Politica, istituzioni e territorio. Dialogo oltre i partiti
Giuseppe Adamoli   adamoli1@alice.it
inserito il 20/10/2009 alle 14:30

Ieri i due soli consiglieri regionali dei Verdi Carlo Monguzzi e Marcello Saponaro hanno comunicato che parteciperanno alle primarie del Pd. Il primo con Franceschini, il secondo con Bersani. Ritengo che questa sia una buona notizia per il Pd in quanto dimostra la sua capacità di attrarre sensibilità politiche e culturali differenti. In Consiglio regionale a volte ci siamo distinti, ma spesso abbiamo lavorato insieme proficuamente sui problemi dell’ambiente, del trasporto pubblico e della cosiddetta “green economy” fondata su uno sviluppo sostenibile. Sottolineo con piacere il fatto che i due consiglieri aderiscano a mozioni diverse. Se aggiungo il fatto che il consigliere comunale a Milano Maurizio Baruffi, anch’egli Verde, ha informato ieri di aver fatto la stessa scelta impegnandosi per Marino, tutto questo dimostra che non si tratta di un’operazione di potere di qualcuno, ma di una condivisione del progetto del Pd.

Categoria: Idee e proposte
Commenti dei lettori: 15 commenti -
Giuseppe, non ti dice niente che il PD abbia prima (nelle elezioni politiche del 2008) fagocitato la sinistra radicale e che ora sia calamita per i Verdi ? Mentre, al contrario, i Rutelli, i Prodi e persino i Chiamparino se ne stiano ai margini ? Sono sicuro che tutto questo ti dice qualcosa ... anche se non abbastanza per trarne conclusioni definitive.
Scritto da larpi il 20/10/2009 alle 14:56
Una volta le squadre di calcio avevano giocatori che non cambiavano (quasi) mai la maglia... ora invece è tutto un generale rimescolamento di giocatori. Avviene così anche in politica, pare, visti tutti i vari rimescolamenti. Per il calcio molti sostengono che ora è davvero spettacolare (che significa ? che è migliore di prima?) ; e per la politica?
Scritto da I soliti amici al bar il 20/10/2009 alle 17:11
Mi fa piacere ma spero che questo non causi un rafforzamento delle tesi laiciste nel PD.
Scritto da Bianchi C. il 20/10/2009 alle 17:32
Larpi è il solito pessimista però le cose che dice non sono del tutto infondate. Leggendolo spesso sul blog, il fatto che si rivolga a te mi sembra naturale. Spero che continui a farlo perchè vuol dire che il dialogo prosegue..
Scritto da Andrea il 20/10/2009 alle 17:43
In politica bisogna essere così: graniticamente ondivaghi ...
Scritto da Filippo Valmaggia il 20/10/2009 alle 19:38
Condivido Andrea. Larpi è pessimista ma alcune riflessioni non sono inutili.
Scritto da Giovanni il 20/10/2009 alle 20:01
Ci sono dei verdi molto seri che vanno bene nel PD. Altri che ci riportano indietro. Spero che quelli che arrivano siano della prima qualità
Scritto da Luigino R. il 20/10/2009 alle 20:43
Sono da sempre per implementare, per aprire e non chiudere, per confrontare le posizioni evitando aprioristiche 'chiusure a riccio', per ricevere idee e contributi anche se provenienti da 'mondi' in qualche modo distinti dal nostro. Se esponenti 'verdi' dichiarano di voler partecipare alle ns. primarie (oltre ovviamente a non poterlo impedire) è comunque un segnale positivo. Dovessero poi aderire in modo non strumentale anche al nostro progetto politico, tanto di guadagnato per tutti.
Scritto da paolo rossi il 21/10/2009 alle 09:16
Il PD è quasi un porto di mare. C'è chi entra e c'è chi esce. Io sono ai margini. Non mi attrae ma neanche mi sento respinto. Ad esempio considero positivamente questo blog per l'aria libera che si respira. Spero che le primarie vadano bene (ma io non so ancora se voterò) perchè capisco che l'Italia ha bisogno di una opposizione forte.
Scritto da Broggi Mario il 21/10/2009 alle 09:59
La "galassia" verde ha da poco tentato di celebrare un congresso, è fallito e ritengo positivo che alcuni suoi esponenti, dopo una riflessione che ritengo sia stata difficile, abbiano deciso di avvicinarsi al PD. Spero portino un contributo costruttivo.
Scritto da Lele il 21/10/2009 alle 10:35
Caro Larpi, i casi di Rutelli, Prodi e Chiamparino sono completamente diversi. A quest’ultimo il Pd andava benissimo prima di rinunciare alla candidatura per le primarie. Prodi vorrebbe il ritorno all’ulivismo prima maniera. Rutelli pensa che il Pd abbia tradito il suo progetto originario. Con Rutelli sono spesso in contatto e gli dico sempre che è sbagliato uscire dal Pd, ma, come tu sai, io stesso considero Bersani l’ultima scommessa. Lo affermo esplicitamente, anche se questo mi attirerà critiche di diversa provenienza.
Scritto da Giuseppe Adamoli il 21/10/2009 alle 10:43
Giuseppe, il dato di fatto ineluttabile è però che il PD drena consensi e voti a sinistra e viceversa non guadagna consensi al centro, anzi perde pezzi: in Regione abbiamo un Monguzzi in + e una Maria Grazia Fabrizio in meno. Che profilo di PD ne esce da questo cambio ? Cosa deve pensare un elettore "moderato" se arriva Monguzzi e se ne va la Fabrizio ? Pensa che il PD sempre + sia un partito di sinistra-centro, per non dire di sinistra e basta. E come dargli torto ?
Scritto da larpi il 21/10/2009 alle 11:31
Caro Paolo, sottoscrivo con piacere le tue parole. Il problema per noi è sempre lo stesso. Vengano i contributi più diversi purché si realizzi una sintesi alta che non marginalizzi la cultura dei cattolici democratici, importante per l'Italia.
Scritto da Giuseppe Adamoli il 22/10/2009 alle 10:51
Grazie per il tuo benvenuto Giuseppe. E mi piace che apprezzi il fatto che non sia stata un'operazione di qualcuno del PD. Aderiamo perchè abbiamo discusso e ci siamo convinti del fatto che l'ecologismo liberale non ha più possibilità d'essere costruito nei Verdi e in ciò che ne resta. ciao Marcello
Scritto da marcello saponaro il 23/10/2009 alle 14:10
Anch'io condivido la positività di Rossi, Lele e Adamoli per la scelta delle primarie di Saponaro e Monguzzi.Sono per includere e non sempre per dividere, tanto più che i temi dell' ambiente sono assolutamente prioritari.
Scritto da bruna croci il 24/10/2009 alle 15:30
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