Politica, istituzioni e territorio. Dialogo oltre i partiti
Giuseppe Adamoli   adamoli1@alice.it
inserito il 9/11/2009 alle 12:47

Non so se un giorno avremo un First Man oltre alle già famose First Lady. Chissà… Penso che quel momento sia lontano, ma anche il Presidente nero degli Usa sembrava impossibile fino a qualche anno fa. Hillary Clinton è stata amabile quando il collega tedesco Guido Westerwelle, un leader politico in ascesa mica uno qualsiasi, le ha presentato il suo compagno (foto del Corriere della sera) nel corso delle celebrazioni ufficiali per i vent’anni della caduta del muro di Berlino. Un altro muro che cade? È l’interrogativo che si pongono oggi molti giornali. Anzi, alcuni non mettono nemmeno l’interrogativo, ma solo la versione affermativa. Quasi una sentenza della storia, si direbbe. Non so se sarà così, ma per me che detesto l’omofobia è un segnale importante di civiltà.

Categoria: Idee e proposte
Commenti dei lettori: 14 commenti -
Auspico che un altro segnale importante di civiltà sia l'accettazione dell'incesto. La nostra società ha stabilito che l'amore omosessuale è norma e non è contronatura. Perché l'incesto (fra persone adulte e consenzienti, sia chiaro) dovrebbe essere considerato anormale e contronatura? Chi determina il limite? La storia antica mostra esempi di amori omosessuali ma anche di amori incestuosi. Non c'è motivo di essere contrari. Forza, il baratro è davanti a noi.
Scritto da Filippo Valmaggia il 9/11/2009 alle 14:30
Forse sei un pò azzardato ma condivido il sentimento complessivo. Meglio le cose alla luce del sole che sotto traccia.
Scritto da Arturo B. il 9/11/2009 alle 14:39
Niente di nuovo avviene sotto il sole. Se ogni espressione di un dato e qualsiasi comportamento, se permesso e ufficializzato, significa civiltà... Non siamo moralisti ma questa volta nel nostro ritrovarci al bar per la veloce pausa caffè il nostro "no comment !" è unanime. Ribadiamo rispetto e attenzione per chiunque; è sempre il nostro imperativo: mai giudicare nè condannare ma cercare sempre di comprendere. Comprendere, appunto.
Scritto da Amici bustocchi il 9/11/2009 alle 15:48
Bravo Adamoli, non finisci mai di sorprendere. Sono d'accordo con te sull'impostazione che hai dato al post.
Scritto da Bortoluzzi il 9/11/2009 alle 15:49
Noi parliamo spesso a vanvera, in Germania, nella Germania della Merkel (DC) fanno i fatti. E' un segno dei tempi. Non si può accettare solo ciò che aggrada e quello che è avvenuto ieri a Berlino va nella direzione giusta.
Scritto da Armando il 9/11/2009 alle 16:02
"... un leader politico in ascesa, mica uno qualsiasi"... perchè, caro Adamoli, cambierebbe qualcosa nella valutazione del fatto se fosse "uno qualsiasi" ?
Scritto da Carlo il 9/11/2009 alle 16:11
Lo spirito del post è giusto. Meglio la luce del sole alle pratiche nascoste che poi possono dare adito ai ricatti. La Merkel e Hillary, non a caso due donne, hanno dato dimostrazione di saggezza.
Scritto da Lucia M. il 9/11/2009 alle 19:01
Sono rimasto colpito dall'ufficialità della presentazione del "compagno". Poi ho riflettuto, se le cose stanno così che necessità c'era di tenerle sotto il tappeto?
Scritto da Rodolfo D. il 9/11/2009 alle 19:07
Mi piacerebbe sapere cosa pensa Adamoli delle adozioni delle coppie gay.
Scritto da Il perfido il 9/11/2009 alle 21:15
E' un tema molto complesso e delicato. Mi limito a dire che ho rispetto per tutti. E' giusto parlarne. Solo in questo modo si possono superare i pregiudizi. I giudizi diversi devono pure essere rispettati.
Scritto da Una cittadina cattolica il 9/11/2009 alle 21:22
Un First Man, perchè no? O proibite agli omosessuali di fare politica, cioè li eliminate dalle liste elettorali, oppure se fanno strada e si dimostrano dei leader devono pure avere il diritto di portare in pubblico i loro partner.
Scritto da Giusy il 9/11/2009 alle 22:31
Giuseppe Adamoli è per me sempre più spesso, un punto di riferimento
Scritto da angelo ruggeri il 10/11/2009 alle 00:01
@ Carlo. Ho fatto riferimento ad un leader potente e in ascesa per dire che questo tipo di cronache sarà frequente per i grandi appuntamenti internazionali che sono sotto gli occhi del mondo intero.
Scritto da Giuseppe Adamoli il 10/11/2009 alle 09:12
@ il perfido. Non sono favorevole alle adozioni delle coppie gay. È vero che dieci anni fa forse non avrei scritto il post di ieri, ma quello delle adozioni è una campo diverso nel quale bisogna pensare più ai figli che ai “genitori”. Mi ripropongo di tornare su questo argomento in un prossimo futuro.
Scritto da Giuseppe Adamoli il 10/11/2009 alle 09:42
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