Politica, istituzioni e territorio. Dialogo oltre i partiti
Giuseppe Adamoli   adamoli1@alice.it
inserito il 28/10/2012 alle 15:57

 
Dialogo immaginario (ma non tanto) fra Pierferdinando Casini e il suo padre spirituale.
Ciao Pier, ti porto il saluto del cardinale, come va?
Mah, mi sento come invecchiato d’improvviso. Sai, da una parte fuori Berlusconi, dall’altra dentro Renzi…Una volta mi sentivo più a mio agio, a media strada fra giovani e anziani.
Ma no che sei sempre il più bello. Il cardinale però è preoccupato, ti vede un po’ stanco.
Beh, tu non sai la fatica per stare sempre al centro del centro. Adesso ci sono anche Montezemolo, Riccardi, Bonanni
A proposito, che differenza trovi fra Monti e Montezemolo.
Ti dirò, Monti è un paravento nella bufera e Montezemolo un paraculo.
Non era meglio se accettavi di entrare nel centrosinistra? Avresti corso per diventare premier come voleva D’Alema.
Sai, Bersani a quel punto ha fatto il furbo e ha stretto con Vendola. Così tra me e Nichi, al centro si è messo lui. Di sicuro lo zampino di qualche democristiano.
Si, però Bersani vuol cambiare la legge elettorale e tu, Alfano e Maroni avete la maggioranza per far passare il proporzionale che ti darebbe delle buone chance.
Ma no, Bersani è trasparente anche in questo… Dice in pubblico che vuol cambiare la legge ma lavora senza tanti giochetti per mantenere quella che c’è.
Allora non è così galantuomo.
Dai, è il nostro codice su queste cose. E’ quello che facciamo tutti quando fingiamo di voler dimezzare i parlamentari.
Adesso, non ti abbattere. Il cardinale ti raccomanda di volare alto.
Stia tranquillo, perché avrei scelto Lorenzo Cesa come segretario del mio partito? Guardandolo mi vengono perfino le vertigini.
 

Commenti dei lettori: 37 commenti -
Chi si colloca alle estreme non deve risolvere particolari problemi strategici. Chi invece cerca di galleggiare al centro ha di fronte un percorso a zig zag di cui non si vede la fine. Fortunatamente Berlusconi oggi ha gettato la maschera; se adesso un qualunque altro schieramento, con qualunque legge elettorale, non riesce a batterlo.........c'è solo da piangere.
Scritto da bm il 28/10/2012 alle 17:52
Devi conoscerlo bene Casini. Il dialogo finto mi pare molto rassomigliante a quello reale.
Scritto da Lettrice affezionata il 28/10/2012 alle 17:52
L'ossessione del centro rischia di fare un brutto scherzo a Casini. Potrebbe restare con un pugno di mosche in mano. Lo dice che uno che gli è quasi sempre stato vicino. Ps Avevo già scritto un commento del genere ma forse non l'ho inviato. Nel caso prego di scartare l'uno o l'altro
Scritto da A.F. il 28/10/2012 alle 17:57
Bella questa!
Scritto da Leopoldo Parada Prestana il 28/10/2012 alle 18:26
Di un buon centro politico avremmo bisogno come del pane. Nella coalizione Pd-Sel ci sono troppe cose che non vanno che potrebbero essere bilanciate con i moderati che smettono di giocare da soli.
Scritto da Giovanna G. il 28/10/2012 alle 18:29
Sai cosa penso? Che il "tuo" giudizio su Cesa non è nemmeno troppo duro.
Scritto da Fede il 28/10/2012 alle 18:55
Una cosa è certa, Bersani non vuole più cambiare il Porcellum. Con questo maggioritario scassato potrebbe davvero andare al governo. Governare sarà un'altra cosa. Mi ha impressionato l'intervista di D'Alema al Corriere. Dire che nessuno nella politica italiano è stato distruttivo con Renzi è fare un bel piacere a Renzi. Cosa ci sarebbe da conservare?
Scritto da Albertone da Giussano il 28/10/2012 alle 19:37
Se tutti i centristi si mettessero insieme farebbero un esercito ma un esercito di generali più che di truppe. I voto per loro alla fine saranno sempre pochi.
Scritto da Osvaldo il 28/10/2012 alle 20:34
Casini, è verissimo, è diventato vecchio ma per le cose che dice, ormai è un disco rotto come Bersani.
Scritto da Giovane ex rottamatore il 28/10/2012 alle 20:44
Post brillante ma infondato. Casini sarà decisivo per tutti i futuri governi politici o tecnici.
Scritto da Tuo ex sostenitore il 28/10/2012 alle 22:14
Eh, vita dura per Casini. Al momento di sfondare arrivano i conconrrenti dei movimenti cattolici e delle organizzazioni come le Acli, S. Egidio, la Cisl, Italia futura. Ieri troppo con Berlusconi, oggi troppo poco con la sinistra. Perde i colpi, per fortuna.
Scritto da Giorgio S. il 28/10/2012 alle 22:55
ottima la scelta di formulare un giudizio su casini attraverso una immaginaria intervista. con il suo padre spirituale, poi! si addice a perfezione. a me casini non dispiace. rappresenta il “vecchio”? e che mi importa!!, dal momento che il nuovo potrebbe essere rappresentato da davide serra che oggi, dalla lucia annunziata, era penoso. ho visto solo la parte finale e mi è bastata. i suoi elogi al governo monti (dichiarati anche al financial times l’indomani della elezione di monti), la cena della wto alla quale, come da sua dichiarazione, bersani sarebbe inadeguato mentre renzi no, la sua visita alla casa bianca l’indomani della elezione di obama. insomma, ridateci il centro di pierferdi!!! è l’unico, dico l’unico, ad aver dichiarato che renzi sta alla sua destra. a proposito di destra, è di questi giorni la richiesta del pd di busto di dimissioni del consigliere comunale lattuada (pdl), inserito nell’elenco dei 22 che a gennaio prossimo andranno a giudizio con l’accusa di istigazione all’odio razziale a causa dei cori intonati in occasione di una festa tenutasi a buguggiate per commemorare il compleanno di hitler. chiare le parole della segretaria cittadina del pd di busto arsizio, erica d’adda: “questo umorismo macabro e disgustoso lascia senza parole. leggere certe frasi fa male. fossi al suo posto non ci penserei un secondo a lasciare l’incarico, invece va avanti imperterrito e nessuno sembra volerlo fermare”. (la prealpina, 27.10.2012).
Scritto da Billa il 28/10/2012 alle 23:18
Questa sera ho visto Report. Hanno fatto a pezzi Di Pietro che è uscito distrutto, ha la faccia come il c....Con una soglia non bassa farà fatica ad entrare in Parlamento. Finiscono quasi venti anni di seconda repubblica e finisce anche lui, è giusto.
Scritto da Bianchi Giò il 28/10/2012 alle 23:50
Casini l'EQUILIBRISTA cerca di difendere disperatamente il suo orticello che vede restringersi di giorno in giorno.L'unica cosa buona che ha fatto,sia pur per opportunismo,e'stata quella di voltar le spalle a Berlusconi,ma gli e'andata male.Non ha mai avuto una linea politica coerente,ed ha perso di credibilita'.Voleva fare l'ago della bilancia,fara'la fine del vaso di coccio tra due vasi di ferro.A meno che non torni ad allearsi con la destra,ora che Berl.e'uscito di scena(ma ne siamo sicuri?)
Scritto da giovanni dotti il 29/10/2012 alle 00:10
Ieri tanta gente a sentire Oscar Giannino a Varese che veniva da tutta la provincia. Ho visto che c'era anche lei. Sorpreso della buonissima accoglienza che Giannino ha ricevuto?
Scritto da Gino Bianchi il 29/10/2012 alle 09:47
Va bene la presa in giro elegante di Casini purché non ti dimentichi che l'ebollizione al centro significa sfiducia verso la destra così come verso la sinistra. Il Pd che si rinchiude nel suo recinto tradizionale con Sel e Cgil è il fattore propulsivo più forte per lo sviluppo di una politica equidistante dai due poli. Non trascurate questo punto di vista.
Scritto da Bortoluzzi il 29/10/2012 alle 10:27
Sulla legge elettorale hai ragione. Bersani vorrebbe mantenere il sistema in vigore per prendere il premio di maggioranza come coalizione. Finiranno col fare a Roma anche le liste dei candidati. E' quello che vogliono tutti. E l'antipolitica crescerà ancora.
Scritto da Pd Pavia il 29/10/2012 alle 10:59
Dunque, @Bianchi Giò, Bossi è uscito di scena, Vendola "condannato". Ora tocca a Di Pietro. Erano (sono) i Tre Piccoli Porcellini che si opponevano a Monti. Un caso, dirai lei. Col cazzo, dico io. Chi si oppone al Gruppo Bildenberg muore.
Scritto da Claudio Ennam il 29/10/2012 alle 12:03
Confesso di rimanere perplesso nel leggere alcuni commenti che definiscono Renzi a destra di Casini Pierfurbi. Dal canto mio ritengo invece che senza l’entrata in scena di Renzi il nostro partito sarebbe rimasto ancorato ai vecchi metodi e ai vecchi organigrammi. Poi non comprendo quelli che si stracciano le vesti temendo che il Sindaco di Firenze intercetti i voti di centro destra e dei delusi da Berlusconi: hanno forse paura di vincere?
Scritto da Angelo Eberli il 29/10/2012 alle 12:26
@Gino Bianchi (9.47) - Non, non sono rimasto sorpreso che tanta gente fosse lì per ascoltare Giannino. E’ un liberista competente e rigoroso e tanti nel centro destra avrebbero voluto una politica seriamente liberista. Invece, come lui ha detto, con Berlusconi e Bossi al potere abbiamo avuto più Stato, più spesa, più tasse, meno rigore, più corruzione. Penso che il Pd al governo avrebbe bisogno di confrontarsi con un Giannino in Parlamento, piuttosto che un Grillo.
Scritto da Giuseppe Adamoli il 29/10/2012 alle 13:37
@Giuseppe Adamoli. Oscar Giannino è un massone. A lei piacciono i massoni? Ha presente quelli con in mano una cazzuola? Quelli.
Scritto da Claudio Ennam il 29/10/2012 alle 13:53
E' lo stesso Casini che farà vincere le elezioni siciliane al candidato del PD Crocetta ? E come mai in Sicilia il PD si mette insieme all'UdC ?
Scritto da Ade il 29/10/2012 alle 13:58
Bravissimo @Angelo Eberli, una voce non giovane fuori dal coro di tutti a sostegno di Bersani. E' impressionante lo schieramento interno per il segretario, dovrebbe vincere con il 90% e invece.....Come mai?
Scritto da M.f. il 29/10/2012 alle 14:12
La trovata nel post sul "codice" per cui tutti dicono che vogliano dimezzare il parlamento ma sono tutti d'accordo per non dimezzarlo è indovinata, ma a chi vogliono darle a bere. AVANTI GRILLO.
Scritto da Grillino il 29/10/2012 alle 15:30
@angelo eberli, qualora lo desiderasse e avesse un paio di minuti a sua disposizione, linko l'intervista del corriere della sera a casini che contiene la frase inquisita. consideri che è del 25 giugno 2012, ne è passata di acqua sotto i ponti del dibattito politico, spesso infertile (http://www.corriere.it/politica/12_giugno_25/si-asse-progressisti-moderati-andrea-garibaldi_a34fd036-beb9-11e1-8494-460da67b523f.shtml). condivido l'apertura mentale di @giuseppe adamoli nell'esprimere un giudizio sulle idee di giannino, ma sono anche d'accordo con la bindi che ha criticato la firma di olivero (acli) al manifesto di montezemolo. la bindi, come casini, è espressione del "vecchio"? per la seconda volta, rispondo: "che mi importa!!" la bindi può costituire una tutela dagli eventuali danni provocati dai tanti luccichii e bagliori fatui che sta emettendo questo nuovo che avanza. inutile criticare il pierferdi quando li abbiamo anche noi. alfieri, nell'intervista che ha pubblicato anche nel suo blog, dice di voler lavorare a un candidato comune, senza spaccature. ha iniziato a parlare da vicesegretario regionale del pd e non solo come referente della sua associazione varese in europa. secondo me è molto più serio che i renziani candidino una loro persona, ad esempio guerini che è l'ipotesi che si sta facendo strada in queste ore.
Scritto da Billa il 29/10/2012 alle 15:38
@A. Eberli. Se Renzi intercetta voti dei delusi è un gran bene. Vuol dire che ha convinto parecchie persone sui diritti, sulla tutela dell'ambiente, sulle politiche del lavoro,sulla cittadinanza agli immigrati, sulle autonomie comunali. Nelle primarie un 20enne, che ha messo tempo ed energia nel PD,conta come un "convertito" dell'ultimora.Siamo come il regno dei cieli:-). Per sorridere: quando si dice "da quando c'è lui", a me viene sempre in mente: http://www.youtube.com/watch?v=7Q_ZahMe4rg :-)
Scritto da FrancescoG. il 29/10/2012 alle 17:08
Grande confusione e allarmante frammentazione del voto siciliano. Il movimento di Grillo primo partito. Il Pd nello sfascio della destra fa solo il 13%. Voglio vedere se Bersani ha il coraggio di cantare vittoria.
Scritto da Maurizio il 29/10/2012 alle 18:20
@Cara Billa (15.38), ti ringrazio per i problemi che hai posto. Ne riprendo due. Il primo riguarda il vecchio e il nuovo. Siccome sei attentissima ed hai un’alta sensibilità politica non ti sarà sfuggito che uso queste categorie solo per le ideologie. Mai per le persone. Considerala pure, se vuoi, una forma di autodifesa. Dove mi metteresti tu che, immagino, sei molto più giovane di me? Condivido alcune delle critiche di Rosy Bindi al manifesto di Montezemolo, Riccardi, Bonanni e molti altri, ma ti dirò che, da un bel po’ di tempo, non mi convince nemmeno Rosy Bindi. Non perché le sue idee siano vecchie ma perché le ritengo in parte non condivisibili. Il secondo problema riguarda Lorenzo Guerini che conosco bene. Mi va benissimo che si candidi (gliel’ho anche detto, ma il voto è un’altra cosa) ritengo tuttavia più opportuno che lo faccia, se lo vorrà, come amministratore locale (sindaco e prima presidente di provincia) e dirigente Pd, non in rappresentanza di Renzi. Questa sarebbe una logica, dal mio punto di vista, errata. Darebbe l’idea che chi ha seguito Renzi lo abbia fatto per poter conquistare, in seguito, uno spazio per sé. Attenta, figurati se escludo che qualcuno abbia pensato a questo scegliendo Renzi, semplicemente lo troverei un pensiero troppo angusto per meritare successo.
Scritto da Giuseppe Adamoli il 29/10/2012 alle 18:44
Come ho già avuto modo di dire, ritengo Bersani una persona più che degna. Ho invece parecchie riserve sull’apparato che lo circonda e che qualcuno si ostina a definire “usato sicuro”. Constato, invece, che quel supponente apparato ci ha portato di sconfitta in sconfitta. In tutte le Democrazie non ci si scandalizza per il ricambio della classe dirigente. Proviamoci anche noi. E, soprattutto, non facciamo processi alle intenzioni. Quanto ai valori evocati da @FrancescoG. (che spero sappia che sono anche i miei) sarò ferocemente critico nei confronti di chiunque li vorrà trascurare. Ma solo quando questo dovesse avvenire: non prima.
Scritto da Angelo Eberli il 29/10/2012 alle 18:58
Do ragione ad @Angelo Eberli, senza ricambio al vertice non si vince. Il risultatao di oggi in Sicilia lo dimostra. Bersani è contento, ma di che cosa? Vince appena appena il candidato Pd-Udc e lui a Roma va a braccettto con Sel che perde miseramente insieme a Di Pietro e alla Fiom. Il Pd prende un misero 13% e si fa spravanzare da Grillo. Ma come fa ad essere contento?
Scritto da Giorgio S. il 29/10/2012 alle 20:29
Mi auguro che ti abbiano capito....cesa=microbo
Scritto da Frank Frank il 29/10/2012 alle 21:09
Concordo con l'analisi di@A.Eberli(h.18,58)e sull'importanza di tener vivi i valori tradizionali della Sinistra.Che pero' andrebbero tramutati in atti concreti e segnali dimostrativi come RIDUZIONE DEI COSTI DELLA POLITICA,a cominciare dai Parlamentari,Consiglieri Reg.e RIMBORSI ELETTORALI.I buoni propositi non bastano piu',la gente comune rigetta la politica delle promesse mai mantenute,e da un partito di sin.pretende una politica di maggior rigore ed equita',altrimenti si astiene o vota Grillo
Scritto da giovanni dotti il 29/10/2012 alle 21:35
La Sicilia getta un'ombra cupa sul Paese e sui partiti anche sul Pd e sull'Udc che hanno vinto. Ma hanno vinto in un mare di disgusto per la politica che deve preoccupare tutti. Il 14% del Pd in questa situazione non mi soddisfa .
Scritto da Andrea C. il 29/10/2012 alle 22:57
Gentile Angelo Eberli, giammai farò un processo. Figurarsi uno alle intenzioni :-) Lei è una persona molto attenta ai diritti del cittadino e dei più deboli. Apprezzo molto. Non dubito che non farà sconti né della sua coerenza. Dubito invece di chi, fino a ieri aveva sostenuto determinate politiche ed oggi segue delle persone che ne hanno di opposte. So che elettoralmente essere "chossy" è un rischio (solo a breve). Però se mi sembra che il "capo" valga più delle idee, l'emozione più del sentimento, finisco con il fare il grillo parlante. Schiacciato :-) un caro saluto.
Scritto da FrancescoG. il 29/10/2012 alle 23:51
In Sicilia Casini con tutte le epurazioni che ha fatto prende l'11%, due punti solo meno del Pd e qusi il doppio di tutta la sinistra. Su questi fatti il Pd a Roma dovrebbe riflettere.
Scritto da A.F. il 30/10/2012 alle 08:18
mi scuso del ritardo nella risposta, per causa di forze maggiori. (non sono a new york, non è per colpa di sandy, ma a volte la vita quotidiana ha turbolenze di pari intensità). interessante domanda, @giuseppe adamoli. direi: nè vecchio e nè nuovo, semplicemente "innovativo". libero dalle zavorre dei riti e degli schemi della politica, lei può valutare con occhi diversi le dinamiche di cui si serve la politica per vivere. ed erano proprio queste che renzi avrebbe dovuto rottamare! non le persone, ma le dinamiche! renzi sta mettendo in campo una energia mai vista d'ora per rottamare, ad esempio, d'alema e bindi, ma se non cambia le prassi e le liturgie, si troverà nel proprio seno, altri d'alema e altre bindi, anche se con nomi e età diverse. non si dovrebbe essere insofferenti alla nomenklatura del pd ma alla ostilità di cui questa è capace e alle tecniche utilizzate per mostrarla, questa ostilità, che non ha colore e provenienza politica, essendo un tratto caratteriale, un tratto della miseria umana presente, in forme e misure diverse, in molti individui. io credo che lei sia un tantino pessimista nei confronti del pd (come tanti di noi, del resto), in quanto il partito persiste nel non riuscire (nel non volere) assumere una forma. (almeno bersani funge(va) da apparente collante. se vince renzi?). inoltre, credo che lei sia rimasto fedele al progetto originario di partito democratico che letta ha contribuito a costruire. nelle ultime settimane letta è un pochino silenzioso (siamo curiosi di sentire cosa racconterà a gallarate lunedì prossimo) ma è con lui che io la vedo. vi accomuna l'intelligenza e la sobrietà. in più lei ha anche fiuto politico da esperienza di lungo corso. pertanto, non me la immagino salire sul camper di renzi. magari proverà simpatia e desiderio di spronare i giovani ragazzi di varese che hanno opzionato renzi, però diversa cosa è la adesione. fra gli aneddoti della sua vita che ha raccontato sul blog, quello che più ha colpito si riferisce ai suoi anni in cui era studente di sociologia. il giudizio che ha dato (giudizio che condivido) degli studenti di sinistra, figli di papà, che tiravano sera senza un fine e che la accusavano, pertanto, di essere un fascista, ebbene, racchiude il suo essere. ci saranno certamente esempi ed aneddoti più fondanti e significativi ma di quelli che ha reso noto attraverso il blog, questo l'ho ritenuto peculiare di una storia personale e politica. dico questo perchè i luccichii e i bagliori (come li chiamavo ieri) non piacciono nemmeno a lei, che è in grado di intravederli anche con fitta nebbia. renzi ieri sera ha parlato per un paio d'ore, non ha mai citato il partito democratico, non ha fatto affondi sull'attualità (le elezioni regionali siciliane) ma ha "venduto" il suo prodotto. lui si muove tipo candidato americano, mentre la sua platea ha assunto la docilità di quella tipica del popolo di cielle: folle oceaniche (pare che il teatro dal verme non contenesse più le persone) sedute composte, in attesa di applaudire il leader. cielle applaude "il verbo", i renziani applaudono "il nuovo". l'unica nota positiva è l'aver introdotto la pubblicità comparativa che fino a poco tempo fa era vietata anche nel marketing commerciale. renzi fa nomi e cognomi: mastella, pecoraro scanio, prodi, ecc. ecco, in questo caso non si trincera dietro il moderatismo, la mediazione: nomi e cognomi e via. strategica l'idea di farsi introdurre da anna scavuzzo, giovane consigliera comunale di milano, la quale, nonostante fosse alla sua prima esperienza elettorale, ha fatto il pieno di voti, nemmeno nella lista del pd, ma in una lista civica di sostegno a pisapia. potenza dell'associazionsmo cattolico che l'ha sostenuta, una freschezza che va assolutamente tenuta in considerazione. ma davide serra, per favore, no! quello no! sono stata troppo prolissa, mi spiace.
Scritto da Billa il 30/10/2012 alle 13:31
Accidenti, cara @Billa, non perdi una battuta del blog. Ti ringrazio molto per il tuo giudizio così lusinghiero per me. Mi piacerebbe dialogare più spesso ma appesantirei troppo la discussione. Su Renzi metterò (penso domani mattina) un post tutto dedicato alla sua posizione politica. Non so se lo condividerai ma dirò sinceramente il mio pensiero. Non salirò su nessun carro, stai tranquilla.
Scritto da Giuseppe Adamoli il 30/10/2012 alle 15:33
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