Politica, istituzioni e territorio. Dialogo oltre i partiti
Giuseppe Adamoli   adamoli1@alice.it
inserito il 30/9/2012 alle 15:13


Siete convinti che Berlusconi si candiderà per la sesta volta (record mondiale) come premier l’anno prossimo? Si, certo, il suo partito è al disastro e forse lui è il solo che può farlo sopravvivere pur nel declino, ma comincio a dubitarne.
Pensate a quello che è successo in settimana.
Giovedì straparla contro l’euro: “la causa dei nostri mali” e la Germania: “Non sarebbe una tragedia se uscisse dall'euro».
Venerdì viene a galla la lettera di Valter Lavitola (un mascalzone per lungo tempo al suo servizio) che di fatto lo presenta come un grande ricattatore (definizione di Giamfranco Fini). E queste notizie faticano a trovare la prima pagina dei giornali quando meriterebbero (in particolare quella sull’euro) titoli a sei colonne.
Le ipotesi che affaccio sono due:
La prima, i giornali hanno un soprassalto di dignità nazionale e non gettano “l’incubo” in prima pagina per non provocare l’ilarità o la rabbia dei governi europei e stranieri.
La seconda, non credono che Berlusconi sia ancora il candidato primo ministro della destra.  
Anche se non è nell'interesse del Pd spero sia vera quest'ultima.
 

Commenti dei lettori: 51 commenti -
Da sempre Berlusconi fa sparate, aspetta le reazioni, se del caso rettifica...per lui dire tutto ed il contrario di tutto non è un problema. Lui dice le cose che ritiene siano apprezzate dai potenziali suoi elettori, valide o fasulle che siano. Adesso sta aspettando e non lo sa neppure lui se si ricandida perchè dipenderà solo dalla nuova legge elettorale. Per quanto riguarda i giornali, può darsi sia vera la tua seconda ipotesi; strano che neppure Repubblica abbia suonato la grancassa!
Scritto da bm il 30/9/2012 alle 15:13
«È necessario costruire una grande forza popolare, riformatrice e liberale che sappia rispondere ai problemi della gente che chiede lavoro, occupazione giovanile, sicurezza. Una grande forza popolare, riformatrice e liberale (ma anche un po' socialista) che possa dare risposte alla ggente (meglio due g: è più popolare) sulla questione delle pensioni, sulla casa (la casa!), sulla scuola, la fuga dei cervelli, la fuga del mio cervello.” Chi sono? Un pirla. Uno dei tanti che si alza la mattina e fa annunci. Sempre uguali, sempre gli stessi. Da anni. Di fronte al vuoto e alla sfrontatezza di farlo passare per sostanza anche un berlusconi sembra uno normale, quasi votabile. Sicuramente molto meglio di quel giaguaro sanguinario di Monti, un mostro, un incubo. Nait mer, come dicono, ma non scrivono, gli albioni.
Scritto da Claudio Ennam il 30/9/2012 alle 15:13
Caro Giuseppe, vado un poco fuori tema rispetto al tuo blog, ma per dire che da qualche giorno comincio ad avere anch'io un sogno che sa di incubo: mentre il P.D. si lacera sulla scelta del candidato premier (Bersani o Renzi, senza nulla togliere ad altri competitori), il centro si riorganizza, si allea con una parte della destra, orfana o meno di Berlusconi, con la quale approva una legge elettorale che supera il porcellum, ma che, essendo fortemente proporzionalista, impedisce l'emergere dalle elezioni di un chiaro vincitore. Ecco quindi prendere forma un nuovo governo, guidato da Monti sostenuto alla meglio da una non coalizione, in cui ci sta anche il P.D. o, alla peggio, da una coalizione di centro destra, di cui Casini, Fini, Alfano sono i leader di riferimento. Scenario da incubo? Sicuramente la linea politica subirebbe una sterzata a destra o, in altri termini, in senso liberista, più o meno temperata da qualche intervento compassionevole dettato dall'anima cattolica dentro il governo (alcuni dei cosiddetti poteri forti e non solo si sono espressi chiaramente per tale soluzione). L'equità, aspetto carente dell'attuale governo,sia pure senza rinunciare ad una politica di rigore virtuoso, ce la potremmo scordare. Non so per quanto riguarda la crescita, anche se, raschiando il fondo del barile a danno dei soliti noti, qualche risorsa si potrebbe trovare. Ma certamente, se tutti siamo d'accordo nel non ripudiare l'agenda Monti nella prossima legislatura, non possiamo condividere una sua declinazione in tal senso. Come scongiurare uno scenario del genere? Il gruppo dirigente del P.D., tutto il gruppo dirigente, nel quale includo sia Bersani, sia Renzi, non temono una cosa del genere? E non pensano i signori dirigenti che l'approccio grottesco alle primarie (una partita iniziata ben prima di stabilire le regole del gioco; una partita che sembra una sfida degli uni per liquidare gli altri, come se fossimo al congresso, ammesso che in un congresso si debbano regolare i conti in tal maniera) ci avvicini ad un approdo di tal fatta? La confusione su alleanze e sui contenuti programmatici, dove l'afasia si associa a vere e proprie contrapposizioni all'interno del P.D. aggravano il quadro. Qualcuno ha scritto più volte che il centrosinistra debba temere più se stesso che gli avversari. Comincio ad esserne convinto.
Scritto da Mariuccio Bianchi il 30/9/2012 alle 15:18
I giornali sbagliano. Berlusconi è sempre pericoloso e va tenuto sotto tiro. Sarà difficile che vinca ma può sempre conquistare una fetta di Parlamento che gli consente di trattare con il nuovo governo.
Scritto da Nicola il 30/9/2012 alle 15:21
Il tuo incubo è anche il mio. Berlusconi non è diventato primo ministro per un colpo di stato; molti elettori, attratti dalle promesse del "pifferaio magico" lo hanno votato. "Toglierò l'IMU". Potrebbero ricascarci. La mancanza di memoria degli italiani, potrebbe riconsegnare una carta vincente al vecchio imbonitore. O, magari, ad uno nuovo: peste o colera?
Scritto da Angelo Eberli il 30/9/2012 alle 15:35
E' normale che al "popolo" piaccia di più Berlusconi che promette di abolire l'IMU rispetto a Monti che ha dovuto prendere decisioni impopolari per evitarne di ben peggiori. Si fa in fretta a parlare, ed ancora più a sognare, ma quando si fanno i conti senza l'oste c'è sempre qualcosa che non torna. Chi critica Monti fa finta di dimenticarsi che tutto parte dai debiti dello Stato italiano e che la colpa non è dei creditori, o del mercato cattivo, o dei banchieri ladri.
Scritto da bm il 30/9/2012 alle 15:48
Berlusconi e Grillo e altri si spiegano con il vuoto propositivo e riformatore della sinistra (o centrosinistra che sia): quale programma, quali alleanze, quale moralità... L'unica strategia affidabile che conosciamo è la disponibilità a governare di Mario Monti, indotto a dichiararsi dalle sollecitazioni internazionali, non a caso, dopo le consultazioni nel corso della visita negli Stati Uniti. A dimostrazione che possiamo ancora, immeritatamente, confidare sulla Provvidenza!
Scritto da ulderico monti il 30/9/2012 alle 16:29
Aderisco con entusiasmo al movimento annunciato dal condottiero @Claudio Ennam: il Partito Italico Redenzione Liberazione Amore. Quale programma propongo: "E' l'aratro che traccia il solco, ma è la spada che lo difende!", ad esaltazione delle nostre virtù. A ogni aderente un iphone gratuito.
Scritto da ulderico monti il 30/9/2012 alle 16:44
Concordo sono certo che non si candidera'. La cosa pero' e' destinata a non prendere una posizione centrale nei media perche' la ribalta sara' tutta per lo sconquasso generato dalle regole per le primarie che l'Assemblea Nazionale ratifichera' (salvo votare si pare che ogni altra cosa sia inibita) il 6 ottobre a Roma. Se sono quelle che anticipa Galli Della Loggia sul Corriere sara' guerra totale nel PD. illuminante anche l' "ognuno avra' il suo ruolo" (vedi elenco estivo di spartizione) pronunciato oggi da Bersani a Lamezia Terme. Definisco questa strategia degli oligarchi suicida perche' Renzi dispone dell'arma nucleare: il suo ritiro dalla competizione. Se questo dovesse accadere allora il centro sinistra perdera' per certo le cosidette secondarie.
Scritto da Flavio Argentesi il 30/9/2012 alle 16:47
@Ulderico Monti, il condottiero @Claudio Ennam fa battaglie solo in odio a Monti. Non ha futuro neanche come piccolo caporale.
Scritto da f.f. il 30/9/2012 alle 17:02
@Flavio Argentesi. E io dovrei dare ascolto alle previsioni di uno(galli della Loggia)che non ne ha mai azzzeccata una?Ma dove vivi?Galli della Loggia collabora con ii media della grande borghesia italiana(sulla cui lealtà costituzionale e sul cui senso dello Stato è meglio stendere un pietoso velo di silenzio)che propone di mantenere al governo i tecnici in eterno e per questo gioca a distruggere il più grande partito italiano.Sei d'accordo con lui?
Scritto da Giuseppe Morelli il 30/9/2012 alle 17:10
Da Huffington Post: LISTA MONTI ORMAI SOLO POSTI IN PIEDI..Oggi Fini annuncia una lista civica e Casini aderisce.. Montezemolo al Corriere: siamo in campo con il Premier.. Ieri ufficializzata la corrente montiana del Pd..
Scritto da ulderico monti il 30/9/2012 alle 17:20
@f.f. è un servo dei banchieri. Io no. Io odio. Non a caso provengo dall' Har Sinai, dal Monte Sinai, il monte da cui si irradia l'odio: "sina", in ebraico, significa odio, appunto. Non lo sapeva, vero, @f.f.? Lei sa solo far di conto. Vada, vada con Monti, il ragioniere sanguinario.
Scritto da Claudio Ennam il 30/9/2012 alle 17:29
Grande Ulderico! Bella la frase proposta! Io fino al 1938 sarei stato fascista. Poi no. Poi mi avrebbero messo in un carro bestiame e allora vaffanculo. Al posto dell'iphone non si potrebbe regalare un abbonamento full a Sky? Quel Murdoch lì lo vedo un po' in difficoltà. Un aiutino?
Scritto da Claudio Ennam il 30/9/2012 alle 17:38
@f.f. Ennam "piccolo caporale"? Guardarsi dai caporali, la Storia insegna! Caporali furono Benito Mussolini, Duce del Fascismo, Fondatore dell'Impero e Adolf Hitler, Fuhrer del Terzo Reich. Io, per precauzione (e per l'iPhone gratis), lancio un alalà al Divo Claudio.
Scritto da ulderico monti il 30/9/2012 alle 17:51
Le belle notizie de L'Huffington Post: Clinton in Italia, panico nel Pd. Renzi vuole ancora incontrarlo, Bersani teme e freme.
Scritto da ulderico monti il 30/9/2012 alle 18:22
Mentre il PD si affanna a trovare, per plebiscito, il leader, il cavaliere in trincea affila le armi aspettando di capire con chi si deve alleare in relazione alla eventuale nuova legge elettorale, se mai (?) si riuscirà ad approvarne una. La sicumera dell’uomo supera ogni vergogna e il senso comune del ridicolo: abrogherà l’IMU (con l’ICI aveva fatto centro presso un elettorale facilmente suggestionabile) e voterà un ordine del giorno per fare uscire la Germania dalla zona Euro. E il PD? Aspetta di capire rifugiandosi in una zona fantasma in cui ognuno dice la sua e tutti dicono niente. Forse l’idea di un Monti bis non è peregrina perché invece di certificare la bancarotta dei nostri partiti li metterebbe, per un po’ di tempo, in amministrazione controllata.
Scritto da Sic Est il 30/9/2012 alle 18:27
@Giuseppe Morelli. Vedremo il 6 Ottobre PV cosa decide l'Assemblea Nazionale del PD che spero almeno quella non sia al servizio della borghesia che cospira contro la Costituzione.
Scritto da Flavio Argentesi il 30/9/2012 alle 18:49
@Angelo Eberli. il tuo incubo e quello di Adamoli sono anche il mio incubo. Piuttosto 100 volte Monti.
Scritto da Vittorio il 30/9/2012 alle 18:54
Che grandi vecchi! Ulderico, lei e io facciamo insieme 632 anni. Se poi si aggiungesse Adamoli arriveremmo a 800. Camillo Massimo Fiori, grande tastiera, non lo conto. Lui preferisce i bar del Corso. Come si chiama quello di Varese? Corso Monte Grappa?
Scritto da Claudio Ennam il 30/9/2012 alle 19:28
@Flavio Argentesi. Se hai dubbi del genere non appartieni di certo al movimento che,pure rischiando la perdita di consenso,ha svolto un compito difficilissimo-sostenendo Monti-allo scopo di risolvere il problema della democrazia in Italia-
Scritto da Giuseppe Morelli il 30/9/2012 alle 19:54
@Vittorio. A me non sembra che sta facendo tanto bene questo Monti. Ma perchè l'altrenativa dovrebbe essere Berlusconi? Io spero che Bersani vinca, governi e che faccia cose diverse da quelle di Monti.
Scritto da Ranuccio il 30/9/2012 alle 20:31
Immaginate l'anno prossimo lo scontro Berlusconi - Bersani. Sarà come quello Berlusconi - Occhetto del 1994 venti anni dopo. Bellissimo esempio: l'Italia che guarda al futuro e da la speranza ai giovani.
Scritto da Giovane ex rottamatore il 30/9/2012 alle 20:52
@Claudio Ennam. 632 anni in due o 800 in tre? Bazzecole! si pensi a Matusalemme da solo...E poi io sono nella fase del rimbambinimento, me ne accorgo perché mi scopro a canticchiare "La Comune di Parigi che tu borghese schiacciasti nel sangue", come cantavo nel 1945. Non è che nell'arte del governo abbiamo progredito molto, sono iscritto a un partito di sinistra, ma dissento. Meglio il Partito Italico Redenzione Liberazione Amore, anche se la sigla o acronimo può essere fraintesa. Sursum corda!
Scritto da ulderico monti il 30/9/2012 alle 21:02
@Flavio Argentesi. Apprendo con viva preoccupazione - nessuno mi aveva detto niente! - che "la borghesia cospira contro la Costituzione". Attendo con ansia ulteriori informazioni e poi mi faccio una barricata, mica "siam più la Comune di Parigi che tu borghese schiacciasti nel sangue...!", come dicevo poco fa a Claudio Ennam.
Scritto da ulderico monti il 30/9/2012 alle 21:14
Un giovane cosa dovrebbe pensare di un partito di destra che ripresenta Berlusconi e di un partito di sinistra che presenta Bersani? Questi vanno bene a fare i deputati e i senatori non a governare l'Italia. Guardate per favore all'età media dei premier europei.
Scritto da Andrea il 30/9/2012 alle 21:59
giusto, mariuccio bianchi! il vero incubo è quello che si sta consumando all’interno del partito democratico. e ancora non abbiamo visto niente. a poco a poco, alcuni notabili del pd si stanno aggiungendo a coloro che vogliono un monti bis. e già me li vedo con il fiato sul collo a monti per ipotecare i loro incarichi. ebbene, spero rimangano vittime delle loro stesse strategie. se un monti bis deve proprio esserci, che sia ancora tutto composto da tecnici e che questi politici di professione rimangano finalmente senza ruolo e occupazione. viene da fare un tifo spasmodico per bersani. non importa se ha seminato forse poco forse male, se è parso politicamente carente e di fievole carisma. non importa. sentirlo oggi, da lamezia terme, così dopato di ottimismo e, nel contempo, semplice, caparbio e sornione, fa provare umana simpatia. sui contenuti, soprassediamo.
Scritto da Billa il 30/9/2012 alle 22:08
Non ne parlano perchè i clown non finiscono nelle pagine di politica. Stanno nei circhi. :)
Scritto da Federico Antognazza il 30/9/2012 alle 22:27
Sai che gliene frega ai giornali...non è che forse per una volta ci sono cose più importanti di Berlusconi.
Scritto da Loris Costa il 30/9/2012 alle 23:01
Caro Giuseppe, qui non è un problema di Berlusconi sì o no. C'è invece un problema di emergenza democratica, l'assenza di Partiti. Unico a cui risconosco questo attributo di Partito è il PD che ha sezioni locali, e dove ancora si vota all'interno su candidati e proposte alternative (primarie a parte). Nel Centro Destra? Lo sfacelo totale. Questo mi preoccupa perchè nel "gioco" maggioranza opposizione CD e CS sta l'essenza della vita correta di un Paese. A quando un tuo post su questo?
Scritto da mauro prestinoni il 30/9/2012 alle 23:08
@Loris Costa. Speriamo.
Scritto da Giuseppe Vadalà il 30/9/2012 alle 23:13
Non solo incubi, anche grane, come quella del rinnovo degli organi della Regione Lazio. I termini della Cancellieri (90 giorni) sono lì che pendono sul capo di tutti, Pd compreso. Saranno sufficienti ai nostri eroi? L’impressione è che sia più facile per i nostri politici raggiungere, in 90 giorni, a nuoto la Statua della Libertà, piuttosto che trovare la quadra tra le elezioni regionali del Lazio e le future politiche. Sono abituati a liturgie politiche lunghe, lunghissime. Il Lazio sarà probabilmente il primo banco di prova dei centristi che si stanno affannosamente coagulando intorno a Monti. Per curiosità, sono andata a leggermi lo Statuto (2004) e la legge elettorale della Regione Lazio (2005). Non sono previsti diversi termini. Devono proprio sbrigarsi.
Scritto da eg il 30/9/2012 alle 23:48
Per @Mariuccio Bianchi: siamo in tanti ad avere queste preoccupazioni. Il rischio è la fine del PD o un suo snaturamento.
Scritto da eg il 30/9/2012 alle 23:52
DA: Pietro ICHINO. // . Editoriale telegrafico per la Nwsl n. 217, 1° ottobre 2012..////. /... . .//. SE IO FOSSI MARIO... INDICHEREI IN MODO MOLTO PRECISO I PUNTI ESSENZIALI DELLA STRATEGIA EUROPEA DELL’ITALIA, INVITANDO PD, PDL E TERZO POLO A IMPEGNARSI FIN D’ORA A DIFENDERLI PER TUTTA LA PROSSIMA LEGISLATURA, SIA DAL GOVERNO SIA DALL’OPPOSIZIONE: SI VEDREBBE COSÌ CHI CI CREDE DAVVERO E CHI NO.. …… Troppo facile questo filo-montismo generale. Se io fossi nei panni del premier, farei a tutti questo discorsino semplice semplice: …… “Accantonate per un momento la discussione su chi dovrà essere a capo del Governo nella prossima legislatura, e incominciate invece a fare ora quello che occorre fare subito, se davvero siete convinti della strategia che ci siamo dati in questo primo anno. Oggi i nostri interlocutori europei vogliono sapere se il nostro prossimo Governo sarà impegnato almeno su questi otto punti: . 1. rispetto del Fiscal Compact, incominciando dal pareggio strutturale di bilancio;. . 2. dismissione del patrimonio pubblico poco o male utilizzato e riduzione del debito;. . 3. ogni euro sottratto all’evasione fiscale sarà destinato alla riduzione delle tasse;. . 4. priorità alla riduzione delle tasse su lavoro e imprese rispetto ai patrimoni;. . 5. active ageing: non si torna ad abbassare l’età pensionabile;. . 6. lavoro: avanti sulla via di flexsecurity e semplificazione;. . 7. non si rinvia l’entrata in vigore della riforma degli ammortizzatori sociali;. . 8. allineamento rispetto ai migliori standard europei di produttività, di spesa e di trasparenza delle amministrazioni, incominciando da giustizia e scuola. ./. ……“Questo – deve aggiungere il premier – ci chiederebbero se fossimo costretti a ricorrere al Fondo Salva-Stati; ma ci renderebbe molto di più prendere questo impegno spontaneamente. Impegnatevi a difendere ciascuna di queste otto scelte nella prossima legislatura, che vi troviate a essere maggioranza o all’opposizione. Su tutto il resto potrete tornare a dividervi fra destra, centro e sinistra.” …….A quel punto, Berlusconi non potrebbe continuare a professarsi “montiano” predicando al tempo stesso l’abolizione dell’IMU e l’espulsione della Germania dall’euro.  E Bersani non potrebbe continuare a dirsi favorevole alla strategia di Monti, alleandosi con chi vuole smontare quel che Monti ha fatto su pensioni e articolo 18. .
Scritto da ulderico monti il 1/10/2012 alle 05:52
@Mariuccio Bianchi (15.18) - Due sole considerazioni. Sulle primarie indette in questo modo e sulla confusione che hanno creato ho già detto e ridetto la mia opinione. La ripeterò anche nella giornata di venerdì alla commissione Statuto che precederà l’assemblea nazionale, ma sarà una pura “messa a verbale” perché il ritardo non è rimediabile e i punti fondamentali saranno già stati decisi. Ci piaccia o no, la responsabilità di questa situazione sta tutta nella dirigenza nazionale del partito. Nessuno è stato in grado di dimostrarmi il contrario. Sul successo che arriderebbe al centro e forse al centrodestra, sono preoccupato ma meno pessimista di te. Anche se Berlusconi non ci sarà, l’accordo del Pdl con Casini e qualche ministro “tecnico” sarà molto difficile (Fini ormai conta poco). Ma domandati: perché hai tanta paura di questa area politica? Votano gli elettori, mica i santuari del potere. Non è che abbiamo sbagliato approccio, che nell’ultimo anno abbiamo delegato troppo allo stesso Casini la rappresentanza di questa area e dei delusi del Pdl? Che stiamo consegnando, solo a chi vuole il Monti bis, il merito di provvedimenti governativi che sono passati grazie al voto sofferto del Pd? Non è che la nozione di progressisti, che gli elettori identificano con la sinistra classica, ci stia alienando simpatie e consensi più vasti? Nei sondaggi siamo sotto di otto punti rispetto al Veltroni di 5anni fa malgrado la crisi profonda del Pdl. La colpa non è delle primarie e dei candidati plurimi del Pd. Anzi, a questo punto forse le primarie ci potranno servire per riacquisire il centro della scena.
Scritto da Giuseppe Adamoli il 1/10/2012 alle 08:14
Mentre Renzi fa squadra a rovescio,Berlusconi tiene caldo il pentolone,altri organizzano i poteri forti inquattati dietro a Monti. Va a finire che ci ciulano un'altra volta...
Scritto da PG il 1/10/2012 alle 08:14
@Claudio Ennam. Ecco, se mi si comprende, il mio travaglio: scartar la farsa e meditar sul dramma! M'apparve l'Angelo della Morte suadente, fulgente d'armi corrusche quale Brunnhilde a Sigmund (quesito: è da preferirsi – dell’Anello degli anni ’60 – la versione di Georg Solti o quella di Karajan?) e m'allettò promettendo che avrei ritrovato la Fanciulla e il Generale. Io chiesi il tempo per riveder l'ormai prossimo riscatto della Patria. Amaramente rise e “Stolto – disse a me l'Angelo/Brunnhilde – vuoi tu ingannarmi? Vuoi vivere eterno? Fingi, stolido che sei, di ignorare che voi siete da secoli calpesti e derisi perché non siete popolo...?”. Fu così che svanì per sempre il sogno mio d'amore (ma questa è la Tosca) e qui, nel mio deserto, rimembro la soave fanciulla, di mite circonfusa alba lunar... (ma questa è la Bohème).
Scritto da ulderico monti il 1/10/2012 alle 08:56
PG, sei formidabile, Il Pd ha perso il 7/8% quando Renzi candidato alle primarie non esisteva neppure e la colpa sarebbe sua. Scommetto ch tu sei un erede della vecchia sconfitta di Occhetto del 1994. Continuate così e perdete felice e contenti. E' l'unica cosa che sapete fare.
Scritto da Nicola il 1/10/2012 alle 09:31
Mi sa proprio che @PG delle 8,14 ci vede giusto. Con tutti i contorsionismi mentali ed i bizantinismi tipici della sinistra il PD si sta fregando da solo! La gente normale dalla politica, e specie dalla sinistra, vuole RISPOSTE SEMPLICI E CHIARE ai suoi problemi quotidiani, se ne frega delle dialettiche interne, vorrebbe vedere maggior coesione e soprattutto un PROGRAMMA DI SINISTRA !@U.Monti ha ragione, si manifestino SUBITO almeno le INTENZIONI PROGRAMMATICHE di massima, per punti essenziali !
Scritto da giovanni dotti il 1/10/2012 alle 09:43
Fioroni è impazzito. Questa mattina sul Corriere dice che Renzi sta dimostrando un dirompente antimontismo. Cioè, non è la sinistra vecchia e ammuffita del Pd protetta da Bersani, l'anti Monti, ma Renzi. Cosa non si fa per mantenere il proprio vacillante potere interno!
Scritto da Giorgio S. il 1/10/2012 alle 09:44
@Adamoli, dici: "La colpa non è delle primarie e dei candidati plurimi del Pd. Anzi, a questo punto forse le primarie ci potranno servire per riacquisire il centro della scena. " Non sono sicuro che stare a lungo sotto i riflettori (per via di una disputa fratricida) sia un ottimo affare. Chiunque vinca resta poco tempo per metabolizzarne la scelta. A sei mesi dalle elezioni non si sa ancora chi è il candidato. Forse è meglio, ripeto, riproporre un Monti bis.
Scritto da Sic Est il 1/10/2012 alle 10:33
Il fallimento dello sciopero generale del pubblico impiego di venerdì scorso è stato relegato nelle notiziole di poco conto. Al contrario è la spia di una scarsa credibilità dei sindacati che lo hanno promosso. Spero che il Pd capisca la lezione e smetta di tenere in conto solo la Cgil dimenticandosi completamente della Cisl..
Scritto da Lavoratore Malpensa il 1/10/2012 alle 11:02
@Sic Est, bisognava pensarci molto prima e doveva pensarci Bersani, chi altri? Fernare le primarie adesso sarebbe un suicidio. Se si vuole addossare la colpa a Renzi come fanno Fioroni, Bindi e tanti altri si commette un errore gravissimo. Si scambiano le cause con gli effetti. E' l'influenza infelice e perdente della peggior sinistra cattolica e della peggior sinistra erede del Pci-Pds.
Scritto da Una Pd Brescia il 1/10/2012 alle 11:19
Non capisco perché si debba parlare di guerra fratricida. Queste sono le primarie e nelle primarie si scontrano non solo due persone ma due progetti diversi. Le ha volute Bersani in questo modo e penso che abbia ragione.
Scritto da G.G. il 1/10/2012 alle 12:47
Cambia tutto molto in fretta. Anche chi ha costruito la carriera nella stampa "grazie" al presidente del Milan, oggi non lo segue. Pensano non abbia più fili da tessere? Oppure si sono accorti che, oggi, vende di più qualcos'altro?O altro?Mah.... Dalle dichiarazioni sull'euro deduco che i sondaggi mostrino un numero cospicuo di persone avverse ad euro e Germania. Il tema diventa squisitamente politico, sul quale è opportuno si eserciti chi vuole l'Italia e l'Europa protagoniste nel mondo.
Scritto da FrancescoG. il 1/10/2012 alle 14:26
Ieri sera da Fazio il ministro Passera ha dichiarato che le due frasi di Berlusconi sull'euro e sulla Germania sono due bestialità e io concordo pienamente.
Scritto da Luisa B. il 1/10/2012 alle 15:11
Tra le due ipotesi di Giuseppe, io propendo per la prima: i giornali hanno certamente tentato la carta dei titoli su Berlusconi per vendere un po' di copie in più. Ma Monti, che vede lungo come un falchetto e ha una velocità che nemmeno Bolt, ha prontamente rassicurato i mercati nel discorso al Council on Foreign Relations ribadendo a tutti che lui, se serve, c'è ancora. Da notare: è stata una dichiarazione estemporanea, non prevista nel discorso preparato. Il problema è che il gruppone dei politici 'alla ricerca del leader perduto' lo ha subito opzionato per una Lista Civica per l'Italia: dentro tutti Fini-Casini-Montezemolo, ma nell'ombra di Monti. E così lui, il Mario, ha dovuto specificare di essere disponibile, sì, ma non per il governo. Che birba: ha rassicurato i mercati là a New york parlando in inglese oxfordiano, poi è tornato e ha fatto la precisazione in italiano a Milano.
Scritto da Nicoletta il 1/10/2012 alle 15:43
Le “primarie” in Italia – diversamente che in America dove “scorre il sangue” tra i candidati dello stesso partito – sono un fatto di comunicazione, uno strumento di potere, non un mezzo di partecipazione politica. In passato sono state utilizzate per propagandare la scelta già fatta in precedenza di Prodi, eletto “premier” e abbattuto da “fuoco amico”. Sono servite a eleggere il segretario Veltroni con concorrenti di comodo e ad accreditare una “nomenklatura” teleguidata da parte degli altri candidati fino al livello provinciale, in modo da precludere l’ingresso di esponenti della società civile. Il “giocattolo” – senza regole prestabilite come usa nella politica italiana – si è inceppato quando lo scontro è diventato “vero”, con l’ingresso dell’ “out-sider” Renzi che ha scompaginato gli equilibri interni. Se le “primarie” saltano, il P.D. rischia di implodere e se dovesse verificarsi l’improbabile vittoria di Renzi si aprirebbero nuovi, inquietanti scenari. E’ però assai improbabile che Renzi possa fare il “premier” perché – nonostante le sue apprezzabili idee innovative - gli manca la strumentazione programmatica e l’esperienza per poter governare; aprirebbe soltanto la strada a Monti. La politica delle convenienze ha breve respiro; conviene trovare una soluzione di compromesso per non perdere le elezioni e chiudere la fase negativa del “berlusconismo” populista e inconcludente. Ma bisogna subito affrontare la riforma dei partiti perché non basta dire che sono i pilastri della democrazia, ignorando invece che sono dei “simil-partiti” che non hanno nulla a che spartire con i partiti democratici. Bisogna por mano alla attuazione giuridica dell’articolo 49 della Costituzione con regole precise e vincolanti, per uscire dalla provvisorietà e dall’emergenza della democrazia italiana. Purtroppo la maggior parte dei giovani non conosce l’esperienza positiva (in termini di programmi, di educazione alla politica e di partecipazione dei cittadini) dei partiti della prima Repubblica, il cui esaurimento riguarda la penosa fase finale e il diverso, attuale contesto storico e sociale. Non si tratta di volgersi al passato ma di superare l’attuale situazione - che è indubbiamente una fase regressiva – per volgersi al futuro.
Scritto da Camillo Massimo Fiori il 1/10/2012 alle 17:23
@ulderico monti. Dicono che il migliore interprete wagneriano sia Daniel Barenboim. Sarà anche Ebreo ma a me fa schifo. Per dirigere opere di Wagner, l'antisemita Wagner, ci vuole un uomo che rappresenti l'Inconscio Collettivo Iperboreo. E chi meglio di Karajan (ascendenze greche)?
Scritto da Claudio Ennam il 1/10/2012 alle 17:51
B. non sarà il candidato della destra: i primi a non volerlo sono quelli della sua parte politica. Sulle deliranti considerazioni contro l'euro, un solo dato: dalla nascita della moneta unica fino ad oggi, l'Italia, grazie alla protezione dell'euro ha risparmiato 700 miliardi di interessi sul debito pubblico, piu di un terzo dello stock attuale. Con la lira non avremmo superato la crisi del 2011 provocata dall'inettitudine di chi spera nella scarsa memoria degli italiani.
Scritto da roberto fanzini il 1/10/2012 alle 20:21
Giuseppe for ever! Sottoscrivo ogni parola.
Scritto da Mauro db il 2/10/2012 alle 23:34
Archivi:
Ultimi post:
(12/6/2014 - 09:06)
(10/6/2014 - 11:29)
(8/6/2014 - 19:04)
(5/6/2014 - 12:08)
(28/5/2014 - 08:54)
(27/5/2014 - 09:40)
(26/5/2014 - 08:10)
(25/5/2014 - 09:04)
(24/5/2014 - 12:08)
(22/5/2014 - 17:23)