Politica, istituzioni e territorio. Dialogo oltre i partiti
Giuseppe Adamoli   adamoli1@alice.it
inserito il 3/8/2011 alle 11:29

 

 
Casa Italia brucia e la maggioranza ha deciso che il Parlamento starà in vacanza fino al 12 settembre.
Delle due l’una: o si considerano inutili o sono degli irresponsabili.
 

 

Categoria: Idee e proposte
Commenti dei lettori: 25 commenti -
Incoscienti. E' uno scandalo.
Scritto da Vittorio (Luino) il 3/8/2011 alle 12:00
O tutte e due, come nei fatti sono.
Scritto da Larpi il 3/8/2011 alle 12:56
Casa Italia brucia e i sorci scappano. Forse non sono neppure sicuri di rientrare ... Giuseppe, ho capito bene? Il ministro delle finanze pagava un affitto in nero? Allora se si proponesse Riina all'Antimafia non sarebbe una bestemmia.
Scritto da Filippo Valmaggia il 3/8/2011 alle 13:13
Personalmente penso che siano l'uno e l'altro.
Scritto da angelo ruggeri il 3/8/2011 alle 14:11
Va bene il Parlamento, anzi va male ma Voi in Regione Lombardia quanti mesi di ferie facevate in un anno? Quanti giorni al mese eravate impegnati per il Consiglio? Quanti giorni a casa. Non mi aspettavo proprio da uno che stimavo come lei Adamoli il ricorso al populismo ed alla demagogia. Tutta la classe politica attuale è responsabile di questo stato di cose. Ora la barca affonda e vi picchiate fra di voi per vedere chi sta a galla. Comodo ora, in questa fase, fare i primi della classe.
Scritto da sinistradeluso il 3/8/2011 alle 14:24
Vero. La casa brucia e la risposta del Parlamento è di questa natura. Si chiedono e di fatto si impongono sacrifici agli italiani. Parlo del Senato che conosco bene: si riduce il bilancio annuale, dopo un' aspra battaglia, ma solo dell' 1%. Ci riducono, comprendibilmente, lo stipendio di mille euro al mese e le spese delle segreterie particolari aumentano, dopo un anno come quello trascorso, da 13,5 milioni circa a quasi 15. Oggi, sul voto di bilancio preventivo mi sono astenuto. Un putiferio.
Scritto da paolo rossi il 3/8/2011 alle 14:43
Tutte e due le cose insieme. Oppure c'e' un preciso disegno per rovesciare l'ordinamento democratico di questo Paese, buttando a mare tutti i partiti e affidando il potere ad un uomo solo tra gli applausi della cittadinanza tutta. Questo pero' presupporrebbe una certa intelligenza che non vedo in alcuno dei personaggi sulla scena...
Scritto da Lorenzo M. il 3/8/2011 alle 14:49
Il Senato ha anche approvato un bilancio che tutela i politici da drastici tagli alle spese della politica. E il Pd ha votato a favore. a. p.
Scritto da a.p. il 3/8/2011 alle 14:52
L’incendio era già stato ampiamente previsto, così come anche il viaggio in Terra Santa che, come di consueto, Lupi organizza ogni anno agli inizi di settembre. Tutta colpa di Lupi? No, scherzo, Lupi non ne ha colpa. E’ uno dei pochi del Pdl che piace. Spesso è in malafede e, a volte, si arrampica sui vetri per difendere l’ormai indifendibile Berlusconi. Ma che importanza ha? Dando per assodata una malafede generalizzata, almeno Lupi è intelligente, presentabile, garbato e ragionevole. E poi, se i nostri rappresentanti politici lavorassero bene e sodo, che riprendano il 12 settembre anziché il 5 non sarebbe un grande delitto. La verità è che il loro è un ozio che si spalma sull'intero anno. E’ un bivacco bipartisan e ben retribuito contro il quale si sono levate, sinora, le sole voci dei "grillini" e del cd. "popolo viola". Vogliamo delegare loro la nostra protesta? No, sarebbe opportuno costituissimo la nostra. Senza connivenze o ipocriti sconti. Altrimenti, non ha nemmeno senso lamentarsi. Per chi fosse interessato (ammetto non è una lettura da ombrellone ma almeno i nostri parlamentari ne siano incuriositi) l’Istituto Bruno Leoni ha diffuso proprio in questi giorni una breve indagine sul costo del Parlamento italiano (con relativo confronto con i costi di altri Paesi europei). http://brunoleonimedia.servingfreedom.net/Focus/IBL_Focus_186_Rocca.pdf Buona riflessione
Scritto da Mafalda il 3/8/2011 alle 15:13
@sinistradelusa - Questo è soltanto buon senso. Non regaliamo nobiltà al populismo e alla demagogia. Il momento è drammatico, peggio che all'inizio degli anni novanta. Sull'esistenza di responsabilità comuni posso concordare ma devi ammettere che quelle della maggioranza sono molto più forti, Regione Lombardia compresa.
Scritto da Giuseppe Adamoli il 3/8/2011 alle 15:29
Ai pellegrini: ora et labora. La prima di certo c'è. Aspettiamo la seconda. (La Politica siamo noi tutti cittadini. Ricordiamocelo sempre).
Scritto da FrancescoG. il 3/8/2011 alle 15:36
Credo sia mortificante per le persone serie del nostro Parlamento. la scelta mi fa arrabbiare,non mi meraviglia. a) Il parlamento è maltrattato da tempo; b) la maggioranza traballa e se non si vota per loro è meglio; c) c'è incapacità d'agire e si ritiene di delegare altri (Europa (!?);Banca d'Italia,BCE, Presidente della Repubblica); E confermato che chi comanda sta altrove ed è fuori controllo e potente.Grandi strutture finanziarie e società di rating. Ps: sosteniamo il Corno d'Africa.
Scritto da FrancescoG. il 3/8/2011 alle 16:00
Ancora più deluso. Non ha risposto, caro Adamoli, alle mie domande.
Scritto da sinistradeluso il 3/8/2011 alle 16:04
Signora @Mafalda, i bene informati dicono che fuori dal suo simpatico nickname, Lei è persona intenzionata a conquistarsi una bella e brava poule position per portarsi a casa un posticino al Gran Premio Parlamento. Legittima aspirazione, ma se cio' avverà, fra qualche tempo, non scriverà più quello che oggi ha scritto.
Scritto da Aspide il 3/8/2011 alle 16:17
@sinistradeluso - Bene, allora entro nei particolari. Non ho mai fatto più di tre settimane di vacanze, al massimo. Di solito si aprivano le attività la prima settimana di settembre (non so adesso). Trattandosi di un'amministrazione regionale, il lavoro a Milano ha una sua particolarità, si svolge molto di più nelle Commissioni e nei gruppi politici che in Aula. Quando sarà data attuazione al nuovo Statuto, con uno spostamento di funzioni dall'Esecutivo al Consiglio, dovrebbe aumentare anche il lavoro dell'assemblea. Ho fatto sempre parte di due Commissioni. Dal 2000 al 2005 della commissione territorio e della presidenza del consiglio. Dal 2005 al 2010, ho continuato nella commissione territorio, ho presieduto la giunta delle elezioni e poi la commissione Statuto (molto impegnativa). Posso dirti che al mattino arrivavo in ufficio spessissimo prima degli impiegati prendendo il treno, negli utimi cinque anni, delle 7.20 o delle 7.50 a Malnate. Ho cercato di sintetizzare al massimo ma non so se ha senso tutto questo col contenuto della "pillola" di oggi.
Scritto da Giuseppe Adamoli il 3/8/2011 alle 16:31
La ringrazio Adamoli. Non metto in discussione la sua provata serietà politica e personale. Solo che, in due righe, ll suo post di oggi mi sembrava un po' provocatorio e demagogico.
Scritto da sinistradeluso il 3/8/2011 alle 17:55
@Aspide e l’ossessivo incubo delle tre emme: Marantelli, Molinari e Mafalda (non me ne abbia Molinari, li ho messi in ordine di importanza). Sì, non volevo anticiparlo ma se proprio insisti … Troverai il mio nome sui cartelli elettorali: xy detta “Mafalda”. Beh, la mia fedele ed instancabile attività di portaborse verrà premiata. L’unica incognita è se ci sarà la preferenza unica o l’ordine di lista. Nel caso dovessero reintrodurre i collegi uninominali, dove mi preferisci? (Tempo fa mi localizzavi a Busto Arsizio. Hai cambiato idea riguardo alla mia territorialità o mi collochi ancora lì?) E a proposito di “fedele attività”, se sei in grado di comprendere il concetto di “fedeltà” potrai così anche capire il perché del mio anonimato.
Scritto da Mafalda il 3/8/2011 alle 19:19
Il dibattito di oggi senza voto finale trasmette l'idea di un parlamento inutile. A questo punto perchè non vanno in vacanza fino ad ottobre? Se stanno in Italia danno un contributo al turismo.
Scritto da Il perfido il 3/8/2011 alle 19:29
La Terra Santa ci richiama il Monte Carmelo, luogo di contemplazione. Ma sarà sicuramente vana la contemplazione dei nostri parlamentari che rifuggono dai problemi dell’Italia. Non lo è, invece, il suo blog, signor Adamoli, fonte per noi di riflessione e di arricchimento, nonostante lo seguiamo da poco tempo. In esso non vi è un pensiero unico ma un fecondo corrispondere tra i convenuti. Ci sembra che i partecipanti possano esprimere liberamente la propria opinione e non siano mossi dalla convenienza di dover sposare la linea dell’altro, allo scopo di compiacerlo. Non ce ne voglia il signor Rossi ma entrando nella sua casa abbiamo respirato un’aria diversa.
Scritto da Mount Carmel il 3/8/2011 alle 21:07
@Mafalda (15.13) - Tu sei radicale in questo commento. Vorrei esserlo anch’io qualche volta, ma ci riesco poco. Sai cosa mi frena? La preoccupazione di aizzare ancora di più un sentimento antipolitico che ha già raggiunto vette da capogiro. Questa attitudine alla fine è sempre un regalo alla destra. PS - Se ti candidi (alla Camera o al Senato?) dimmelo sennò mi offendo. Potrei anche darti una mano. Chi lo sa?
Scritto da Giuseppe Adamoli il 3/8/2011 alle 22:32
@Sinistradelusa - Guarda che queste “pillole blu”, cosi lapidarie, hanno un intento provocatorio, o evocativo, o scherzoso. Se consulti rapidamente l’archivio te ne renderai conto immediatamente. Grazie comunque per l'attenzione. Se c'è qualcosa che pesa sullo stomaco, meglio liberarsene.
Scritto da Giuseppe Adamoli il 3/8/2011 alle 22:34
Guardo con molta diffidenza agli attacchi al Parlamento della Repubblica. Persino un senatore interviene sul blog ad esprimere la sua sfiducia: vorrei conoscere quali concrete proposte a presentato - in Senato e nel suo partito - per opporsi al degrado. Perché non si dimette?
Scritto da ulderico monti il 4/8/2011 alle 05:46
Caro @Ulderico, neanche a me piacciono gli attacchi frontali al Parlamento che è presidio di democrazia e sede della rappresentanza nazionale del popolo italiano. Tuttavia c'è uno spazio di critica e di sprone che in questa fase è molto largo. Credo che il Sen. Rossi abbia inteso insinuarsi in questo spazio. Ma la domanda dovresti rivolgerla a lui sul suo blog.
Scritto da Giuseppe Adamoli il 4/8/2011 alle 09:25
@UIderico Le tue considerazioni, messe insieme al tema in discussione, hanno un non so che di ironico. Inoltre, non e' il Parlamento ad essere in discussione, ma chi lo popola, e che nessuno di noi ha realmente potuto scegliere.
Scritto da Lorenzo M. il 4/8/2011 alle 13:29
demagogia a parte, vi consiglio un link di un gruppo di ragazzi di Brescia che ha creato un'iniziativa simpatica ma che intende assumere contorni seri e impegnati, relativa allo scandalo degli stipendi sconsideratamente elevati dei membri della cosiddetta "casta". http://www.svuotiamogliletasche.it e http://www.facebook.com/svuotiamogliletasche
Scritto da Michela il 4/8/2011 alle 23:27
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