Ascolta una volta un giudice come me giudicò chi gli aveva dettato la legge: prima cambiarono il giudice e subito dopo ...la legge. Oggi, un giudice come me, lo chiede al potere se può giudicare. Tu sei il potere. Vuoi essere giudicato? Vuoi essere assolto o condannato? (F. De Andre' - Sogno numero 2) Mostra tutto
Scritto da Andrea Botta il 2/11/2010 alle 16:55

L'aria del Marocco ti ha fatto bene. Una bella "botta" di vita. Pronto per le battaglie politiche. Non tirarti sempre indietro. Sembri un ragazzo rispetto a tanti altri.
Scritto da Valceresio il 2/11/2010 alle 17:03

Non c'è nessuna rassomiglianza tra le due ragazze e tanto meno tra il parroco e il premier. Bello però lo spunto di riflessione.
Scritto da Rosaria B. il 2/11/2010 alle 17:20

Plutarco ammette la possibilità che il divino frequenti “piloti di regni e ordinatori di stati”. Numa, secondo re di Roma, fu ritenuto degno di sposare una dea, la ninfa Egeria.“Essa si concesse a lui e l’amò, e Numa, uomo felice, vivendo con lei comunicava con Dio”. Zoroastro interrogava Ahura Mazda, il dio unico. Zaleuco di Locri, da taluni considerato il primo facitore di leggi del mondo occidentale, fu istruito in sogno dalla dea Atena. A Licurgo, grande legislatore spartano, il dio concesse la grazia di ideare buone leggi. Insomma, secondo Plutarco gli dei comunicano con gli statisti per ammaestrarli e consigliarli sul modo migliore di agire. Chi comunica e consiglia Berlusconi? Chi lo dirige e ammaestra? Ma il bunga bunga, naturalmente! “Il più grande statista italiano degli ultimi 150 anni”, come egli stesso si è definito, non ha per tramite la Pitia come il suo omologo spartano, ma la Pizza. Egli non frequenta il divino, ma il divano che divide con escort e cubiste. Il suo cantore non è Plutarco, che lo avrebbe considerato un vegetale, una pianta carnivora, e la Casa di Arcore una bottega degli orrori, ma Apicella; o anche Capezzone, il quale ha una tale faccia di bronzo che i pugni non vi lasciano segno. Che gli dei aiutino noi.
Scritto da Filippo Valmaggia il 2/11/2010 alle 19:01

Caro Adamoli, io giudico, eccome. Ruby è una ragazza sbandata con poche responsabilità. Il premier è una vergogna che bisogna cacciare via più presto possibile.
Scritto da Giovanni C. il 2/11/2010 alle 19:38

Cosa aspetta Fini a staccare la spina, come chiede tutta l'opposizione compreso Casini? La paura delle elezioni fa novanta ma se guadagna del tempo sarà peggio ancora per lui e per l'Italia.
Scritto da Cova Luigi il 2/11/2010 alle 20:35

Strillate pure. Intanto se si va al voto domani Berlusconi e Bossi vincono ancora. Il vostro moralismo non serve a far cambiare l'orientamento della gente. Servono proposte che non avete e un leader meno ridicolo di Bersani.
Scritto da Elettore comune il 2/11/2010 alle 20:40

Ho appena ascoltato il TG7. Il Pd è arretrato ancora nell'ultima settimana. Non so più cosa pensare. Meglio affrontare i temi veri del Paese e dimostrare di essere un'alternativa seria. In caso contrario Ruby o non Ruby restiamo al palo.
Scritto da Francesco C. il 2/11/2010 alle 21:02

Caro Adamoli, intanto ben tornato! Mondi e volti nuovi corroborano e danno impulsi positivi. Però, in questa settimana è successo di tutto. Intanto, mi è spiaciuto non commentare con Lei il discorso di Vendola di chiusura del congresso del SEL tenutosi a Firenze. Mi creda, era da “sindrome di Stendhal” (quasi come sentire Springsteen, Bono e Patti Smith che cantano “Because the night” al Madison Square Garden di New York). Vendola ha superato se stesso, veramente bravo! Sul fronte “futurista”, si è registrata la presentazione, a Milano, alla presenza di Fini, del “Manifesto d’ottobre” un documento politico-culturale sottoscritto da un fronte trasversale. (L’ex senatore Cortiana deve aver letto l’invito che gli ho lanciato da questo blog a tornare in politica, al punto che ha sottoscritto tale Manifesto. Sto scherzando, ovviamente!) Mi sembra un “manifesto” un po’ affollato di transfughi. Un esempio a caso, Tiziana Maiolo. Mentre Realacci e Lanzillotta non stavano con Rutelli? Si sono spaventati per le infime percentuali che i sondaggi attribuiscono all’Api? Bah, non si sa, comunque stiamo a vedere cosa produrrà questo sodalizio che, per il momento mi sembra molto propositivo ma scarsamente coraggioso nei confronti del nostro premier. Infine, dulcis in fundo, ecco che spunta lei, “Ruby Rubacuori”, che ci rivela l’idea di “Italia solidale e caritatevole verso gli extracomunitari” che ha in mente il nostro premier. Che altro dire? A me viene solo da ridere. E non mi stupisco nemmeno per il binomio “potere-sesso” (come è noto, diffuso in modo trasversale fra i nostri politici) ma per gli abusi che da questo derivano (nel caso specifico, telefonata alla Questura) e per il comportamento supino delle nostre istituzioni (la stessa Questura, il Tribunale Minori, i servizi sociali, ecc.). Insomma, a quest’uomo stiamo perdonando troppo. Come ne usciremo? Infine, simpatico il riferimento a “Bocca di rosa”. Certo che retrocedere a parroco il nostro premier non è bella cosa. Lui che si sente “dio”, lui che si è definito l’”unto del Signore”, lui che ha sostenuto di poter camminare sulle acque ….
Scritto da Mafalda il 2/11/2010 alle 21:53

Seguo il commento di Valceresio. Lasciamo stare per un momento Ruby, perchè non fai il padre nobile del Pd? Ti rendi conto che stiamo facendo un NON congresso provinciale, senza discussione, senza confronto, senza entusiamo. Tu avevi lanciato dei messaggi giustissimi all'inizio di settembre, poi hai lasciato andare le cose in un certo modo senza opporti. Ho capito il tuo stile (non tocca a me occuparmi della cucina del partito, avevi detto) ma non è giusto che si vada avanti così.
Scritto da S. P. il 2/11/2010 alle 22:14

Filippo Valmaggia conclude "che gli dei aiutino noi". Concordo totalmente. Le comparazioni che lui fa inorridiscono noi contemporanei. Ma altri confronti con i governanti di oggi, anche in Europa, sarebberro tali da farci piombare in una profonda depressione. Basterebbe quello con Angela Merkel.
Scritto da Nardello Luigi il 2/11/2010 alle 22:30

Condivido S.P. Abbiamo bisogno di un padre nobile che aiuti il partito nella sua strada di costruzione e di rafforzamento. In provincia di Varese potresti essere tu. Dai retta anche a Valceresio.
Scritto da Iscritto Busto il 2/11/2010 alle 23:42

@Adamoli- "persino il parroco che non disprezza fra un miserere e l’estrema unzione il bene effimero della bellezza”, avrebbe telefonato alla questura per aiutare Ruby. Per il parroco “psarebbe stato un gesto doveroso di solidarietà umana."Apprezzare il bene effimero della bellezza per un paroco è una debolezza non un atto di solidarietà...Non vorrei che rimpatri o permessi di soggiorno venissero rilasciati in base a canoni estetici…Non dimentichiamoci che qui stiamo parlando di una minorenne, e nel gran Bordello Italia, vivaddio la minore età è ancora ancorata a dei valori di tutela. Io non ho mai creduto molto nella Giustizia degli uomini, (leggi e codici sono sempre stati scritti dai maschi delle classi dominanti, quindi doppia sopraffazione,in quanto donne e in quanto popolane),ma l’uso disinvolto del potere da parte del Nostro che predomina sulla giustizia e travalica l’ordine costituito è da dittatura sudamericana (ammesso che ce ne siano ancora) non certamente da Paese democratico. Molto meglio lasciar perdere le canzonette e rituffare il naso nelle scartoffie politiche,che qua le riunioni dei Circoli per il Congresso Provinciale dove non collimavano con i Congressi locali sono andate deserte..e se il buongiorno si vede dal mattino..
Scritto da Maria Rossa il 3/11/2010 alle 00:29

Caro Dott. Adamoli, il grande Fabrizio De Andrè, nella sua splendida canzone, ha nobilitato non tanto una professione ma una donna ed è riuscito a farlo in un periodo dove anche solo ad accennare a certi argomenti era quasi proibito. Il suo post è, fuori di ogni dubbio, intelligente ma non riesco, pur sforzandomi, a fare paragoni tra la passionaria 'bocca di rosa' e una storia di ordinaria e, se permette, squallida prostituzione.
Scritto da Borghi S. il 3/11/2010 alle 08:42

@Mafalda - Sabato, se appena potrò, andrò ad ascoltare Nicki Vendola. Non sono però così sensibile al suo fascino da correre il rischio di emozioni e sensazioni da batticuore. Per questioni di sostanza politica e non di estetica dialettica che pure è importante e che gli riconosco come un elemento valido della sua personalità. Una piccola precisazione: Linda Lanzillotta era ed è con Rutelli, mentre Ermete Realacci era ed è nel Pd. Un’opinione politica: se il Pdl imploderà anche Rutelli potrebbe svolgere un’azione importante raccogliendo voti che non andrebbero mai al Pd.
Scritto da Giuseppe Adamoli il 3/11/2010 alle 09:37

@ Maria Rossa e Borghi S. - Nel parlare di rassomiglianze fra Bocca di Rosa e Ruby, oppure fra il parroco di Snt'Ilario e il "nostro", ho messo il punto interrogativo ed era implicita la mia opinione. L'ho messa in questa forma per uscire dal solito cliché replicato migliaia di volte in questi giorni
Scritto da Giuseppe Adamoli il 3/11/2010 alle 09:42

@ S.P. e iscritto Busto - A questa storia del "padre nobile", di cui comunque vi ringrazio, dedicherò presto un post.
Scritto da Giuseppe Adamoli il 3/11/2010 alle 09:45

Sono convinto che trattare questo argomento con un po' di "leggerezza" e humour faccia bene all'opposizione anche da un punto di vista politico. Con l'indignazione soltanto non ricaviamo una ragno dal buco.
Scritto da Pd Sesto S. Giovanni il 3/11/2010 alle 10:37

E' ora che troviate anche voi una"bocca di rosa" siete circondati da Marazzi, Vendola, Sircana ect...Mi spiace doverlo ripetere sig Adamoli, non avete un programma avete solo i giornali e molte Tv incominciando da Rai3 alla7 e Santori Colombi vari che vi sostengono acrea scandali a ripetizione, ma all'infuori dei soliti post nominali e numerati, la gente non sta con voi, che non siete nemmeno capaci a farvi un segretario credibile forse l'unico che avete e Vendola (tutto da dire)
Scritto da Federico S il 3/11/2010 alle 10:42

La situazione è quella che è. Niente di diverso dal livello etico dei soggetti che ritengono di rappresentare tutta la nazione. Sono persone bisognose, alle quali dobbiamo tendere una mano solidale. Da parte nostra serve la concretezza delle proposte anche se nel marasma generale, diventa molto difficile farsi sentire. La gente è stanca sempre più di sentire il bla-bla, inutile per la realtà quotidiana. (Questa settimana direttrice dell'Unità a PrimaPagina, Radio3. Ogni giorno, voti in meno).
Scritto da FrancescoG. il 3/11/2010 alle 11:16

Sono d’accordo con @Valceresio e @Iscritto di Busto. Adamoli è sicuramente il “padre nobile” del Pd di Varese ma deve fare qualcosa perché qui affonda tutto. Bisogna recuperare i valori del centro che sono soffocati in questo partito. Io la penso così. Esagerata @Mafalda! La sindrome di Stendhal per Vendola. Esagerata. A me la Mafalda piace, l’ho già scritto, deve avere una bella testa, un bello stile un po’ diverso dalle altre donne che scrivono ma stavolta la psicologa di Valmaggia ha avuto un cedimento che non doveva avere. Vendola è stato bravo ma non basta uno che sa parlare bene. Ci vuole uno che sa conquistare il centro. Se Vendola non viene al centro è morto lui e siamo morti anche noi. E forse muore anche il centro tranne Fini che qualche carta da giocare ce l’ha ancora. @Valmaggia ha fatto sfoggio della sua cultura, è bravo ma anche lui ha detto una volta che gli piacciono le donne giovani e belle, non dice se intelligenti, e non gli piacciono gli omosessuali. Il motivo per cui Berlusconi tiene sempre nei sondaggi è perché gran parte (mica tutti, neh) dei maschi italiani, compreso il Valmaggia, si sente ben rappresentato dai valori del Berlusca. Non siamo mica tutti così però, riflettiamo, quanti maschi italiani hanno condiviso quello che ha detto ieri Berlusconi cioè che è meglio farsi piacere le belle donne che essere gay. In quanti? Secondo me in tanti. Poi che siano sbagliate queste uscite, non c’è dubbio però il maschio italiano ieri si è sentito ben rappresentato da Berlusconi. Valmaggia, “ciapasala no!”, siamo tutti parte di questa Italietta.
Scritto da Ex democristiano il 3/11/2010 alle 11:19

@ Filippo Valmaggia. La Pizia c'è. E' la Pizia di Gemonio. A differenza della Sibilla Cumana, sua collega, non scrive sulle foglie, ma condensa in frasi di due o tre parole il suo pensiero. Abbandonandolo al fresco vento delle Prealpi, in modo che raggiunga l'orecchio dell'imperatore, nell'amata-odiata Roma.
Scritto da FrancescoG. il 3/11/2010 alle 11:20

@ Francesco G. La mia famiglia è attestata a Gemonio dal XV secolo. Bossi vive nella casa che fu di mio bisnonno. Nel 1995 scrissi e pubblicai un divertissement in cui indicavo un modo per uccidere il senatore nella dimora avita. Che fosse uno scherzo mi pareva chiaro: non si pubblica né, tanto meno, si firma una vera minaccia. Ma per questo fui denunciato e interrogato dalla Digos. Per me Bossi non è esattamente una Pizia ...
Scritto da Filippo Valmaggia il 3/11/2010 alle 13:56

Che schifo!Poi hanno anche il coraggio di parlare di moralità e famiglia,di lotta alla prostituzione e alla pedofilia!Ma non si vergognano?Come si fa a mettere in certe situazioni,e senza vergogna alcuna delle minorenni.Ma non si fanno un esame di coscienza!Ormai si sta rasentando la follia,tutto è concesso,roba da pazzi!Cosa ci tocca ancora vedere prima di renderci conto che la follia di pochi sta affondando il paese!
Scritto da bufera il 3/11/2010 alle 16:39

Si parla di moralità,ma quale?Atti di generosità,ma quale, e soprattutto di chi?Gli atti di generosità che fanno alcuni sono giusti, anche se palesemente squallidi e conditi da abusi di potere!Coloro che veramente si occupano con risorse limitate, dei più disagiati e sfortunati;vengono anche presi per i fondelli;dato che c'è un buon samaritano che potrebbe risolvere i problemi di tutti.Oggi si discute di bocca di rosa,ma cosi è stato ieri e così sarà domani!Non è più un problema politico,ma etico,morale.Stiamo rasentando la follia!Sono convinto che molti politici di questo paese abbiano fatto il loro corso e che se ne debbano andare chiedendo scusa agli Italiani tutti.Sono altresì convinto che oltre ad un igienista dentale che prenda in affido bocca di rosa,molti "galantuomini" della politica debbano essere presi in affido da una igienista mentale!Ci stiamo rendendo ridicoli agli occhi del mondo intero,e non è la prima volta!Ma non ci si vergogna un briciolo!Basta sono stufo,che vadano a quel paese tutti!Sono senza lavoro,senza cassa integrazione,senza disoccupazione da 2 anni,e nessuno mi ha aiutato allungandomi una busta con 7000€,neanche il buon samaritano.Ho sempre dovuto arrangiarmi,in un modo o nell'altro, comportandomi sempre onestamente!Sono convinto,(spero di non ridurmi a tanto;nutro ancora speranza di trovare lavoro ), che il giorno che sarò in questura,perchè ruberò un pezzo di pane per fame,non ci sarà nessuno che intercederà per me con una telefonata,neanche il buon samaritano!Si dovrebbe pensare un po' di più a questo paese che sta andando a rotoli;invece si pensa ai propri affari,al privato che invade il pubblico,ed infine non contenti di tutto ciò,anche a tutte queste schifezze di basso profilo morale,mascherandole come atti di generosità.La follia sta dilagando!Distinti saluti da un quarantaduenne arrabbiato e schifato.
Scritto da Gianmario Gatti il 3/11/2010 alle 21:51

Invito tuttti a leggere e meditare l'ultimo commento. E' una lettera firmata che avevo ricevuto per mail e che ho pubblicato perchè autorizzato. Certe testimonianze valgono più di vagoni di parole.
Scritto da Giuseppe Adamoli il 3/11/2010 alle 23:52

"Ahi, serva Italia, di dolore ostello/nave sanza nocchiero in gran tempesta/non donna di provincie ma bordello". Lo scriveva Dante Alighieri esattamente 700 anni fa. E l'Italia, almeno come la conosciamo oggi, non esisteva ancora. Come mai nulla è cambiato, anzi?
Scritto da Laura S. il 4/11/2010 alle 14:24

@ Laura S. Citazione per citazione. Tucidide, 2500 anni fa, scriveva che la natura umana è immodificabile nel tempo e nello spazio. La sua Storia del Peloponneso diventa una lezione universale di ciò che può accadere a chiunque, in qualunque guerra e in qualunque epoca. E ciò che è applicabile alla guerra è applicabile anche all'"amore" ...
Scritto da Filippo Valmaggia il 4/11/2010 alle 18:04

Gentile Adamoli, mi domando davvero se sia opportuno che ex leader ed intellettuali sessantottini, profeti ai loro tempi della libera sessualità, ed intellettuali moderni sessualmente liberati, si accaniscano contro un arzillo settantenne che questa libertà la pratica.....non credo che molti italiani li seguiranno in questo "nuovo corso di moralità ad personam"..in compenso pochi parlano del vero fatto politico, ossia la famosa telefonata..ingenua davvero la politica di centrosinistra in Italia.
Scritto da amoryblaine@libero.it il 5/11/2010 alle 23:59

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