli elettori e militanti del PD. Largo spazio alla discussione sui contenuti e sulle due distinte strategie dei candidati segretari verso il futuro del PD.
Scritto da nicola il 17/7/2009 alle 11:36
Ad essere sinceri non ho capito, dal discorso di Franceschini, quale sia la risposta alla domanda che lui stesso pone. Che cosa votiamo scegliendo PD? Cio' che ha detto e' condivisibile, ma occorre entrare piu' nel profondo degli argomenti, come hai fatto tu Giuseppe per esempio con lo statuto.
Scritto da Andrea il 17/7/2009 alle 11:37
La consapevolezza dell'identità che non c'è è già un bel passo avanti. Serve anche molto altro.
Scritto da M.C. il 17/7/2009 alle 11:40
Franceschini, che per un anno e mezzo ha ricoperto la carica di vicesegretario e da qualche mese fa il segretario dice che il PD non ha un'identità. Una considerazione: se ha ragione, lui è uno dei maggiori responsabili. Con che coraggio si candida ? Perchè dovremmo votarlo ? Se ha fallito per due anni come pensa di farcela adesso ?
Scritto da larpi il 17/7/2009 alle 13:26
Non carichiamo Franceschini di responsabilità che sono sue solo in parte. Dopo Veltroni ha svolto il suo ruolo in maniera del tutto dignitosa. I vari D'Alema e Bersani dov'erano ?
Scritto da Renzo il 17/7/2009 alle 16:05
Eh si, sono le idee che contano, il resto è gossip o quotidianità banali. Franceschini ha posto il problema in modo serio cercando di dare delle risposte, vedremo gli altri. Bersani è una vita che lo vediamo in azione e non mi sembra in grado di dire granché.
Scritto da Bianchi C. il 17/7/2009 alle 18:01
Ti danno con le valigie in mano quelli che temono, dentro il PD, la tua autorevolezza. Mi dispiace perchè ti ho invitato a cambiare partito tante volte, ma purtroppo credo che non la farai.
Scritto da Bianchi Giò il 17/7/2009 alle 19:19
Vai avanti così. Siamo in molti ad avere la tua stessa linea. Per il congresso decidi con calma.
Scritto da Un tuo amico fedele il 17/7/2009 alle 19:24
Franceschini non mi è dispiaciuto. Ammettere che c'è un enorme problema di identità è saggio. Semmai, come dice Adamoli, erano stupidi quelli che lo negavano.
Scritto da Zanetti il 17/7/2009 alle 20:55
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