Politica, istituzioni e territorio. Dialogo oltre i partiti
Giuseppe Adamoli   adamoli1@alice.it
inserito il 7/12/2012 alle 15:44


Di partiti padronali in Italia ce ne sono più di uno.
L’ultimo esemplare, da studiare bene, è quello di Grillo.
Ma nessun padrone è più assoluto, irascibile, volubile, capriccioso di lui. Designa i delfini e poi li divora.
Afferma che il destino lo chiama per la sesta volta a “salvare l’Italia”, incurante che l’abbia gettata lui nel precipizio un anno fa.
Nel 1994 ha vinto per l’arroganza velleitaria e insopportabile di Occhetto. Nel 2001 e 2008 per i fallimenti dell’Unione di Prodi.
E’ vero che la maggioranza degli italiani non vuole rivivere più quelle esperienze. E se il Pd fosse ancora lo specchio di quella vecchia sinistra, logora e antiquata, perderebbe ancora: alle elezioni o alla prova del governo.
Ma il Pd uscito dalle primarie è qualcosa di diverso, di più largo e di migliore. Dovrà però tendere l’orecchio anche a quel 40% vitale ed entusiasta che non è riuscito a vincere.

Commenti dei lettori: 59 commenti -
Caro @G.Adamoli. Mi devi dare atto che in più interventi ho detto di non considerare il cavaliere "morto". Purtroppo certi personaggi inutili, pericolosi, ridicoli e dannosi (un esempio è quella nullità comica di Cossiga), solo la livella di Totò riesce a "pensionarli". Cerchiamo, ora, di non darci martellate addosso perchè questo è il momento di stringersi intorno al PD. Altri cinque anni di questo clown e siamo tutti "livellati". Mi chiedo: ma com'è che non siamo diventati ancora tutti scemi?
Scritto da Sic Est il 7/12/2012 alle 16:07
Onestamente parafrasando Crosetto(Pdl in diretta ieri su la7) "mi sono rotto"......non se ne può più, ho apprezzato il discorso in diretta alla camera di Bersani di oggi, basta populismo, eroi e salvatori della patria. E che si facciano spot con il testo della lettera firmata da Silvio&Giulio con di fianco il corrispettivo provvedimento di Monti....perchè non possa riuscire a raccontare ancora fandonie...sono schifato dall'irresponsabilità del PDL...il suo padrone è un danno anche per loro....
Scritto da GianMarco Calella il 7/12/2012 alle 16:18
Solo gli elettori possono dargli la giusta sepoltura politica, sottolineo politica.
Scritto da Pd Sesto S. Giovanni il 7/12/2012 alle 16:33
sono d'accordo quasi su tutto e spero che il nuovo centro sinistra possa vincere molto e di più che nel passato, per fare questo deve secondo me dire con chiarezza e senza tentennamenti che se le prime riforme da fare sono quelle di dare lavoro e sviluppo AL SECONDO POSTO DEVE METTERE IN CAMPO LA RIFORMA PIU' IMPORTANTE E CIOE' QUELLA DELLA POLITICA PER RECIDERE FINO ALLE RADICI PROFONDE I RISCHI DI RITORNI ALLA POLITICA "DEI PADRONI DELLA POLITICA", SENZA INDULGENZE O INCIUCI. che ne pensi?
Scritto da ROBINEWS il 7/12/2012 alle 16:47
Indro Montanelli aveva soprannominato Amintore Fanfani "il rieccolo" per le sue riapparizioni inattese. Berlusconi invece è come un'ipoteca inestinguibile sulla quale il paese continua a pagare interessi salatissimi, tranne ovviamente i suoi sodali. Non vi è altra strada che quella di sconfiggerlo per via politica. Serve un'alleanza vasta ma serve anche che alcuni cosiddetti "liberal" alla Montezemolo, per ora indeciso a tutto,dia pure lui una mano per evitare al paese il KO definitivo
Scritto da cesare chiericati il 7/12/2012 alle 17:09
Qualche riflessione estemporanea da approfondire. A questo punto, quasi di sicuro, si voterà con il porcellum. Riusciremo allora a svolgere le primarie per la designazione dei parlamentari e sarà opportuno farle? Augurandomi che gli sfidanti alle primarie del centrosinistra lavorino al medesimo progetto (vittoria elettorale), mi sembra anche opportuno guardare al centro di Casini (e non solo)con nuova attenzione. L'incontro tra Bersani e Casini di ieri sera non deve rimanere episodico.
Scritto da Mariuccio Bianchi il 7/12/2012 alle 18:01
Con tutta la condivisione possibile sulle caratteristiche, diciamo, caratteriali dell'individuo in questione, non posso credere che sia in grado da solo di condizionare tanto la dinamica economico-politica di un intero paese o di un intero sistema. Nè nel male né, purtroppo, nel bene. Come del resto qualunque altro singolo. Anche Monti con il suo decreto "salvaitalia" non ha salvato proprio niente ed avrebbe fatto certamente meglio ad avere meno superbia e supponenza. Almeno avrebbe potuto ora, davanti ai numeri, salvare la faccia. Invece appare, con un filo più di classe, peraltro fatua, presuntuoso quanto il padrone del pdl. Cordialmente . Sole
Scritto da Maria Sole De Medio il 7/12/2012 alle 18:11
@Giamarco Calella (16.18) - Bella l’idea di dare pubblicità alla lettera Berlusconi-Tremonti indirizzata alle autorità europee. Si metterebbe in evidenza l’incredibile giro di valzer dell’ex premier.
Scritto da Giuseppe Adamoli il 7/12/2012 alle 18:50
@ROBINEWS (16.47) - Tra le priorità del futuro governo io aggiungerei la riforma dello Stato. Sento dire spesso anche a sinistra che con questa riforma non si mangia, ma la ritengo un’idiozia. Secondo me è la condizione necessaria per tagliare le unghie ai profittatori di tutti i tipi e realizzare la riforma della politica.
Scritto da Giuseppe Adamoli il 7/12/2012 alle 18:51
@Mariuccio Bianchi (18.01) - Penso che le primarie del Pd per i candidati al Parlamento siano a questo punto irrinunciabili. Si possono organizzare in poco tempo e riconsegnare almeno ad una parte dei cittadini (la nostra) la scelta possibile dei propri rappresentanti. Se sarà la commissione Statuto a fissarne le regole (come era stato assicurato) terrò informati i lettori del blog.
Scritto da Giuseppe Adamoli il 7/12/2012 alle 18:57
Farete la solita armata Brancaleone come quella di Prodi e tornerete all'opposizione prima della scadenza normale con le pive nel sacco.
Scritto da Gino D. il 7/12/2012 alle 18:59
Spero che Bersani non faccia i soliti inciuci con il centro e che il prossimo governo abbia Vendola come tassello decisivo. E' l'unica speranza per una svolta importante.
Scritto da Osvaldo il 7/12/2012 alle 19:13
Il ritorno di Berlusconi ha dell'incredibile. Aveva detto che si sarebbe ritirato. Non mi spiego il perché del suo ritorno.
Scritto da Uno di Cl il 7/12/2012 alle 20:34
Il ritorno di Berlusconi ha dell'incredibile. Aveva detto che si sarebbe ritirato. Non mi spiego il perché del suo ritorno.
Scritto da Uno di Cl il 7/12/2012 alle 20:34
Sempre e solo i suoi interessi incarnati nel partito azienda di cui e capo supremo con poteri assoluti giocati sulla scena politica con il peggiore dei populismi possibili rapinando il consenso a colpi di sondaggio senza uno straccio sui progetto,perseguendo il potere per il potere .Questo sfilarsi da Monti senza provocare la crisi e un giochetto da cabarettisti della politica.Credo che si debba pero non cadere nella trappola del prestigiatore e mantenere il dibattito politico alto nei toni e concreto nella sostanza.
Scritto da Andrea Bortoluzzi il 7/12/2012 alle 20:36
Cara @Maria Sole (18.11), leggi o ascolta il discorso di Angelino Alfano oggi alla Camera e dimmi, sinceramente, se non ti appare come il barattino nelle mani del classico burattinaio. Guarda che Alfano mi sta pure simpatico, ma è possibile ridurre un partito politico ad un campo di macerie come questo? Ps - Ricordo con piacere di averti tenuta in braccio qualche volta a casa tua parecchi anni fa. Un caro saluto.
Scritto da Giuseppe Adamoli il 7/12/2012 alle 20:51
Leggo e quando riesco scrivo su questo blog con il mio nome e cognome. Stavolta, se posso, scelgo l' anonimato. Questo governo è alla fine e anche se resisterà, presto si andrà al voto. Giuseppe, hai i tuoi anni anche se portati benissimo, ma un giro in parlamento potresti farlo. Pensaci. I nostri parlamentari provinciali sono perbene e rispettabili, ma non valgono quanto te. Non credo di bestemmiare in Chiesa se penso ad una tua candidatura. Sempre il solito no da parte tua?
Scritto da Bidi Bodi Bu il 7/12/2012 alle 20:54
E' da tanto tempo che Berlusconi medita di mettere sotto il governo Monti. Questo lo devi ammettere.
Scritto da Angelo N. il 7/12/2012 alle 21:03
Ho anche io dei bellissimi ricordi. Altri tempi, migliori certamente. A presto.
Scritto da Maria Sole De Medio il 7/12/2012 alle 21:05
@Angelo N (21.03) - Ma se due mesi fa Berlusconi aveva detto che Mario Monti avrebbe potuto essere il federatore dei moderati compreso il Pdl. Autoritario, spregiudicato e vendicativo è dir poco.
Scritto da Giuseppe Adamoli il 7/12/2012 alle 21:08
L 'unico arcicontento del ritorno del Berlusca e Crozza stasera e rinato a nuova vita e scintillante di felicita .Satira assicurata per i prossimi mesi!
Scritto da Andrea Bortoluzzi il 7/12/2012 alle 21:40
Caro Giuseppe, anche stavolta non sono d'accordo con il tuo articolo(altrimenti saremmo dalla stessa parte!!). Dici che è tornato il Padrone. Ebbene se nel centrodestra non emergono personalità da Leader, non possiamo inventarli. Le primarie del centrodestra sarebbero state una FARSA. Quindi meglio il suo ritorno che coaguli per l'ultima volta il centrodestra e po se sono rose fiorirà qualche volto nuovo. Non è che a sinistra il nuovo che avanza è stato premiato: Bersani, Bindi, Finocchiaro, ecc
Scritto da Ennio il 7/12/2012 alle 21:41
Appunto due mesi fa troppi per un individuo che cambia idea in base alle sentenze e di fronte i bagni di democrazia di chi lavora con serietà.
Scritto da Massimo Capozziello il 7/12/2012 alle 22:30
Hai mille volte ragione. Sono d 'accordo. Alla pazzia non si fare niente ,ci vuole il ricovero in manicomio.
Scritto da Giuseppe Vadalà il 7/12/2012 alle 22:33
Non bisogna credere mai a Berlusconi. Pensa solo alle sue aziende e ai suoi interessi e sta tenendo da 20 anni un paese in scacco solo per fare gli affari proprii. Peggio di così non saremmo potuti capitare.
Scritto da Antonello Breggia il 7/12/2012 alle 22:42
Da leghista che ha ripreso fiducia dopo la guida di Maroni dico che per prendere la presidenza della Lombardia a Roma mi alleerei anche con il diavolo.
Scritto da Ugo F. il 7/12/2012 alle 22:54
Convengo appieno con @SIC EST-h.16,07- Ad @ADAMOLI mi permetto di far ancora notare che la "forza"di Renzi nel P.D. va ben oltre il 40% perche' i voti di Vendola trasferiti a Bersani provengono da un altro partito(il SEL),o mi sbaglio?Senza poi contare quelli che non hanno potuto votare per gli impedimenti burocratici frapposti.Per chi continua ad inseguire Casini consiglierei di non coccolarlo troppo,tanto poi con qualcuno dovra'accasarsi dopo le elezioni.Non annacquiamo lo spirito di sin.delPD
Scritto da giovanni dotti il 7/12/2012 alle 23:43
Caro Adamoli, se Berlusconi si occupasse del nostro Milan e lasciasse perdere la politica ne guadagnerebbe il Milan e l'Italia.
Scritto da Walter il 8/12/2012 alle 08:24
Sara' utile alle aziende questa follia?
Scritto da Flavio Argentesi il 8/12/2012 alle 08:29
@Flavio Argentesi. Non si sa.
Scritto da Giuseppe Vadalà il 8/12/2012 alle 09:03
Caro @Bidi Bodi Bu (20.54), ti ringrazio molto ma la vita ha le sue fasi e la mia in questo momento è piuttosto quella della riflessione per trasmettere la mia esperienza a chi vorrà giovarsene. Non credo certo di poter incarnare io la richiesta di rinnovamento condivisa da gran parte degli italiani. Un caro saluto. Giuseppe
Scritto da Giuseppe Adamoli il 8/12/2012 alle 09:11
Il ritorno di B. non ha dell'incredibile. La storia italiana e' piena di politici che non lasciano le poltrone... Forti motivi personali, ma una parte del paese detesta Monti: troppe tasse, sacrifici, zero crescita. La Fornero e' una dilettante, e Profumo ha fatto un disastro nell'universita' con il sistema mediane (70.000 giovani aspettano da 5 anni un concorso da professore ed e' tutto bloccato). Che B. e' unfit for government si sa, spero che il PD abbia un'agenda per la crescita.
Scritto da Andreus il 8/12/2012 alle 10:38
Visto che il Pdl ha una percentuale significativa di indagati, anche la non approvazione della legge sulla incandidabilità è un grosso vantaggio che deriva dall'apertura di questa crisi.
Scritto da Antonello Breggia il 8/12/2012 alle 11:06
@argentesi si è fatta una domanda molto importante, la follia del ritorno del cav. sarà utile alle imprese? LAa risposta è senza appello, NO!! piccole, medie e anche grandi imprese sapevano molto bene quello che hanno dovuto subire dal ventennio berlusconiano, chi scrive ha una piccola impresa che ha già pagato ( prima di Monti). La speranza che ci resta è quella di un nuovo centro sinistra che sappia mettere insieme lavoro e impresa con grande coraggio innovativo, equità e giustizia sociale.
Scritto da ROBINEWS il 8/12/2012 alle 11:12
Berlusconi può dire tutto ciò che vuole , ma alla fine anche con questa schifosa legge elettorale saremo poi noi a votarlo, spero che gli italiani imparino ad occuparsi della politica come ad una cosa che li riguarda da vicinissimo, se non ti occupi della politia, sarà lei ad occuparsi di te!!!!!!! forse non abbiamo ancora capito ke le belle parole non servono , bisogna capire i numeri
Scritto da Alessandra Muscillo il 8/12/2012 alle 11:28
Purtroppo quasi certamente si finirà a votare col porcellum. In tal caso secondo Adamoli 18.57 si possono nel PD organizzare delle primarie in poco tempo per indicare i candidati.. Buon lavoro, caro Giuseppe, se sarà la commissione Statuto a fissarne le regole. Io lo vedo come lavoro difficilissimo data la struttura del porcellum e l'ampiezza delle circosrizioni. Sento già i lamenti di coloro che non condivideranno le regole.Siamo italiani.
Scritto da A. Vaghi il 8/12/2012 alle 12:27
Mi aspettavo la risposta che hai dato alle 9.11 su una tua possibile candidatura a Roma ma ti faccio notare che saremmo tanti ad appoggiarti anche alle primarie e tu potresti vincere in carrozza.
Scritto da Lorenzo L. il 8/12/2012 alle 12:43
La cosa più sorprendente è che Berlusconi è già in pista mentre il centro che potrebbe contendergli una parte del suo elettorato deluso è ancora senza progetto e senza generale. Casini si sta dimostando una grossa delusione.
Scritto da A.F. il 8/12/2012 alle 14:01
A @uno di CL, che si sorprende per le giravolte di Berlusconi, vorrei ricordare che se Berlusconi è stato per tanto tempo al potere è anche grazie al sostegno di CL: ma non vi capita mai di vergognarvi e trarre le debite conclusioni?
Scritto da bm il 8/12/2012 alle 15:28
i fallimenti dell'Unione di Prodi e la necessità, che tu evidenzi, di valorizzare quel 40% di nuovo non sono altro che il grande problema del centro-sinistra italiano: infatti non si è mai riuscito a dar vigore alla parte di "centro" per rendere equilibrata la coalizione; evidentemente i messaggi inviati all'elettorato di centro (che non mi piace chiamare "moderato") non sono mai stati convincenti. Speriamo che cambi qualcosa.
Scritto da bm il 8/12/2012 alle 16:05
Sottolineo le parole finale del post con l'attenzione dovuta al 40% raccolto da Renzi. Il futuro premier, cioè Bersani, dovrebbe curarsene molto per equilibrare il peso di Vendola e della Cgil. Quest'ultima è un'organizzazione conservatrice. Se Bersani vuole fare delle riforme è necessario tenerla a bada. Quel 40% può aiutarlo molto.
Scritto da Giorgio S. il 8/12/2012 alle 16:20
Giuseppe, ma ci sarà qualcosa, o qualcosina, di brutto e di sbagliato accaduto in italia che non sia colpa di qualche (ex) comunista, della sinistra (sempre vecchia e logora), della Cgil... insomma dei soliti noti? Pensare di superare i vecchi schemi mai?
Scritto da roberto caielli il 8/12/2012 alle 17:28
Sento sempre parlare di CENTRO e di MODERATI. Ma cosa s'intende per "moderati"? Son quelli che finora han votato Berlusca?o Casini? o gli indecisi,che non san bene che pesce pigliare? Credo che ormai sia tempo di schierarsi,o da una parte o dall'altra,dei CONSERVATORI e dei DEMOCRATICI (o Progressisti),anche se in tale classificaz.molti si sentono stretti. Altrimenti si ritorni al proporzionale con tutti i "casini"che ne conseguirebbero. Chiariamo gli equivoci, Adamoli ci aiuti a capire!
Scritto da giovanni dotti il 8/12/2012 alle 18:00
Caro @Roberto 17.28), guarda che io in questo post non accenno nemmeno alla Cgil, proprio per niente. E poi non vorrai dirmi che la vecchia sinistra - che il Pd è nato per superare - non sia stata storicamente perdente, vero? Questo non è un giudizio ma una semplice costatazione. Peraltro, faccio riferimento al doppio insuccesso dell’Unione di Prodi che aveva come protagonisti leader, appunto come Prodi, che non venivano affatto soltanto dalla tradizione post comunista. Infine i vecchi schemi sono da superare da tutte le parti in causa nel Pd. Se hai letto bene i post degli ultimi mesi ho messo sullo stesso piano i post comunisti e i post democristiani di sinistra tra i quali ho militato fino ad arrivare alle posizioni più alte in Lombardiae non solo. Quella storia la ricordo con orgoglio ma è una storia finita da un pezzo.
Scritto da Giuseppe Adamoli il 8/12/2012 alle 18:55
Caro @Giovanni (18.00), la definizione “moderati” è tipicamente giornalistica ma è entrata nell’uso comune anche dei leader. L’ha usata moltissimo Bersani negli ultimi mesi: “io organizzo il campo dei progressisti, Casini quello dei moderati”. A me questa separazione fra gli uni e gli altri non è mai piaciuta e l’ho contestata varie volte. I presunti moderati dobbiamo conquistarli anche noi del Pd. Non andrebbe bene nemmeno per giustificare il sistema proporzionale per il quale sarebbe più idoneo parlare di centro nel quale possono esserci persone moderate, come a destra e a sinistra, e persone che non lo sono affatto. Non per niente si parla anche di “estremisti di centro”. Ma ormai questa classificazione si è imposta nella sintassi politica e bisogna prenderne atto. Quanto a Casini, se tarda ancora un po’ a scegliere, permanendo il nostro discutibilissimo sistema maggioritario, rischia di bruciarsi con in mano un semplice cerino.
Scritto da Giuseppe Adamoli il 8/12/2012 alle 18:58
@Roberto Caielli, ho votato Bersani e l'avevo detto sul blog, vengo dalla tua stessa storia ma sentirti dire ad @Adamoli che è lui che deve "cambiare i vecchi schemi" mi fa almeno sorridere. Cerchiamo di essere seri, te lo dice un'amica che ti conosce.
Scritto da Lettrice affezionata il 8/12/2012 alle 20:27
Monti da le dimissioni subito, notizia di qualche minuto fa. Forse è meglio andare alle elezioni immediatamente.
Scritto da Pd Pavia il 8/12/2012 alle 21:30
Ero contro Monti ma nel momenyo in cui se ne va sento la preoccupazione forte per il futuro dell'Italia.
Scritto da M. Talamona il 8/12/2012 alle 22:43
Si vota a marzo o forse anche prima con l'orrenda legge che abbiamo. Subito le primarie per i candidati con regole semplici come quelle che ci sono sempre statre prima della grande paura di Renzi. Nessuna scusa è ammissibile.
Scritto da Sfefano C. il 9/12/2012 alle 09:23
Visto che Berlusca vuole marciare sui seggi senatoriali della Lombardia con l'ausilio della Lega penso che,caro Giuseppe, questa volta tu non possa tirarti indietro. Abbiamo bisogno di uno come te. Pensaci.
Scritto da Andrea Bortoluzzi il 9/12/2012 alle 10:23
Il ritorno di Berlusconi ha una sua logica. Senza il “fattore B.” il centro destra è ridotto ai minimi termini e nel nuovo Parlamento i berluscones potrebbero non avere più alcun ruolo. Con il ritorno di Berlusconi, invece, un centro destra costituito da fedelissime schiere di Arcore potrebbe avere i numeri per assicurare a Berlusconi un potere di negoziazione determinante sulle grandi scelte: Governo, elezione Presidente della Repubblica, riforme istituzionali. Insomma, per continuare a difendere i suoi interessi Berlusconi non ha altra scelta se non scendere in campo per la sesta volta. Sui partiti personali, mi limito a considerare che sono il sintomo dell’attuale crisi in cui versano la politica e la democrazia. Sugli scenari che si aprono, mi auguro, invece, che il PD non si lasci tentare in questa fase elettorale dalla melmosa ricerca di alleanze troppo ampie, che comprendano i vari Fini, Casini, Montezemolo, ecc., né da un “mercato delle vacche” dell’ultima ora sulla modifica della legge elettorale. Con il centrodestra non si tratta, non è possibile alcun spazio di mediazione e, per quanto riguarda tutti gli aspiranti rappresentanti del centro, prima di dar loro credito occorre che prima sia misurato elettoralmente il loro concreto peso politico. Su Monti, invece, ritengo che il suo futuro ruolo naturale sia quello di Presidente della Repubblica ed un’eventuale alleanza con lui da parte del PD dovrebbe partire da una convergenza su questa prospettiva, che prefigurerebbe anche l’assetto istituzionale ideale per un eventuale futuro governo, naturalmente guidato da Bersani.
Scritto da Leonardo C. il 9/12/2012 alle 10:45
Caro @Stefano C., subito le primarie. Aperte a tutti ? I candidati del PD verranno scelti dall'appoggio "disinteressato" di berlusconiani e di leghisti ? Discutiamone e sentiamo anche il parere di Adamoli.Non rimandiamo a dopo i piagnistei sulle regole. Che devono esserci chiare, condivise e sopratutto rispettate.
Scritto da Ambrogio Vaghi il 9/12/2012 alle 12:01
Berlusconi: la sua filosofia: "Muoia Sansone con tutti i filistei". Intollerabile.
Scritto da Ex Pci Gallarate il 9/12/2012 alle 14:38
Sono d'accordo con @A. Vaghi. Se si indicono le primarie per la scelta dei candidati si devono fare con regole precise e valide prima, durante e dopo, senza piagnistei o richieste di cambiamento a seconda della personale convenienza. Anch'io sono convinto, come @Andrea Bortoluzzi, che @Adamoli possa essere il candidato perfetto, per il prossimo Senato, adatto anche ad attirare elettorato. OK.
Scritto da Sic Est il 9/12/2012 alle 15:05
Caro @Leonardo C. (10.45), sul futuro isituzionale e politico di Mario Monti scriverò il prossimo post. Grazie per l'assist.
Scritto da Giuseppe Adamoli il 9/12/2012 alle 16:50
cari Giuseppe & lettrice amica, il mio sintetico post voleva essere un assist affinchè chi ha buona memoria ci ricordi magari le responsabilità di altri, oltre che della solita sinistra. Magari di chi ci ha messo anni a far nascere il PD e ancora nel 2006 non volle l'Ulivo al Senato (!!). Conosciamo le colpe di Occhetto '94, ma quelle del terzo polo chi le ha mai raccontate.? Ho ammirato i successi di Prodi: tutto e solo merito suo? Per superare i vecchi schemi ci vuole un po' di cuore anche
Scritto da roberto caielli il 9/12/2012 alle 18:04
Caro Adamoli giusto essere duri e intransigenti con l'arroganza di Occhetto. Quando la stessa intransigenza verso icattolici,la chiesa che ha sostenuto, votato tutti i governi Berlusconi?E la doppia morale per dare comprensione(fino alla bestemmia da ...contestualizzare)a personaggi dalla equivoca condotta morale ma compiacenti verso le istanze ecclesiastiche,quando un'autocritica?Doriano.
Scritto da doriano il 9/12/2012 alle 22:24
Caro @Doriano, vuoi che faccia io autocritica per la Chiesa? Ma cosa stai dicendo? Io posso farla per me stesso e su alcune vicende e decisioni che ho preso l'ha fatta spesso anche sul blog.
Scritto da Giuseppe Adamoli il 9/12/2012 alle 22:46
Caro @ Roberto Caielli 9/12, di buona memoria ce n'è poca sul mercato della politica. Abbondano i ricordi a senso unico.Mi ripropongo sempre di lasciarli senza risposta per non scendere in facili ritorsioni polemiche. Noi vogliamo un PD che discuta, si confronti e guardi avanti con spirito unitario. Altri non sanno staccare gli occhi dallo specchetto retrovisore.
Scritto da A.Vaghi il 10/12/2012 alle 13:53
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