Politica, istituzioni e territorio. Dialogo oltre i partiti
Giuseppe Adamoli   adamoli1@alice.it
inserito il 28/5/2012 alle 17:30


Mi è piaciuta
l'assemblea provinciale degli industriali di Varese (Univa) di questa mattina.
Un’atmosfera diversa da molte del passato nelle quali si impartivano lezioni alla politica mentre si approvava il governo e si dava credito ad un federalismo parolaio e ad innovazioni governative inconcludenti.
Concreta e sobria la relazione del presidente Giovanni Brugnoli. Dopo aver sottolineato concisamente che un ciclo politico è irrimediabilmente finito e che serve una profonda discontinuità, ha affrontato i problemi reali dell’industria, dello sviluppo, della difficoltà del credito, del “made in Italy” da rinnovare costantemente, mettendo in evidenza un progetto solido invece delle solite lamentazioni .
Molto diverso nello stile anche l’intervento del Presidente nazionale di Confindustria Giorgio Squinzi (foto). Meno fascinoso del Montezemolo di 10 anni fa e con una parlantina meno sciolta e aggressiva della Marcegaglia. Ma l’impressione è quella di un uomo d’industria che alle promesse preferisce i rendiconti.
Sul piano istituzionale, un europeista convinto che dice in modo netto “il mio sogno sono gli Stati Uniti d’Europa”.
I discorsi dei due presidenti sono stati in fondo la risposta della praticità e del buon senso confindustriale al “governo tecnico” ed hanno avuto in comune il filo conduttore della speranza e del coraggio.
Certamente una bella spinta verso l’avvenire positivo di Varese e della Lombardia.

Categoria: Economia, Persone
Commenti dei lettori: 14 commenti -
Uno di sinistra a cui piace l'assemblea degli industriali è una fatto strano. Mah?
Scritto da Dino il 28/5/2012 alle 18:03
Ero presente anch'io pur senza essere un imprenditore. Mi ha soddisfatto più il presidente provinciale che quello nazionale. Squinzi non è affatto un comunicatore e a questi livelli è necessario esserlo. Tutto sommato però è meglio della Marcegaglia che parlava come una macchinetta.
Scritto da R.B. il 28/5/2012 alle 18:11
@Dino, che male c'è per uno del Pd nel dire che l'assemblea degli industriali è stata interessante con delle novità positive?
Scritto da Ex Pci Gallarate il 28/5/2012 alle 18:35
In provincia di Varese e al nord abbiamo tanti imprenditori piccoli e medi che vogliono internazionalizzarsi ma non trovano la sponda giusta nelle istituzioni. Berlusconi aveva vagheggiato un futuro luminoso e si è perso nelle notti di Arcore con le sue innumerovoli donzelle. Questo governo sta facendo di più e di meglio ma non basta ancora.
Scritto da R. Miglierina il 28/5/2012 alle 19:00
Sai che è il mio chiodo fisso ma o in questo nostro Paese, Varese compresa, si torna a fare seriamente formazione (a cominciare dalla formazione della persona, valorizzando la scuola pubblica, luogo della diversità culturale e personale e quindi della diversa ricchezza indiividuale), o non avremo storia. Adesso che siam caduti dal piedestallo dei "padroni a casa nostra" cominciamo a ricostruire a partire dalla cosa più concreta e certa che abbiamo: LA PERSONA intesa come RELAZIONE.
Scritto da mauro prestinoni il 28/5/2012 alle 19:51
Dino, dammi un crodino. Se non fossi povero (è durissima di questi tempi mantenere quattro negozi e sedici dipendenti) forse gliene offrirei uno io. Lei è candido con quella sua affermazione. Per un politico, e Adamoli certo non fa eccezione, le categorie destra, sinistra, centro e di sguincio non esistono. Il politico va dove conviene. Sono tutti marinai polinesiani che governano le loro imbarcazioni fiutando il vento. Pisapia, per stare nella mia Milano, è di sinistra? E allora perché è ricco e famoso? Perché veste Caraceni e frequenta i salotti buoni dell’alta borghesia meneghina? Gli esempi si sprecano. La barca di D’Alema, la reggia di Napolitano (ma non poteva rinunciare a una parte dei suoi emolumenti, l’ex comunista?). Insomma, chi trova un approdo sicuro non si chiede se la bandiera che sventola sia rossa o bianca o addirittura nera. Se nasco di nuovo voglio fare il politico o la troia. Sono indeciso.
Scritto da Claudio Ennam il 28/5/2012 alle 20:07
Da quel che leggo sui siti molto buona stamattina la insistenza sullo stutdio e sulla ricerca. Le esportazioni non si farebbero senza laboratori che a volte hanno anche le piccole imprese che si mettono in rete ma occorre che lo Stato aiuti di più e abbassi il carico fiscale.
Scritto da Lucky il 28/5/2012 alle 20:15
@Mauro Prestinoni, hai ragione, "padroni in casa nostra" è uno slogan senza senso. Si riparte dalle relazioni di comunità. Qui i partiti popolari hanno ancora qualcosa da dire.
Scritto da Andrea il 28/5/2012 alle 20:37
Sul cambiamento del clima politico sono d'accordo con te ma sul contributo culturale all'uscita dalla crisi mi pare che l'assemblea non abbia portato grandi novità.
Scritto da D. M. il 28/5/2012 alle 23:38
Le cronache dei giornali riferiscono che rispetto alla Marcegaglia c'è una maggiore volontà di collaborazione con i sindacati. Ho delle forti critiche da fare ai sindacati ma mi pare comunque un buon passo avanti.
Scritto da Un turnista di Busto il 29/5/2012 alle 08:00
Non lasciatevi ingannare, ci sono molti imprenditori seri, capaci e generosi ma ci sono anche quelli che esportano i capitali in Svizzera anziché reinvestirli nell'azienda. Ieri magari erano lì ad applaudire i loro presidenti che parlavano contro l'evasione fiscale.
Scritto da Mario T. il 29/5/2012 alle 08:58
@Claudio Ennam: se ti fanno tanto schifo la politica e gli uomini politici, perchè scrivi sul blog politico di un uomo politico che ha sempre avuto incarichi istituzionali anche se oggi non ne ha più?
Scritto da Lorenzo il 29/5/2012 alle 10:13
Ieri il governatore di Bankitalia Ignazio Visco ha dichiarato che le aziende italiane innovano troppo poco. Ieri non l'hanno detto gli indiustriali di Varese ma è senz'altro così.
Scritto da Alessandro il 29/5/2012 alle 11:18
Lorenzo wrote: "se ti fanno tanto schifo la politica e gli uomini politici, perchè scrivi sul blog politico di un uomo politico che ha sempre avuto incarichi istituzionali anche se oggi non ne ha più?" Caro Lorenzo, scrivo per aiutare questi reietti a redimersi.
Scritto da Claudio Ennam il 29/5/2012 alle 11:24
Archivi:
Ultimi post:
(12/6/2014 - 09:06)
(10/6/2014 - 11:29)
(8/6/2014 - 19:04)
(5/6/2014 - 12:08)
(28/5/2014 - 08:54)
(27/5/2014 - 09:40)
(26/5/2014 - 08:10)
(25/5/2014 - 09:04)
(24/5/2014 - 12:08)
(22/5/2014 - 17:23)