Politica, istituzioni e territorio. Dialogo oltre i partiti
Giuseppe Adamoli   adamoli1@alice.it
inserito il 9/3/2012 alle 09:54

 

Ieri sono stato in Regione dopo parecchio tempo. Alcuni funzionari e politici mi hanno chiesto un parere su Davide Boni (foto).
Risposta netta: deve dimettersi da presidente del Consiglio regionale, subito.
Con quale autorità morale può guidare l’Assemblea e rappresentarla nel consesso delle Regioni d’Italia, richiamare all’ordine i consiglieri e farsi rispettare dalla Giunta, placare le polemiche inutili?
Alcuni consiglieri mi addebitano il fatto che lo Statuto e il Regolamento Generale non prevedono mozioni di sfiducia verso il presidente del Consiglio regionale.
Invece è giusto così. E’ un organo di garanzia per tutti, non un organo di governo. Non puoi lasciarlo in balia di una maggioranza politica: “ti comporti come vogliamo noi, oppure ti defenestriamo con un voto".
La stessa regola, ovviamente e a maggior ragione, vige per la Camera e il Senato, per Fini e Schifani.
Nel caso di Boni, si deve fare appello alla sua coscienza civile e istituzionale, anche premendo con i tanti modi a disposizione. Se la magistratura inquirente avrà sbagliato (è possibile, come sempre) non mancheranno le occasioni per restituirgli l’onore e ridargli un ruolo importante.
Intanto resta consigliere regionale .
E il complotto contro la Lega e il Nord denunciato da Bossi e Maroni? Una favola da irresponsabili.

 
Categoria: Lombardia, Persone
Commenti dei lettori: 46 commenti -
mi consenta, signor adamoli, se le danno del gay, come a lei piace definirli, cosa fa, smette di avere attenzioni verso sua moglie? prima i suoi detrattori dimostrino la sua omosessualità, poi lei si comporterà di conseguenza. i magistrati devono dimostrare ciò che affermano prima di rovinare la carriera politica (e/o professionale) di qualcuno. tra l'altro, se un magistrato sbaglia cosa succede? niente. il poveretto si è suicidato e loro? avanti un altro che comandiamo noi! i magistrati sono un potere troppo ingombrante. firmato silvio.
Scritto da Claudio Ennam il 9/3/2012 alle 09:52
Adesso alla Lega dicono che hanno verificato i libri contabili e non risultano tangenti. Si, perché queste vengono iscritte a verbale. Chi credono di prendere per il culo?
Scritto da Giovanni Pini il 9/3/2012 alle 10:29
Le parole di Silvio Berlusconi riportate da @Claudio Ennam nel primo commento sono utilissime. Dimostrano come Bossi e Maroni abbiano imparato benissimo la lezione berlusconiana. La Magistratura contro di loro fa solo complotti.
Scritto da G.S. il 9/3/2012 alle 10:56
Per Formigoni la vicenda Boni è provvidenziale. Bossi non potrà più dire; "Formigoni? Vedremo, gliene arrestano uno al giorno, come si fa ad andare avanti".
Scritto da Piero Caravati il 9/3/2012 alle 11:14
momento, signor g.s., le parole sono le mie che facevo una parodia del silvietto nazionale. qui è tutto inventato. anche il signor adamoli, cosa crede? in verità tifa inter ed è comunista fino al midollo.
Scritto da Claudio Ennam il 9/3/2012 alle 11:32
Bravissimo @Claudio Ennam. La citazione romanzata di Berlusconi è magistrale. Fa capire moltissime cose. Bossi al capolinea.
Scritto da Un varesino il 9/3/2012 alle 11:39
@Claudio Ennam - Mi dica pure che sono comunista, se proprio vuole, ma non che sono interista.
Scritto da Giuseppe Adamoli il 9/3/2012 alle 11:49
Vomiting day L'affare Boni rientra in una consuetudine storica della politica italiana. Il penultimo episodio è stato quello del tesoriere della Margherita. Chi si sorprende più? Il ministro Riccardi dice che questa politica fa schifo e dal PdL se ne chiedono le dimissioni. Immagino che anche a sinistra si farebbe volentieri a meno di questi tecnici dalla espressione schifata: guardate bene il Mario Monti, gli si legge in faccia il disprezzo! Però, signor ministro Riccardi, suvvia, “schifo” non si dice!, Quando la mia nipotina di anni 8 deve mangiare il passato di verdura (che fa tanto bene al pancino) afferma perentoriamente “Il passato mi fa schifo!”. Io la rimprovero che quella parola non si dice e le suggerisco di dire “ribrezzo” o simili. Allora, signor ministro Riccardi, non dica più che la politica fa schifo, dica che fa ribrezzo, che è disgustosa o anche che dà il vomito. Anzi, lo dica in inglese e magari organizzi un evento, che so, un “vomiting day” oppure un “disgust day”. Vedrà che successo!
Scritto da ulderico monti il 9/3/2012 alle 12:37
I leghisti stanno perdendo credibilità a ogni piè sospinto, compreso Maroni. Tosi sta facendosi pubblicità e basta. E' giusta la richiesta di dimissioni. Sbagliata la sfiducia per il presidente di un organo legislativo e di indirizzo. A noi basta che si dimetta. Sarebbe un grande gesto per noi cittadini italiani che abbiamo abbassato il nostro standard di "satisfaction" e ci accontentiamo di poco. Prendiamo il commento di Claudio Ennam, G.S. lo giudica "utilissimo", un varesino lo definisce "magistrale".E' un segno che ormai siamo raso terra e ci accontentiamo di poco.
Scritto da V.R. il 9/3/2012 alle 13:23
LA Lega anche in questo frangente dimostra quello che è, cioè molto poco. Mi fanno un po' pena quelli del PdL che "soccorrono" Boni, tanto è il terrore di andare tutti a casa? LEGA DELENDA EST.
Scritto da Catone il 9/3/2012 alle 13:29
Questa è la dimostrazione che Maroni è l'esatta copia di Bossi.
Scritto da Oreste Z. il 9/3/2012 alle 13:36
..il vecchio detto..chi va con lo zoppo..impara a zoppicare..si è avverato per l'ennesima volta. Ora si aggrappano al complotto..quando sappiamo che la gente che vive nel nostro territorio ha ben capito la stoffa di questi galantuomini cha si spacciano per gierrieri padani! E' curioso assistere sempre la terorema (inventato da cavaliere..e suo legale..) che se ti beccano con le dita nella marmellata..allora si appellano alle 3 sentenze..se invece la magistratura t'indaga..allora è complotto!!
Scritto da lupsinfabula il 9/3/2012 alle 13:45
Il presidente Boni nei casi di Penati, Nicoli Cristiani e Ponzoni aspettava le loro dimissioni mentre nel suo caso non le vuole dare. Dov'è la coerenza?
Scritto da Funzionario regionale il 9/3/2012 alle 13:53
i magistrati sono bravi se fanno catturare i mafiosi, ma gli stessi sono persecutori quando trovano le "magagne" dei signori politici. Purtroppo per i politicanti il cadreghino è risultato essere lo scopo della loro vita .....a discapito di tutto e di tutti, lega compresa!
Scritto da maurizio il 9/3/2012 alle 14:58
La Lega non è diversa dagli altri. Quel tentativo di esserlo, più che altro, di dimostrarlo, ricorda l' ideologica onestà del PCI di Berlinguer. La gente non è stupida ed anche gli elettori padani cominciano a comprendere. Il problema però è più ampio ed è quello che investe tutti i cittadini che vedono, tra loro e le Istituzioni, un baratro incolmabile. La politica deve riempire la voragine, ma per farlo bisogna avere la forza di prendere posizioni drastiche e forti. Dubito molto lo farà.
Scritto da paperoga il 9/3/2012 alle 15:01
@Giovanni Pini ha centrato il problema. Dire che Boni è innocente perchè sui conti ufficiali della Lega non risulta traccia della eventuale tangente è una perla che solo la Lega poteva inventare. Si vede che ritiene che siamo tutti idioti.
Scritto da Loredana Baroffio il 9/3/2012 alle 15:14
@V.R. forse non hai capito. Utilissimo il commento di @Claudio Ennam perchè la Lega usando gli stessi argomenti di Berlusconi dimostra di essere quasi della stessa pasta. Hanno imparato bene in tanti anni di governo sciagurato.
Scritto da G.S. il 9/3/2012 alle 15:23
Ha ragione, signor @Ulderico Monti, il ministro Riccardi si è comportato da schifo. Prima ha detto che “questa” (?!?) politica fa schifo, poi si scusa e ritira tutto. Riccardi è un Reverendo che ambisce a diventare Pontefice e come tutti i curiali d’alto bordo dimentica le parole di Matteo “sia il vostro parlare sì sì, no no”. Or dunque, Ministro Riccardi, la vostra politica – tutta – fa schifo o no? Abbasso la doppia morale, viva la trasparenza, la sincerità e la vicinanza con la gente (e con Sant’Egidio). Già, e poi come si fa a fare i ministri.
Scritto da Alice in wonderland il 9/3/2012 alle 15:26
Tu puoi dire queste cose ma quando le ascolto da altri del Pd mi viene il nervoso. Sulle dimissioni di Penati avevano tergiversato per giorni e giorni.
Scritto da Franca il 9/3/2012 alle 16:06
la Lega ha sempre acusato gli altri: "Roma ladrona" "uno gratta e l'altro tiene il palo"ma purtroppo somiglia sempre più al bue che dice all'asino "cornuto". Aspettando i dovuti chiarimenti della magistratura, fra autodifese arroganti e incarcerati, spiace vedere tanta pochezza nel governo della mia regione; i Lombardi meritano di meglio.
Scritto da beatrice il 9/3/2012 alle 16:52
@Alice in wonderland. Stai perdendo la freschezza che ti rendeva unica. Che peccato! Adesso è rimasto solo @Claudio Ennam, fuori di testa ma almeno è originale. La vicenda Boni conferma che la Lega era ed è un bluff. Altro che duri e puri. Si vergognino. Non parlo tanto della vicenda in sé, sulla quale si pronuncerà la magistratura, ma sulle vomitevoli argomentazioni a discarico (anzi, a discarica...) di tutti i dirigenti del Carroccio. p.s. bravo, Adamoli: meglio comunista che interista!
Scritto da Ferdinand il 9/3/2012 alle 17:02
Giuseppe, scherza coi fanti ma lascia stare i santi ( del pallone ) cioè l'Inter. Maramaldo.
Scritto da A. Vaghi il 9/3/2012 alle 17:34
Giuseppe, dimmi la verità, tu pensi che la Lega sia in crisi irreversibilie?
Scritto da Albertone da Giussano il 9/3/2012 alle 18:33
@Albertone da Giussano - La lega è in crisi politica. Dopo anni al governo nel nome del federalismo non hanno ottenuto un bel niente. Ora cosa propongono? La secessione? Ci credono solo i militanti più settari. Il ritorno alla lira? La maggior parte delle imprese che dicono di rappresentare sono molto perplesse. Il no assoluto agli immigrati? Una misura fuori del tempo e i loro agricoltori della Bassa Padania li prenderebbero a forcate. Ma la crisi politica non è ancora crisi elettorale. Anzi, l’opposizione a Monti, con i sacrifici che il governo richiede, le dà un respiro non da poco. Quindi aspetterei prima di considerare la Lega in declino inarrestabile.
Scritto da Giuseppe Adamoli il 9/3/2012 alle 19:06
I ministri di questo governo si confermano dilettanti allo sbaraglio come nella Corrida di Corrado. Sappiamo tutti benissimo chi sia Maroni, un tastierista piccolo, piccolo, ma ha tutti i diritti di chiedere, da parlamentare, le dimissioni del ministro Terzi. E’ quest’ultimo che non si può permettere di rispondere a Maroni che dovrebbe pensare alle recenti questioni del Pirellone. Se no la prossima volta che il signor Adamoli mi contraddice, gli risponderò: “taci tu che la figlia di Berlusconi affloscia Pato.” Che caspita c’entra! Meno male che c’è Monti, un mostro sanguinario ma almeno è preparato, coerente e fattivo: sta uccidendo tutti. Ma proprio tutti.
Scritto da Claudio Ennam il 9/3/2012 alle 19:52
Ma signor @Ferdinand, è un curiale anche lei come Riccardi? Eh, altrimenti non si spiegano le sue parole! Già mi sono dovuta subire il rimprovero, qualche minuto fa, della mia amica @Mafalda che stravede per le personalità “alla Riccardi”. Ora ci si mette pure lei. Invece sono certa che il suo amico @Umberto Graziol mi quoterebbe in pieno. “Eccome se ti quoterebbe in pieno, eccome se ti quoterebbe!” sta dicendomi ora un Reverendo Dodgson improvvisamente serioso.
Scritto da Alice in wonderland il 9/3/2012 alle 20:12
Telefonata intercorsa nell’ottobre scorso fra Monti e Berlusconi. “Ciao, Silvio. Senti, dovrei trucidare una cinquantina di milioni di italiani o ridurli in schiavitù. Deciderò in corso d’opera. Mario, consentimi, ma intendi massacrare anche me? No, Silvio, figurati. Tu fatti da parte con un bel colpo di teatro e poi appoggiami senza condizioni. In cambio i tuoi processi andranno in prescrizione o ne uscirai senza problemi. Anche i tuoi accoliti, come Dell’Utri, potranno stare tranquilli. Guai, però, a chi si metterà di traverso. Non so perché ma sto già pensando alla Lega. Boni devono stare quelli. Boni!
Scritto da Claudio Ennam il 9/3/2012 alle 20:16
@Adamoli, forse purtroppo vedi giusto. Forse non è ancora il tempo della crisi irreversibile della Lega. Quanti danni deve fare ancora?
Scritto da Albertone da Giussano il 9/3/2012 alle 20:18
@Beatrice, la pochezza nel governo della Regione dura da vent'anni, gli anni di Formigoni. Quando i lombardi lo cacceranno via?
Scritto da Osvaldo il 9/3/2012 alle 21:29
A questo punto dovrebbe andare a casa tutta la Giunta Formigoni. Tre dei quattro inquisiti più recenti, tutti salvo Penati, erano suoi assessori.
Scritto da Il pirata il 9/3/2012 alle 22:33
Sfogatevi pure adesso. Vedremo alla fine chi riderà di più.
Scritto da Luca Basso il 9/3/2012 alle 22:53
Le Ostrichette, questa sera, si sono messe lì tutte belle allineate, in ordine, con il loro abitino a quadretti bianco e rosa con il colletto in pizzo san gallo, le scarpine di vernice, il cerchietto e le forcine nei capelli, per vedere Robinson con la Costamagna. Bravo e bello Landini. Brave ma non tanto belle le suore Paoline, che hanno paragonato Landini a San Paolo (chissà il signor @Ulderico Monti che invidietta ha avuto). Simpatico l’imprenditore Guidi, nonostante ami definirsi “padrone”. Brava e briosa la Costamagna fino al momento del dialogo con Mara Carfagna, quando è diventata scortesissima. Con domande privatissime e allusioni sentimental-sessuali, ha tentato, ossessivamente, di estorcere alla Carfagna parole negative su Berlusconi (senza riuscirci), trasformando quella che avrebbe potuto chiamarsi intervista in un agguato gossipparo. E più non ci riusciva, più le tremava il viso, più soffiava di naso (ha un tic?), più le si tiravano le corde del collo, più diventava paonazza, più il freddo occhio azzurro diventava fisso, più diventava aggressiva. E più alimentava, nel mio wonderland, un profondo schifo verso un certo tipo di sinistra della quale la Costamagna ne è rappresentante. Risultati: 1) le Ostrichette, spaventate, hanno detto che da grande non vorrebbero mai assomigliarle; 2) i maschi del Paese delle Meraviglie, compreso il composto Reverendo Dodgson, hanno espresso apprezzamenti, non solo prettamente maschili ma anche intellettuali, sulla Carfagna. Persino sulle suore Paoline.
Scritto da Alice in wonderland il 9/3/2012 alle 23:15
Maroni ieri sera ha minacciato querele contro chiunque attacchi la Lega sul piano morale. Tralasciando le tangenti di cui si occupa la magistratura sarebbe interessante sapere se nega le consulenze profumatamente pagate dagli enti locali - e altri sprechi simili - per professionisti vicini alla Lega. E cosa dice di doppi, tripli e quadrupli incarichi agli uomini della Lega come il presidente della provincia di Varese.
Scritto da G:S il 10/3/2012 alle 08:18
La tua risposta dell 19.06 ad Abertone da Giussano ha un fondamento. E' da anni che sento dire che la Lega sta perdendo i consensi ma poi non li perde mai. Meglio incarzarli sui contenuti politici che stare qui a preconizzarne la fine prossima.
Scritto da Valceresio il 10/3/2012 alle 09:50
Il sindaco di Varese Fontana ha dichiarato che l'indagine che coinvolge la Lega in Lombardia è un'eccezione mentre per altri sarebbe normalità. Che te ne pare?
Scritto da Una lettrice il 10/3/2012 alle 10:43
Poche balle, la Lega è come gli altri partiti. Non c'è diversità qualsiasi cosa dica Fontana.
Scritto da Osvaldo il 10/3/2012 alle 12:06
@Claudio Ennam. Sei simpaticamente fuori di testa ma almeno eri coerente e si capiva da che parte stavi. Dopo il tuo ultimo commento non si capisce più da che parte stai.
Scritto da Ferdinand il 10/3/2012 alle 12:07
Cara @Alice, detesto anch'io i giornalisti asserviti al potere politico, soprattutto quelli che negano di esserlo. Ce ne sono a destra, al centro, ma in particolare a sinistra.
Scritto da Giuseppe Adamoli il 10/3/2012 alle 14:30
Cara @Una lettrice, dal punto di vista numerico Fontana ha pienamente ragione. Non ho mai sostenuto che la Lega sia investita direttamente dalla questione morale come qualche altro partito. Semmai deve rispondere del perché ha sempre approvato tutte le leggi ad personam ed ha cambiato, in un decennio, così radicalmente il suo giudizio sulla magistratura. La mia contestazione alla Lega è politica e culturale. Non credo che abbia portato risultati di innovazione positiva al Paese, tutt'altro, ed oggi non sa più che pesci pigliare. Ma di questo ho già scritto tante altre volte.
Scritto da Giuseppe Adamoli il 10/3/2012 alle 14:34
Caro @Ferdinand, si, sono sorprendenti i cambiamenti di @Claudio Ennam, sia nella sintassi sia nei contenuti. Però è quasi sempre simpaticamente mordace.
Scritto da Giuseppe Adamoli il 10/3/2012 alle 14:37
Da che parte sto, da che parte sto, signor Ferdinand… in questo momento sono volontariamente recluso in bagno. Ho con me un portatile con il quale sto navigando su youporn, giusto per vedere un po’ di vita vissuta. Dagli altri. Poi mi “sintonizzo” su diretta.it per controllare come vanno le mie scommesse su calcio e tennis; quindi mi collego al casinò di William Hill per giocare al video poker. Tutto di nascosto dalla iena. Mia moglie non può capire e non vuole accettare che suo marito, un vecchio fetente, grasso e disgustoso coltivi i peggiori vizi degli italiani: sesso on line, scommesse, gioco d’azzardo. Ecco da che parte sto, signor Ferdinand: dalla parte mia, orrenda, decadente, putrescente.
Scritto da Claudio Ennam il 10/3/2012 alle 18:10
Boni ha dichiarato che vuole presiedere il Consiglio di martedì prossimo. Un'arroganza senza limiti.
Scritto da Francesco P. il 10/3/2012 alle 19:37
Maroni ha detto ad Alfano che se il Pdl lascia Monti l'alleanza Berlusconi-Bossi è sicura. Il programma? il progetto? Le cose da fare? Chissenefrega.
Scritto da Vittorio il 10/3/2012 alle 20:29
Caro @Claudio Ennam, sono preoccupato e deluso dal suo pessimismo auto distruttivo, dal suo sarcasmo che ha sentore di morte. Se veramente lei è un "fratello maggiore" Ebreo, dimostri il suo orgoglio e ricordi, dal Libro, ciò che Debora disse a Barak: "Forse che Iahvè non esce in campo davanti a te?".
Scritto da ulderico monti il 11/3/2012 alle 07:03
la ringrazio del suo interessamento, signor ulderico e mi dispiace deluderla ancora. sono laico e lo dico per tacere il mio assoluto disinteresse per le cose religiose. il Libro lo studiai fino a tredici anni, per obbligo ma ormai l'unico libro che leggo è il libro mastro. accumulo, ergo sono. ultimamente però accumulo talmente poco che mi guardo allo specchio e non so chi sono. vedo un essere informe con sembianze solo appena familiari. com'era bella la gioventù quando mi bastava correre per essere felice e tutto era ancora possibile!
Scritto da Claudio Ennam il 11/3/2012 alle 19:26
@Signor Claudio Ennam, la smetta di piangersi addosso! Dal Paese delle Meraviglie, le giunga, per quello che può servire, il nostro messaggio di rassicurazione: conta poco il suo aspetto fisico e ancora meno la sua età (lei, però, faccia uno sforzo per accettare la vecchiaia con più serenità); a noi importa che lei non sia un haredim (con l’acca minuscola). Una volta certi di questo, per noi lei va benissimo così. In particolare per il Cappellaio Matto che è il suo fan più accanito.
Scritto da Alice in wonderland il 11/3/2012 alle 23:33
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