Politica, istituzioni e territorio. Dialogo oltre i partiti
Giuseppe Adamoli   adamoli1@alice.it
inserito il 16/8/2008 alle 19:56

Che l'Ici fosse la più federalista di tutte le tasse era noto e generalmente riconosciuto. Ho sempre considerato un errore l'averla tolta completamente. Più ragionevole era stata la misura di parziale eliminazione adottata dal governo Prodi poiché rispondeva ad un'esigenza di equità sociale. Che senso poteva avere non far pagare l'Ici a tutti, ma proprio a tutti i proprietari immobiliari? E come sostituire questo introito dei comuni per il quale gli amministratori locali erano responsabili di fronte ai loro cittadini?
Un'altra volta ci siamo trovati davanti ad una promessa elettorale sbagliata, populista e demagogica, ma proprio per questo rispettata e concretizzata. Adesso si sveglia Bossi a dire quello che molti di noi avevano sempre evidenziato, e c'è da scommettere che anche chi, nella maggioranza, era di diverso parere corra ad applaudire la sua intenzione di rimettere in pista l'Ici.
Una lezione per noi? Quando crediamo che il governo sbagli bisogna fare opposizione dura. I finti perbenismi sulle materie non istituzionali devono finire una volta per tutte.

Commenti dei lettori: 5 commenti -
Lo spot elettorale ha funzionato ed è quello che conta. Adesso che il vaso è rotto Bossi cerca di incollare i cocci dell'ICI sapendo che agli enti locali restano solo gli occhi per piangere di fronte a una crescente domanda di servizi. Aumentare in maniera proporzionale le detrazioni sui redditi sarebbe stato più equo ma meno pagante. Come i soldati nelle strade del resto, di sicuro impreparati per l'ordine pubblico. L'opposizione deve chiarirsi le idee altrimenti moriremo tutti berlusconiani
Scritto da Cesare Chiericati il 17/8/2008 alle 10:56
Mi pare, e mi corregga se sbaglio, che l'ICI si paga per la seconda casa pertanto questa tassa non è stat tolta completamente.... Sicuramente sarà messa qualche altra tassa...ma la realtà che si fatica ad arrivare a fine mese e i servizi sociali fan sempre più schifo già da qualche anno
Scritto da Albertina Rattaggi il 17/8/2008 alle 15:43
Cara Albertina, ha ragione sulla seconda casa, ma diciamo la verità, molti potrebbero pagare l'ICI sulla prima casa senza i rischi della quarta settimana. Le tasse sulla casa sono odiose, però se si tolgono poi bisogna sostituirle, altrimenti i comuni non possono più approntare i servizi necessari per chi ne ha davvero bisogno. Vedrà che un'imposta sugli immobili la metteranno ancora. Dobbiamo soltanto batterci perché sia la più equa possibile.
Scritto da Giuseppe Adamoli il 17/8/2008 alle 19:09
Se si voleva fare un'operazione veramente federalista, allora l'ICI andava "liberalizzata". Ovvero, i comuni avrebbero dovuto poter scegliere loro stessi se applicarla o meno, magari trasformandola in tassa di scopo, e scegliendone altrettanto liberamente aliquote e possibili detrazioni. Invece cosi' abbiamo una oramai ex imposta locale il cui destino e' predeterminato dal centro, che grava solo su alcune fasce di popolazione (vedasi gli inquilini) e che rende i comuni ricattabili dal governo.
Scritto da Angelo Bellora il 18/8/2008 alle 09:03
Caro Adamoli, hai perfettamente ragione. Bossi ha detto (o s'è fatto sfuggire) ciò che tutti sanno, che l'abolizione dell'ICI sulla prima casa è stata una decisione ingiusta e sbagliata (le due cose vanno spesso insieme). Ai comuni non è manco assicurato il trasferimento dell'intero mancato introito, e parlano ancora di Federalismo!? Ora il danno è fatto ed è duro rimediare, anzi temo che la destra nemmeno lo voglia, perchè ridurre l'azione sociale dei Comuni in fondo è nel suo programma.
Scritto da roberto caielli il 18/8/2008 alle 14:13
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