Politica, istituzioni e territorio. Dialogo oltre i partiti
Giuseppe Adamoli   adamoli1@alice.it
inserito il 14/12/2012 alle 11:45


Volevo parlar d’altro ma il tema più intrigante sono le primarie per i candidati del Pd al Parlamento.
Ieri sera alla cena annuale degli architetti (300 persone) sono stato tempestato di domande al riguardo. L’interesse travalica la politica organizzata.
E’ un buon segno, è il primo successo messo a punto dopo le primarie del 25 novembre.
E tuttavia come è naturale sento molte critiche. D’Alema è pieno di dubbi. Quasi tutti gli ex leader(?) della Margherita sono in forte apprensione.
Ermete Realacci (e molti altri) temono che finiranno per favorire troppo l’apparato. I veltroniani dicono che queste primarie non possono essere il trofeo in attesa di una vera riforma del partito, promessa da tempo e mai arrivata.
E se la segreteria di Bersani e Letta non le avesse indette? I parlamentari più sinceri si sarebbero fregate le mani, i più ipocriti le avrebbe rimpiante, i militanti si sarebbero incavolati e il popolo delle primarie deluso.
Sostengo la scelta di Bersani e attendo le regole sperando che siano aperte e senza trucchi.
Ecco due esempi. Primo, le direzioni provinciali non dovrebbero poter fare liste troppe ristrette con qualcuno predestinato a vincere e gli altri solo riempitivi. Secondo, le paure delle infiltrazioni del “nemico” sono ridicole. Ormai se ne sono accorti anche i sassi.
Da lunedì sera ne potremo parlare con cognizione di causa. I tempi sono micidiali ma non sono più nelle nostre mani.

Commenti dei lettori: 54 commenti -
Bene le primarie se potranno competere tutti quelli che hanno le carte in regole e non soltanto i soliti noti decisi dalle correnti e dalle segreteria provinciali, ciè da quattro/cinque persone.
Scritto da Pd Pavia il 14/12/2012 alle 12:04
No nelle primarie ...non c'e' stata correttezza Vai nel sito di Renzi e leggi le centinaia di persone che volevano votare Renzi e non glielo hanno permesso...Hanno usato Renzi con il suo 40% ed era di piu'...Ora vogliono fare il bis con le elezioni.. Ma qui c'e' in gioco l'Italia intera...Renzi come tantissimi...pensano che si dovrebbe togliere dal PD.
Scritto da Giuseppa Luigia Ciavirella il 14/12/2012 alle 12:33
Speriamo che non sia un imbroglio ma una cosa seria.
Scritto da Giovane ex rottamaore il 14/12/2012 alle 12:35
Chi decide Bersani o Goldman SACHS, perche e lui il capo
Scritto da Antonio Tieso il 14/12/2012 alle 12:37
Scelta giusta sulle primarie, come già proposta. Iperlavoro per i simpatizzanti :-). Fuori tema: il PPE. L'Europa è stata a trazione PPE per. Italia, Spagna, Germania, Francia. La situazione la viviamo ed i mancati passi avanti sull'efficienza continentale li conosciamo. Ora il PPE si interessa alla vicenda italiana. Stanno dicendo agli italiani che,oggi, non sanno giudicare? Adenauer e De Gasperi cosa direbbero sul "poco" di prima (programmatico) e sul molto di ora (ancora poco programmatico)?
Scritto da FrancescoG. il 14/12/2012 alle 12:45
Occupato in incombenze nonnesche milanesi mi son perso il precedente post. Vorrei dire qualcosa sul classico tema di dire a nuora affinché suocera intenda. Cosi è, mi pare, del fenomeno europeo dell'acclamazione a Mario Monti. Il giudizio a sinistra è che s'è trattato della demolizione di Berlusconi, anche se proprio Berlusconi aveva già in precedenza indicato Monti leader del centro. E allora? L'Europa, e Merkel e perfino Hollande, hanno mandato a dire che non si fidano di Bersani e C.. O no?
Scritto da ulderico monti il 14/12/2012 alle 12:46
@Alice in wonderland (13/12/2012 alle 20:57) mi definisce "simpatico" e a me, insaziabilmente desideroso d'affetto, mi si emolce il core. Ella fa un riferimento alla mia citazione (apocrifa) sul cretinismo di sinistra. Spero che sia chiaro a tutti che il riferimento è soprattutto autocritico, per ragioni autobiografiche che mi hanno consolidato nell'auto-giudizio politico.
Scritto da ulderico monti il 14/12/2012 alle 13:05
io sono stato presente al seggio come volontario e posso sostenere che alcune critiche non le condivido. Le regoole erano state condivise da tutti e se alcune persone non hanno potuto votare è perchè queste regole non erano state rispettate. E' inutile polemizzare, la polemica nuoce al nostro partito
Scritto da Ettore Russo il 14/12/2012 alle 13:08
Non è paura la mia ma credo che, più che infiltrati, non ci sarà molta società civile, stiamo a vedere comunque. Vorrei vedere i curricula dei candidati e le loro esperienze dentro e fuori la politica (professione, sociale, studi), per essere sintetico, non credo che potrei votare uno che ha fatto quasi esclusivamente il politico nella sua vita. Negli Stati Uniti si deve avere dimostrato qualcosa prima di entrare in politica, in altri Stati no, a me piace il pragmatismo americano. La competenza e le esperienze "non politiche" non sono mai state considerate molto importanti dalla politica nostrana, credo che in questo momento siano fondamentali. Non si vogliono dei tecnicii ma si chiede almeno una classe dirigente che sappia stare al mondo in modo costruttivo e propositivo, non parassiti cresciuti nelle sedi di partito.
Scritto da silvio aimetti il 14/12/2012 alle 13:10
Facciomole bene le primarie e mandiamo a casa gli incapaci. Ce ne sono tanti in Lombardia e qualcuno - inutile far nomi e Adamoli non vuole - in provincia di Varese. Ci penserà la gente a far pulizia se potrà decidere liberamente.
Scritto da Rottamatrice ante litteram il 14/12/2012 alle 13:18
Abbiamo sempre sperato che la scelta fosse data all''elettorato. Non comnciamo a criticare, come sempre. In ogni caso prima di criticare aspettiamo le regole che, quando approvate, dovranno essere rispettate da tutti, prima durante e dopo, senza i soliti piagnistei dei criticoni di mestiere.
Scritto da Sic Est il 14/12/2012 alle 13:28
@Francesco G. Credo che veramente il PPE, cioè chi conta in Europa, ma anche il socialista Hollande, abbiamo detto con chiarezza che della sinistra italiana non si fidano. L'hanno detto con elegante laude a Monti e implicita condanna del reprobo Berlusconi, che parrebbe fuori gioco, anche se ha fatto un'abile mossa che potrà spendere per dimostrare la sua presunta sintonia con lo stesso PPE. A riprova che non bisogna mai sottovalutare un avverario, regola aurea dell'arte della guerra.
Scritto da ulderico monti il 14/12/2012 alle 13:32
Spero che vica il popolo boicottando i partiti ,in modo che possiamo condarnarli per alto tradimento al popolo sovrano,e per il golpe finanziario grazie alla sinistra e partiti compiacenti ,e vedere ancora oggi gente fedele a questi ladri fartabutti fa davvero male...ma non vi rendete conto che ci stanno uccidendo ,ci avvelenano con il cibo ,disastri atomosferici dovute aklle scie chimiche le banche che rubano ed evadono 200 mila miliardi all'anno per no fare la lista dei venduti cher percepiscono stipendi da 40 mila euro al mese ,questa e la politica che difendete ...VERGOGNA!!!!!!!!!
Scritto da Antonio Tieso il 14/12/2012 alle 14:31
Mi sembra che il sig. Tieso metta insieme parole alla rinfusa, senza senso compiuto; gli ricordo comunque che negli ultimi 10 anni hanno governato quasi sempre Berlusconi e la destra, coi risultati disastrosi che vediamo!
Scritto da Felice Leva il 14/12/2012 alle 14:40
Suggerirei di affrontare serenamente le primarie, sia per le elezioni regionali che per le politiche, senza troppi pregiudizi e senza polemiche dannose. Auguri a tutti.
Scritto da Felice Leva il 14/12/2012 alle 14:41
@Adamoli. Sono d'accordissimo con te. O le primarie si fanno davvero seriamente, quindi nessun unanimismo o plebiscitarismo, oppure lasciamo perdere. La cartina di tornasole saranno le regole e mi auguro veramente che queste siano dettate dal buonsenso e non dalle convenienze. Il partito a livello provinciale dia il "buon esempio" anche se forse dovrà dire addio a certe "abitudini" del passato. E' necessario in questi pochi giorni a disposizione vigilare, essere presenti ed impedire ogni colpo di mano antidemocratico. E' necessario dare un esempio positivo ai giovani che hanno voglia e passione! Per quanto riguarda il problema "infiltrati" se devo essere sincero mi fanno più paura quelli che hanno paura degli (se esistenti) infiltrati. Se davvero crediamo che il "porcellum" sia una legge schifosa andiamo a votare alle prossime primarie del 29 e 30 dicembre.
Scritto da Eugenio Maria Castiglioni il 14/12/2012 alle 14:55
Credo che con le primarie per la scelta dei candidati al Parlamento, stante il Porcellum, il P.D. abbia fatto un altro significativo passo avanti in quello che deve sempre essere, anche in società complesse come la nostre, il giusto equilibrio tra democrazia rappresentativa e democrazia diretta. Vorrei anche dare atto a tutti coloro, a partire dal segretario Bersani, che hanno compreso come vadano combattuti il populismo dilagante alla Grillo ed il leaderismo populistico alla Berlusconi: un gruppo dirigente non deve abdicare al ruolo legittimato da congressi e assemblee di partito, ma non deve neppure chiudersi in buie stanze per definire tra pochi la lista dei candidati, tra cui elettori e militanti non potranno poi scegliere. Ciò detto, mi rendo conto che i problemi perchè la nuova scadenza non diventi un flop sono molti e da risolvere in brevissimo tempo. Ne richiamo uno, ben evidenziato anche da Adamoli: le direzioni provinciali non dovrebbero poter fare liste troppe ristrette con qualcuno predestinato a vincere e gli altri solo riempitivi. Sono sostanzialmente d'accordo con lui; non sottovaluterei però del tutto il timore di infiltrazioni: semplicemente le infiltrazioni si evitano se i gruppi dirigenti provinciali sapranno svolgere bene i propri compiti preparando per le primarie delle liste adeguatamente larghe e adeguatamente significative della società civile, nonchè delle diverse anime del nostro partito (in tal senso, al di là di come ciascuno di noi la pensi e di come abbia votato alle primarie precedenti, il peso della realtà politica rappresentata da Renzi non può essere ignorato). Infine, con le nuove primarie, qualcuno dell'establiscement del partito rischia di essere tagliato fuori? A parte che non mi scandalizzo se vi sarà una piccola quota di posti riservata ad una parte del gruppo dirigente (si ipotizza il 20% o il 30%?), se qualcuno degli aspiranti, appartenente all'apparato del partito, verrà scartato preliminarmente dal popolo delle primarie e dai militanti non ci sarebbe da scandalizzarsi, ma da apprezzare la nostra democrazia.
Scritto da Mariuccio Bianchi il 14/12/2012 alle 14:59
Speriamo che non succeda come alle precedenti primarie dove a Renzi non è stato permesso di raccogliere quello che invece si meritava.
Scritto da Marco Franchi il 14/12/2012 alle 15:04
.E' stato scritto che dopo 15 anni di presenza in parlamento chi avesse voluto continuare avrebbe dovuto fare personalmente e direttamente domanda di deroga alla Direzione del Partito motivandola con validi argomenti. Cosi' una volta mi furono spiegate le cose . Allora ero piu' giovane e mi sembro' tutto chiaro e logico. Ora pero' tutto e' confuso e sento Rosy Bindi che come una macchina solitaria ...e perduta di un esercito in rotta (forse in rottamazione), tergiversa e proclama che sara' il partito a decidere. Le deroghe sono su richiesta degli interessati o avvengono solo su proposta della Direzione e approvazione del'Assemblea? La generosa Rosy ha inoltre chiarito un punto di non secondaria importanza sulle primarie di candidatura per la camera ed il senato della repubblica. Tanto per moderare gli entusiasmi gli ultra' bersaniani sappiano che le primarie si faranno solo per una parte delle candidature (forse i 2/3 o meno) mentre per l'altra parte saranno liste bloccate. Chi si aspetta primarie del tipo Anna Finocchiaro contro le signore Teresa e Luigina andra' deluso. Non accadra'.
Scritto da Flavio Argentesi il 14/12/2012 alle 15:07
Concordo pienamente con chi sostiene, @Sic Est ed altri, che bisogna vivere le primarie per i candidati al Parlamento con impegno e buon senso pratico evitando polemiche inutili e dannose. Le regole le esamineremo serenamente a partire da lunedì. Semmai, come suggeriscono @Silvio Aimetti, @Eugenio Maria Castiglioni e @Mariuccio Bianchi, facciamo in modo che siano gestite bene in tutte le province dove viviamo e militiamo. E' sempre meglio dare il nostro apporto di idee e proposte prima piuttosto che lamentarsi dopo.
Scritto da Giuseppe Adamoli il 14/12/2012 alle 15:40
Una parte non indifferente di parlamentari PD sembra ai si dice, in fuga verso Monti ed i montiani. Temono di non essere ripresentati, hanno paura di essere schiacciati dalla macchina dalemiana, hanno puntato su Renzi ed ora...temono. Mancano solo loro alla grande coalizione benedetta dal PPE che avrebbe Monti a capo con Berlusconi,Montezemolo,Casini,Fini...Storace. Tutti insieme appassionatamente? Non e che il PD rischia anche questa volta?
Scritto da Controcorrente il 14/12/2012 alle 16:04
Una domanda precisa, caro Adamoli. Le sembra giusto che Bersani si riservi una quota di candidature a sua disposizone da collocare in posizione certa nelle varie regioni e province? Ho una mia idea ma mi piacerebbe sentire il suo parere.
Scritto da Una Pd Brescia il 14/12/2012 alle 16:51
Caro Giuseppe, una domanda e una considerazione. Come possono essere primarie "equilibrate" dando meno, di fatto, una settimana per farsi conoscere ai candidati? Io credo che le direzioni provinciali del pd non abbiano nessuna possibilità di modificare i criteri di selezione imposti da Roma.
Scritto da roberto molinari il 14/12/2012 alle 18:07
L'iniziativa è ottima anche se la data purtroppo è infausta. Spero che tutto funzioni bene con gli elettori che riescano a dare il loro contributo decisivo alle liste.
Scritto da Ex Pci Gallarate il 14/12/2012 alle 18:08
Ma ADESSO sempre primarie? I militanti del PD non poissono andare a messa durante la'vvento perchè impegnate ai seggi ogni domenica? Bello indire le primarie, tanto le organizzano i soliti fessi!
Scritto da Lorenzo il 14/12/2012 alle 18:11
@Una Pd Brescia (16.51) - Che il Pd nazionale si riservi una quota dei posti in lista da offrire a personalità della cultura, della scienza, dell'economia che non si sottoporrebbero mai alle primarie mi sembra più che giusto. Certe qualità tecniche è bene che siano rappresentate direttamente nel Parlamento. Dovrebbe però essere una quota molto limitata e non dovrebbe includere né persone dell'apparato né persone che hanno affrontato le primarie e non ce l'hanno fatta.
Scritto da Giuseppe Adamoli il 14/12/2012 alle 18:20
@Roberto Molinari (18.07) - Eh si, il tempo è davvero tiranno. Non penso che le direzioni provinciali debbano e possano in queste condizioni modificare i criteri di selezione che saranno decisi lunedì a Roma ma applicarli al meglio. Se non ci fosse discrezionalità le primarie sarebbero del tutto inutili. Non ti pare?
Scritto da Giuseppe Adamoli il 14/12/2012 alle 18:22
Se Dalema ha dei dubbi sulle primarie e Realacci crede che possano favorire l'apparato per i candidati al parlamento QUESTA E' LA PROVA PROVATA CHE SERVONO E SI DEVONO FARE. Certo ci potranno essere problemi (il tempo a disposizione e breve) MA SEMPRE MOLTI DI MENO CHE LASCIARLI SCEGLIERE CON TRATTATIVE E BILANCINI DAI SOLITI NOTI. Personalmente penso che qua e la ci sarà lo spazio per aprire la strada al rinnovamento vero. Avanti primarie per i candidati senza tentennamenti.
Scritto da robinews il 14/12/2012 alle 18:34
Mi pare che @Roberto Molinari sia un dirigente del PD: non mi aspettavo una domanda del genere (stavolta è stato conciso e l'ho letto): ma quando voleva farle le primarie se le elezioni sono state anticipate dalla infelice uscita del segretario di Berlusconi? Basta polemiche inutili.
Scritto da Sic Est il 14/12/2012 alle 18:35
@U.Monti. Grazie per il dialogo.Indiscutibile l'influenza del PPE. Lo dice la storia. Dal PPE mi aspettavo forti passi di compartecipazione e collaborazione europei, per l'Europa dei popoli e delle nazioni.Ha,di fatto,tralasciato.Se siamo in difficoltà è anche per questo.La responsabilità (diffusa) è principalmente di chi aveva le redini.L'Italia dei progressisti è inaffidabile? Forse meno controllabile.E la bilancia d'Europa penderebbe altrove.Vero:"Partita finisce quando arbitro fischia":-)
Scritto da FrancescoG. il 14/12/2012 alle 20:03
Parbleu! @Giuseppa Luigia Ciavirella è la famosa? Oh parbleu! Che phottogallery, pardon, che photogallery sul suo sito personale http://www.giuseppaluigiaciavirella.com/ Oh parbleu! Doppio, finanche triplo parbleu!
Scritto da parbleu il 14/12/2012 alle 21:32
Sono tra i tanti favorevoli alle primarie e tra i 5000 che hanno sottoscritto la richiesta ( Civati-Vassallo ) di tenerle in 13 gennaio. Firmate anche voi e forse sarà possibile: https://www.change.org/it/petizioni/primarie-per-i-parlamentari-il-13-gennaio-2013. Questo ovviamente presuppone che le elezioni slittino verso fine febbraio...e a me sembra che valga la pena allungare l'agonia di Monti di un paio di settimane se serve a porre rimedio alla mancata approvazione di una nuova legge elettor
Scritto da giovanniderosa il 14/12/2012 alle 22:02
Avanti con le primarie a tutta forza e portiamo in parlamento qualcuno di più valido.
Scritto da Stefano C. il 14/12/2012 alle 23:26
In una sola settimana c'è un gran lavoro da fare per il Pd nelle varie province. Auguro a tutti un buon lavoro anche ai milatanti ai seggi delle diverse primarie.
Scritto da Andrea il 15/12/2012 alle 10:12
Purtroppo salvo pochi nomi schermo il listino di Bersani sara' riservato "all'esperienza" in altre parole alla vecchia oligarchia del partito. La sconfitta di Renzi si manifesta sempre piu' come una grande occasione perduta. Mi sembra quanto mai saggia la scelta di Renzi di stare fuori dalla mischia delle primarie di candidatura. Qualunque cosa venga fuori dalle prossime elezioni durera' poco.
Scritto da Flavio Argentesi il 15/12/2012 alle 10:16
Il sig. Argentesi ci mostra un esempio luminoso di volontà di costruire insieme un partito democratico vincente: in sintesi, le candidature faranno pena, e comunque conviene non collaborare aspettando l'inevitabile ( e forse auspicabile ) sconfitta.
Scritto da Felice Leva il 15/12/2012 alle 10:25
Talvolta si ha purtroppo la sensazione che alcuni , pur avendo sottoscritto il patto dei progressisti, invece di collaborare per conseguire il miglior risultato possibile ( per la coalizione dei progressisti e per questo nostro paese), passino il tempo a filosofare su ciò che poteva essere se.................. ; sarebbe invece più opportuno lasciar perdere polemiche e recriminazioni e affrontare serenamente primarie ed elezioni . Di nuovo auguri a tutti.
Scritto da Felice Riva il 15/12/2012 alle 10:31
Condivido pienamente quanto postato da @Felice Riva. Basta con le polemiche inutili, basta con la riproposzione continua di un Renzi "vergine e martire": se vuole presentarsi lo faccia. Al solito stiamo facendo propraganda autolesionista, con l'aggravante che si è messo in prima fila anche qualche logorroico dirigente provinciale che "non vuole morire di primarie". Ma solo delle sue chiacchiere.
Scritto da Sic Est il 15/12/2012 alle 12:34
L'aperto sostegno del Partito Popolare Europeo ad una candidatura di Mario Monti era scontato. Berlusconi era stato sfiduciato da tempo e a Bruxelles e' andato con il solo scopo di aprire la strada a Monti e con questo guadagnare qualche riconoscimento per i suoi interessi economici e giudiziari nel futuro. Cio' che non era invece scontato e' stato l'assordante silenzio della socialdemocrazia europea che di fatto ha dato pieno sostegno a Monti e non ha speso una sola parola a favore di Bersani e della sua "stravagante" coalizione. Francois Hollande dopo aver ricevuto Bersani a Parigi (visita fatta passare per endorsement dal PD) si dichiara apertamente per la candidatura di Monti. Una coalizione quella di Bersani che pensa di mettere insieme Landini, Camusso, Vendola e Fassina (che non vogliono sentire parlare dei centristi) con i centristi stessi. Questo dischiara il segretario del PD mentre D'Alema visto l'aggravarsi della situazione lancia una "fatwa" contro la candidatura di Monti che definisce immorale (proprio lui !). Renzi (il futuro del PD) si tiene giustamente a distanza di sicurezza da queste mene e pare riaffermare la sua posizione iniziale sulle alleanze quella saggia del no alleanze. Bersani in palese difficolta' lancia le primarie di candidatura (anche queste taroccate dal listino chiuso per gli oligarchi) sperando di ripetere "il grande processo democratico" delle primarie di coalizione. Dubito che la cosa possa riuscire perche' i contendenti in lizza per le candidature saranno pre-fabbricati dalle segreterie provinciali e regionali su indicazione della segreteria nazionale e non ci sara' nessuna tensione da reale competizione. Non credo che ci saranno grandi mobilitazioni per scegliere tra Marantelli e Martina come candidati in Lombardia per esempio. Per certo rivedremo in lista tutta la vecchia guardia che con Rosy Bindi ha definito il progetto della rottamazione renziana (l'unica cosa nuova apparsa da anni) una "barbarie politica". Rosy Bindi, Anna Finocchiaro, Anna Maria Serafini (moglie di Fassino), Franco Marini, Anna Maria Carloni (moglie di Bassolino), e tanti altri "very long term players" del parlamento rappresentano quello che Bersani chiama "l'esperienza" (non si capisce di che cosa leggendo con attenzione i loro CV) e saranno tutti o quasi rieletti.
Scritto da Flavio Argentesi il 15/12/2012 alle 13:31
Caro Giuseppe, evito le dietrologie sparse dai giornali e non voglio neppure pensare a regole con trucchi. Non avrei rispetto per chi le fa. Certamente sarannno regole discutibili dati i tempi e le circostanze. Ma sempre, penso, sostenute da argomenti. Così il 25% di posti riservati a capacità ed esperienza mi sembrerà scelta corretta.Si eleggono rappresentanti del PD che dovranno garantire la crescita dei nuovi entrati in Parlamento ed anche esterni al partito eccellenti nella società civile.
Scritto da A.Vaghi il 15/12/2012 alle 13:32
Il PD grazie anche all'albo ( tanto criticato ) degli elettori istituito con le primarie del centrosinistra, è l'unico che oggi può offrire l'opportunità di questo evento. Perchè non esserne orgogliosi? Perchè rimestare polemiche sui ritardatari esclusi che neppure Renzi ha giustamente evitato ad urne chiuse ? Ho l'impressione che molti ritengano le primarie una cosa facile come i nostri conversari. Invece questa festa di democrazia ha dietro di sè uno sforzo enorme di militanti democratici.
Scritto da A.Vaghi il 15/12/2012 alle 13:57
@Flavio Argentesi, di grazia, ci dia anche qualche suggerimento, in positivo , su come organizzarle le primarie per la scelta dei parlamentari.
Scritto da giovanniderosa il 15/12/2012 alle 14:01
Che differenza tra le primarie di oggi e quelle del 25 novembre. Poca gente ai seggi, possono votare tutti anche quelli che passano per strada e che non sanno nemmeno per cosa si vota. Passata la grande paura le regole non esisteno più, purtoppo neanche quelle minime che il buon senso consiglerebbe..
Scritto da M.F. il 15/12/2012 alle 14:02
Signor @Ulderico Monti (come vede non la chiamo Reverendo, lei è un uomo vitale e sanguigno) autocritica e autoironia sono compagne di viaggio indispensabili. Siamo rimasti così intrigati che abbiamo aperto un dibattito sull’argomento. Ecco qualche nostro alambicco e trastullo: reputiamo che in politica sia più adatta la parola “stupido”. “Cretino" sembrerebbe più applicabile a situazioni quotidiane, magari contaminate da qualche fattispecie delinquenziale. Per esempio: chi sorpassa nonostante la striscia continua è un cretino, perchè sa di compiere un'operazione pericolosa; quello che sorpassa a destra è uno stupido perchè pensa sia un'innovazione recente del Codice della Strada, introdotta sul modello del nord-Europa. Il cretino mente sapendo di mentire, lo stupido spesso è in buona fede. Inutile dire che sono entrambi dannosi. Non ho ancora finito: il mio Reverendo Dodgson, che è corteggiatissimo dai socialisti, sostiene che siete pervasi da un bell’orgoglio minoritario. Basterebbe non farlo sconfinare in spocchia. Inoltre, non vi abbandona un piccolo tarlo, quello dell’egemonia: del Pci prima, del Pd ora. Deve sapere che nel Paese delle Meraviglie ospitiamo spesso un amico: un socialista demartiniano (da De Martino) che è stato anche redattore dell’Avanti di quegli anni, quando il Psi era ancora socialista e non ancora craxiano. Infine, vediamo situazioni di governo locale nei quali non avete una bella vita. Amministrare in una coalizione del Pd non è mica semplice. Uh, l’abbondanza di cretinismo e di stupidità! Per sgombrare il campo da ogni equivoco, sappia che non ci stiamo riferendo all’amministrazione di Gallarate, che non abbiamo ancora il piacere di riprendere con la nostra “Webcam Paese delle Meraviglie”.
Scritto da Alice in wonderland il 15/12/2012 alle 14:16
Caro Reverendo @Giuseppe Adamoli, complimenti per il nuovo acquisto del blog, la nobildonna siciliana @Giuseppa Luigia Ciavirella, anche lei renziana. Immagino arrivi dalle sue conoscenze renziane di Facebook. Han così da aspettare le 23 associazioni cattoliche … il Reverendo Adamoli sta prendendo una piega molto mondana in Facebook. Immagino, invece, che @Felice Leva e @Felice Riva arrivino dal sito www.cognomi.it. Ma che movimento su questo blog! Senta Reverendo, nel leggere le sue interlocuzioni di ieri nel blog, il Paese delle Meraviglie si è posto questa domanda: “Il Reverendo avrà fatto la famosa telefonata? Quella in sospeso da diversi mesi?”. Dia retta, Reverendo Adamoli, telefoni. Come era quella pubblicità? Una telefonata allunga la vita. Ebbene, nel suo caso una telefonata allunga la serietà sua e del blog. Telefoni, telefoni: magari è una bella scoperta! Buon fine settimana a tutti.
Scritto da Alice in wonderland il 15/12/2012 alle 14:20
al contrario del sig,@silvio Aimetti, io mi fido molto poco di chi "ha dimostrato "il suo valore bella società civile". La società civile è quella cosa gerarchica, nel quale io -lavoratore dipendente privato- sono soccombente : quello che mi serve è un partito che combatta la gerarchia sociale, non uno che la interiorizzi, lasciando che gli esponenti della classe superiore ne assumano la guida . Un partito di imprenditori e profesionisti è quello che devo sconfiggere, non quello che devo votare
Scritto da marco il 15/12/2012 alle 14:30
Caro @Ambrogio (13.32), sono d’accordo su quasi tutto, anche sulla quota di riserva nazionale. Se sarà utilizzata bene potrà migliorare la nostra rappresentanza parlamentare. Ti rammento soltanto che anch’io ero a favore della registrazione dei votanti alle primarie ma l’avrei tenuta aperta fino al secondo turno e avrei fatto votare i sedicenni come era sempre avvenuto e come avviene anche oggi. Onore e merito a tutte le amiche e gli amici che si stanno impegnando ai seggi. Concordo sulla fine delle polemiche.
Scritto da Giuseppe Adamoli il 15/12/2012 alle 18:22
Cara @Alice (14.20) un poco di mondanità, renziana o bersaniana, non guasta in un blog fin troppo serio come questo. Su Felice Riva hai ragione. In realtà si tratta di Felice Leva con un errore di chi ha riportato “manualmente” (per un fatto tecnico) il suo commento. Sulla telefonata, se è quella che intendo io, ti confido che non ho nessuna intenzione di farla. L’aria misteriosa non mi turba affatto e tu dovresti saperlo visto che non ho mai cercato di scoprire la tua identità. Mi basta il gusto delle cose che scrivi.
Scritto da Giuseppe Adamoli il 15/12/2012 alle 18:26
@ Alice in wonderland (15/12/2012 alle 14:16). Adorabile Alice, non avermi chiamato Reverendo è un riguardo che apprezzo assai: altrimenti sarei molto imbarazzato. Sul dibattito – attualissimo – su stupidità/cretinismo di sinistra, dirò che, mentre non ho remore a definirmi un cretino, rifiuto recisamente la qualifica “stupido” e ciò in riferimento alla Terza (ed aurea) Legge Fondamentale della stupidità umana, del prof. emerito Carlo M. Cipolla: “Una persona stupida è chi causa un danno ad un altra persona o gruppo di persone senza nel contempo realizzare alcun vantaggio per sé o addirittura subendo una perdita”. (Da: Allegro ma non troppo. Il Mulino 1988). Ritengo di non aver mai causato danno a chicchessia, a dimostrazione della mia conclamata mediocrità che mi impedisce di perseguire gli obiettivi del mio desiderio. Come Riccardo III avrei voluto e vorrei occupare questi giorni belli e eloquenti dimostrando d’essere una canaglia, ecc…, ma ho fallito ogni tentativo. Per cui , non potendo essere egemone, anche la mia militanza socialista è recente, dal 2009 o giù di lì, collegata allo svago del Circolo Garibaldi. Ora che lo sdegnato Eroe se n’è andato in volontario esilio, che i monumenti sono vuoti e la Patria è dissolta…, che farò? Adorabile Alice, mi consoli, di grazia…
Scritto da ulderico monti il 15/12/2012 alle 19:13
@Alice e @Ulderico Monti - A questo punto, se fossi permaloso, dovrei risentirmi per il titolo di "Reverendo". Due le letture possibili: una mancanza di riguardo o una forma di rispetto. A ciascuno la sua risposta.
Scritto da Giuseppe Adamoli il 15/12/2012 alle 20:28
Che tristezza queste primarie regionali. Perché le hanno fatte?
Scritto da Lettrice affezionata il 15/12/2012 alle 20:31
@Giuseppe Adamoli. Caro Giuseppe, certamente il titolo di Reverendo è alta forma di rispetto, ma bisogna meritarlo. A me non si confà (e Alice l'ha ben compreso) perché l'essere dentro il dodicesimo settennio mi induce ad anarcheggiare. "Stultorum infinitus est numerus" ...
Scritto da ulderico monti il 15/12/2012 alle 22:00
Sottoscrivo il post. Le primarie per i parlamentari saranno problematiche per molti aspetti tra cui i tempi strettissimi e il periodo natalizio ma è molto meglio tenerle che vedere un Parlamento di nominati.
Scritto da G.G. il 16/12/2012 alle 10:14
Sono curioso di vedere le regole, comunque le primarie per i parlamentari sono un buon segno.
Scritto da Francesco il 16/12/2012 alle 13:35
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