Politica, istituzioni e territorio. Dialogo oltre i partiti
Giuseppe Adamoli   adamoli1@alice.it
inserito il 29/8/2013 alle 15:07


Nel Pd serpeggia un sentimento di stanchezza e di rabbia. 
In gran parte è dovuto alla delusione per le elezioni e ad una gestione post elettorale stravagante e ondivaga che ci ha portato ad una alleanza organica con il Pdl con cui si era disposti ad accettare solo un breve governo d’emergenza. 
Se la situazione economica migliorerà cambierà un poco il clima complessivo. Guai però a illudersi. 
L’esasperazione è alta in ogni parte del partito. “Il Pd non è mai nato” - “Il Pd è finito” - “Non prenderemo più la tessera” - “Non lo voteremo” - “Meglio che il Pd si divida e ognuno vada per la sua strada”.
Ma indietro non si torna. Ds e Margherita sono defunti per sempre. Ancora più importante: post comunisti (con la loro volontà egemone) e post Dc (sempre più stanchi) hanno concluso la loro corsa nelle urne di fine febbraio. 
E allora apprestiamoci ad un congresso di cambiamento. Renzi e gli altri emergenti con linee diverse si mettano in campo senza ascoltare né ricatti né lusinghe e senza  aspettare la cooptazione di un gruppo dirigente esausto.
Non abbandoniamo oggi  la nave. Questa potrebbe essere l’ultima battaglia per il Pd che avevamo sognato.

Commenti dei lettori: 80 commenti -
Mi spiace Adamoli, ma i segnali percepiti all' inizio e subito dopo puntualmente arrivati a destinazione, sono dirompenti e ciclopici nella loro evidenza. Il PD è già un' illusione. poi per voi che siete dentro magari è giusto provarci. Come si dice "la speranza è l' ultima..."
Scritto da ex-Margherita il 29/8/2013 alle 15:28
Quello che dici è vero: quando si è troppo sicuri di un risultato è difficile accettarne uno diverso. Letta, pur riuscendo a guadare un fiume melmoso affollato di trappole e di insidie (molte familiari), non credo che abbia un grande futuro se non riesce a rivedere la legge elettorale. Se cade questo governo (sotto la spada di Damocle-Berlusconi) non credo che ci siano alternative se non quelle di racimolare i voti di qualche Scilipoti di accatto. Grillo e i suoi sono personaggi inconcludenti, inutili portatori di acqua alla riserva del cavaliere. Il PD non è stato capace di trarre vantaggio dalla posizione di partito di maggioranza relativa perché i suoi notabili (la vecchia guardia non riesce mai a mettersi definitivamente di canto) hanno preferito litigare trastullandosi nel gioco al massacro. Anche Renzi, in questo, ha fatto la sua parte. Se si vuole che gli elettori si convincano che dare il voto al PD significa eleggere persone serie e non una banda di miracolati, l’un contro l’altro armati, bisogna andare ad un congresso serio, senza paure, chiarendo le posizioni di chi vuole stare dentro e di chi se ne vuole andare. In politica lo snobismo intellettuale (alla Civati – quello che sapeva come catturare grillini) serve solo per perdere. Ci si prepari, invece, alla eventuale svolta berlusconiana dopo il 9 settembre, cercando di capitalizzare la sua eventuale richiesta di bancarotta del governo che non consentirebbe nemmeno l’approvazione dell’agognata riforma dell’IMU.
Scritto da Sic Est il 29/8/2013 alle 16:30
Chi non coglie il senso dell'urgenza del cambiamento è fuori strada e non si rende conto che tutto può precipitare.
Scritto da Stefano C. il 29/8/2013 alle 16:32
Il PD potrà veramente essere credibile e rinascere solo se sarà fortemente di VALORE AGGIUNTO per la società civile. Che esprima una classe dirigente giovane e che non abbia unicamente obiettivi di carriera politica e di stanchi porta-borse. Che guardi al partito unicamente come forma di "volontariato" e di competenza sui temi importanti per il nostro Paese. Temi e contenuti (economici, industriali,sociali)...uniti con la passione e cuore per l'Europa ed il nostro paese.
Scritto da Simone Franceschetto il 29/8/2013 alle 16:49
@Adamoli. "Renzi e gli altri emergenti". Chi sarebbero gli altri?
Scritto da Andrea il 29/8/2013 alle 16:52
@Simone Franceschetto. Giusto. Il valore aggiunto del Pd è la società civile e quindi al congresso devono votare tutti gli elettori che firmano un manifesto di valori e non solo una cerchia di persone manipolabile da chi comanda. Da qui non si scappa.
Scritto da Andrea il 29/8/2013 alle 17:07
Io sono pronta a sentirli ma che siano innovativi . Avevo sperato nelle donne ma è stata una mezza delusione, vedremo!!!!!!
Scritto da Donatella Scaburri il 29/8/2013 alle 17:26
Non ce la farete più a cambiare il Pd in profondità. Giusto dire che non è mai nato, rassegnati.
Scritto da Tuo ex sostenitore il 29/8/2013 alle 17:42
@Sic Est (16.30) - Bentornato sul blog. Su due cose concordo pienamente: al congresso senza paure e legge elettorale subito, in settembre/ottobre. Sul racimolare i vari Scilipoti, nel campo dei Cinquestelle o nel Pdl, per far sopravvivere il governo Letta invece dissento. In quel caso sarebbero meglio le elezioni anticipate.
Scritto da Giuseppe Adamoli il 29/8/2013 alle 18:56
@Andrea (16.52) - Non mi dirai che pensi ci sia solo Renzi per la leadership, vero? Gli altri sono quelli di cui si parla: Barca, Civati, Cuperlo. Ne potranno emergere ancora, di possibili candidati. Cuperlo ha un alto livello intellettuale. Lo ascolto sempre con interesse, deve forse smettere l’aria professorale e affrancarsi dall’ala protettiva di D’Alema ma io lo considererei un buon candidato.
Scritto da Giuseppe Adamoli il 29/8/2013 alle 18:59
Io sono tra quelli non ancora rassegnati. Rendiamoci conto che in Italia, il Pd è l'unico partito non padronale; se la vecchia classe di baroni non la vuole capire che è ora di andare in pensione (oltre tutto, non sarebbero dei pensionati indigenti) bisogna a tutti costi fare in modo di cacciarli, anche a ... omissis: non sono aduso al turpiloquio. Se dovesse squagliarsi l'unico partito che celebra veri congressi saremmo al "si salvi chi può". Altro che sogni: solo incubi.
Scritto da Angelo Eberli il 29/8/2013 alle 18:59
@Adamoli, caro Giuseppe hai perfettamente ragione nel illustrare "l'ultima spiaggia del PD". Per me comunque è troppo tardi, l'alleanza con Berlusconi ha scritto la parola "fine". Questo è stato per la Lega, per Casini e per Fini. Ora è il turno del PD. Questo non mi fa felice e mi dispiace ma CHI E' CAUSA DEL SUO MAL PIANGA SE STESSO. Alle molte voci che conosco ti rivelo solo una di oggi, il capogruppo PD alla regione puglia ha detto "se il pd fa come dice Violante non è più il mio partito.
Scritto da ROBINEWS il 29/8/2013 alle 19:09
Il Pd che avevo sognato io era quello di Veltroni compromesso da Franceschini e sfasciato da Bersani.
Scritto da Giorgio S. il 29/8/2013 alle 19:18
Lungi da me di gradire un accordo con la scilipotizzazione. Anch'io sono convinto che se cade Letta l'unica alternativa è il voto. Però mi sembra che qualche furbacchione nel PD punta ancora sulla possibilità che ciò possa realizzarsi.
Scritto da Sic Est il 29/8/2013 alle 19:26
Ma chi volete lo voti più il PD bisogna fare come si fece nel 53 con la legge truffa, andare a votare i piccoli partitini e disperdere il voto, solo cosi questo partito può imparare la lezione.
Scritto da Massimo Gugliotta il 29/8/2013 alle 20:01
@Donatella Scaburri (17.26) - Eh si, Bindi e Finoccchiaro sono fuori dalla competizione e Puppato, oltre ad essere obiettivamente debole, sarebbe anche alternativa a Civati in termini politici, visto che hanno la medesima piattaforma politica. Spero che emerga qualcun'altra ma non saprei dire chi potrebbe essere.
Scritto da Giuseppe Adamoli il 29/8/2013 alle 20:26
anche io sono molto delusa da quanto è successo: mi sembra un PD-governo sotto ricatto, che procede lento (sui problemi veri della gente) sempre sotto minaccia di morte, realizzando le idee-penose- di un Partito di minoranza (PDL) che di fatto comanda: ha senso tener in vita un simile carrozzone? Concordo con te:per il Pd è l'ultima battaglia, l'ultima speranza; abbiamo bisogno di sogni e di coraggio, non di continui compromessi al ribasso: ML King aveva un sogno!!
Scritto da Beatrice il 29/8/2013 alle 20:33
Posizione da combattente che rispetto ma senza la vecchia guardia di vertice il Pd non andrà da nessuna parte.
Scritto da Iscritto Varese il 29/8/2013 alle 20:38
@Adamoli. Staremo a vedere grazie di avermi risposto .
Scritto da Donatella Scaburri il 29/8/2013 alle 20:47
Tu ci inviti a non abbandonare la nave ma la tentazione è forte.
Scritto da Giacomo il 29/8/2013 alle 21:02
Condivido il commento di @Sic Est. Non deve essere ripreso il corteggiamento a Grillo.
Scritto da Giovanna G. il 29/8/2013 alle 22:28
Caro Adamoli, la tua esortazione di non abbandonare la nave, per me non serve. No, non abbandonerò mai il Pd perché credo nella sinistra. Lasciare il Pd significherebbe rinnegare gli ideali del socialismo che mi hanno formato e sostenuto sin dall’età della ragione. Poi, dove potrei rifugiarmi?
Scritto da Ernesto Alberichi il 29/8/2013 alle 23:07
Il cambiamento è già in corso. Alla Festa democratica di Milano (Sesto) non viene Epifani e chiude Renzi mentre Bersani qualche giorno prima è confinato in un liogo che non è il più importante. Il cambiamento è in corso. Per il meglio? Mah,
Scritto da Pd Sesto S. Giovanni il 29/8/2013 alle 23:08
Carissimo Giuseppe, oggi Bersani ha sputato il primo rospo denunciando l'esistenza di una "SALA MACCHINE" all'interno del PD che ha fatto fuori in sol colpo lui e Prodi. Varie volte ho sostenuto che intorno alla rielezione di Napolitano c'è stato un complotto, ora Bersani chiama il complotto "sala macchine". Come pensa il PD di fare i conti con quanto di gravissimo è avvenuto? Tu pensi davvero che questo passaggio storico terribile possa essere glissato dal congresso del PD? ( 1 segue)
Scritto da Robinews il 29/8/2013 alle 23:56
Robinews (2 segue). Tu hai sempre detto di non credere al complotto intorno a Napolitano, siamo entrambi politicamente troppo accorti per credere che Napolitano non sia uno sprovveduto e la sua accettazione di essere (velocemente) rieletto, LO PONE COME MINIMO TRA GLI INDIZIATI nella partecipazione ai lavori della "DELLA SALA MACCHINE" O NO? E il complotto centra o no nella testarda "imposizione" delle larghe intese? Dopo l'iniqua soluzione IMU quale sarà il destino delle riforme? (2 segue)
Scritto da robinews il 30/8/2013 alle 00:02
Robinews (segue 3) Tu pensi davvero che siano possibili riforme con questo governo segnato dal pesante ricatto permanente del PDL? Caro Giuseppe, senza un chiarimento fondamentale sulla fine o meno dell'esperienza di governo PD-PDL che tu stesso definisci addirittura "ALLEANZA POLITICA ORGANICA" (altro che incidente di percorso breve) NESSUN CONGRESSO POTRA' RIAPRIRE LA STRADA PER IL FUTURO DEL PD. Il tuo post su questo è quanto meno reticente o quantomeno vanamente "speranzoso". O NO?
Scritto da ROBINEWS il 30/8/2013 alle 00:09
Il PD deve essere orgoglioso di essere al governo. Sta servendo gli italiani (non il proprio ego da partito dei Giusti) cercando di governare in un Paese in amministrazione controllata dalla UE in una situazione di crisi. Fare compromessi e' normale quando si governa e sara' sempre cosi' in Italia come e' sempre stato. Da non PD, noto che nel PD c'e' un classe dirigente da Zingaretti a Letta a Chiamparino a Renzi a Barca e Cuperlo di gente in gamba che non vedo a destra (B a parte): forza PD!
Scritto da andreus il 30/8/2013 alle 09:09
Le melense gratificazioni di@Andreus non ci devono incantare.La realtà è ben altra, è quella di una COMPATTAZIONE DELLE FORZE DELLA CONSERVAZIONE -trasversali e presenti in tutte le formazioni politiche- avverse ad ogni sostanziale cambiamento. Il governo Letta ne è l'espressione materiale(nessuno ricorda che E.Letta è nipote di quell'altro Letta del PdL?)ed ha portato una"maggioranza relativa"(il P.D.)ad accettare passivam.le scelte imposte dalla "minoranza relativa"(il PdL). Il CONSOCIATIVISMO
Scritto da giovanni dotti il 30/8/2013 alle 09:51
(segue) Consociativismo più sfacciato, alla luce del sole (finalmente!) che il "popolo di Sinistra" non approva e che si opporrà ad ogni seria riforma.Come si può continuare a SUBIRE il RICATTO di un UOMO che politicamente dovrebbe essere MORTO da un pezzo e PARALIZZARE un intero paese senza dargli alcuna prospettiva di riscatto per il futuro? E' giunta l'ora per un CHIARIMENTO all'interno del P.D., non più differibile dopo le esternazioni (tardive) di Bersani, riferite da ROBINEWS, non vi pare?
Scritto da giovanni dotti il 30/8/2013 alle 09:59
@Beatrice (20.33) - Il fatto è che a un “simile carrozzone” non c’è alternativa. L’unica esistente sono le elezioni anticipate che, con questo sistema elettorale, potrebbero dare lo stesso risultato o uno peggiore dando retta ai sondaggi. Enrico Letta afferma che il governo non ha più la scadenza dei 18 mesi che si era prefissato. Cerca comprensibilmente di serrare i ranghi e di infondere fiducia anche nelle cancellerie europee e sui mercati, però dice che in un paio di mesi bisogna approvare la legge elettorale. Non mi pare un segnale da poco. In fondo anche lui non esclude, nei fatti, elezioni a breve. Intanto il Pd deve sostenere il governo in tutti i punti programmatici del discorso di Letta al Parlamento senza cedimenti alle pressioni del Pdl.
Scritto da Giuseppe Adamoli il 30/8/2013 alle 10:03
@Robinews (23.56) - Se esisteva una sorta di complotto, guidato da qualsivoglia “sala macchine”, Bersani aveva l’assoluto dovere di denunciarlo pubblicamente in quei giorni. Se colpevolmente non l’ha fatto prima, lo faccia subito senza aspettare il congresso che per certi aspetti è già cominciato. Far filtrare a spizzichi una vera o presunta verità di questo tipo è come distillare gocce di veleno su un corpo statuale, politico e sociale già malandato . E’ da irresponsabili. Poiché ho stima della persona di Bersani, pur non avendo per niente condiviso il suo ultimo tratta di strada, non credo che questo sia possibile. Il governo Letta è l’esito delle elezioni e soprattutto degli errori del Pd commessi dopo. Ce lo terremo fino alle prossime elezioni. Non credo a manovre di compravendita dei parlamentari se Letta dovesse saltare. La natura di questo governo sarà al centro del congresso e in quella sede si deciderà se e come proseguire. La mia tesi, ovviamente opinabilissima, è questa.
Scritto da Giuseppe Adamoli il 30/8/2013 alle 10:10
Condivido, come mi capita spesso quello che scrivi, la cosa veramente impressionante è la dabbenaggine di un gruppo dirigente (?) votato all'autodistruzione che ancora non si rassegna a farsi da parte.
Scritto da angelo ruggeri il 30/8/2013 alle 10:22
abbandonare il PD per andare dove ? se alle elezioni si fosse presentato Renzi eravamo qui tutti a raccontare un'altra storia . Ma alle primarie ha vinto Bersani quindi non capisco tutti questi lamenti postumi. Se mi guardo intorno non vedo altri partiti ....il nostro è il meno peggio e Letta sta facendo il presidente del consiglio in modo dignitoso.
Scritto da Pietro il 30/8/2013 alle 10:40
Un paese INGESSATO da uno"zombie"(mister B.) resuscitato dal P.D.e dalla sua"nomenklatura"(da Napolitano a D'Alema, dalla Finocchiaro alla Bindi,ecc..), tutta gente che occupa posti di responsabilità(ben retribuiti)da oltre 40anni e che pensa più a non perderli che al bene del paese. Di vincere le elezioni non gliene frega niente,anzi meglio perderle così responsabilità e colpe dello SFASCIO sono di altri e non di chi li ha lasciati fare. Ahimé, con questi dirigenti(?)poche speranze di vittoria!
Scritto da giovanni dotti il 30/8/2013 alle 10:54
Gentile Dotti, guardi non sono qua a fare 'melanse gratificazioni' e non voglio incantare nessuno. Volevo solo spingere (ma forse mea culpa l'ho fatto in modo troppo gentile) perche' il PD si renda conto che deve svegliarsi non al passo di bandiera rossa ma valorizzando la propria gente e il proprio lavoro di governo che nelle situazione attuale non e' tutto negativo. E certamente non potete andare in campagna elettorale a dire abbiamo fatto un governo che ci fa schifo.
Scritto da Andreus il 30/8/2013 alle 11:03
Eticamente corretto sparare a zero contro l'idea di racimolare qualche grillino e qualche scilipoti per sostenere un Letta/bis. Ma, dopo esserci "organicamente alleati con il PDL", dopo aver lasciato troppo spazio alle furbate di Berlusconi e Brunetta in chiave elettorale, beh io sarei meno schifiltoso e cercherei con un Letta/bis di adottare una legge elettorale seria (e, perchè no, pro domo nostra) senza fare l'esame finestra a chi volesse votarla.
Scritto da bm il 30/8/2013 alle 12:01
@UNA ROTTAMATRICE, nel post precedente sei stata rottamata in discarica (anche per l'ignobile tuo anonimato) da qualcuno che chiedeva, nel caso della Siria, di colpire duro e subito. Questo qualcuno aveva citato come esempio gli Inglesi e dato del codardo all'italietta che tentenna. Carissima, da oggi sei in buona compagnia (oltre alla mia) del parlamento Inglese che ha votato contro ogni ipotesi di intervento anche se a deciderlo sarà l'ONU. La voce delle armi è sempre più stonata per fortuna.
Scritto da robinews il 30/8/2013 alle 12:05
Finché il governo c'è sarebbe meglio sostenerlo ed evitare che sia preda delle campagne furbesche della destra.
Scritto da Pd. Sesto S. Giovanni il 30/8/2013 alle 12:28
Lo spero @robinews. Colgo l' occasione per dire che la sottoscritta non ce l'ha con il signor Ulderico Monti. Mi chiedo come possa uno che ha i suoi anni ed una storia di sinistra sostenere certe tesi. Si vede che sono io superficiale o non capisco niente di politica!!! E poi lo la mena sempre per il fatto che scrivo in modo anonimo e mi firmo con un nickname, non credo di essere l' unica e avrò le mie ragioni per farlo. Se non si può ok, ma è una modalità che c'è in tutti i blog del mondo.
Scritto da una rottamatrice il 30/8/2013 alle 13:08
E perché non pensare ad un cambio di maggioranza, ad es. a un governo di scopo (anche un LETTA-BIS) anche coi Grillini (se ci stanno ovviamente) per pochissime cose: nuova legge elettorale, riforma del Parlamento, revisione del finanziamento ai partiti, riduzione stipendi dei Parlamentari e delle alte cariche pubbliche, eliminazione delle province. Poi tutti a casa e nuove elezioni. Chi si oppone a tutto ciò? Che esca allo scoperto adducendone le motivazioni,basta con questa confusione di ruoli!
Scritto da giovanni dotti il 30/8/2013 alle 13:21
@Adamoli, per una volta su Napolitano voglio rinquorarti, la scelta dei nuovi 4 senatori a vita scelti nel mondo della scienza e della cultura la ritengo degna di apprezzamento. Detto questo ben 4 senatori mi sembrano eccessivi. In generale non mi piace l'istituzione dei senatori a vita in ogni caso, in questa occasione ci è stata risparmiata almeno la discutibilità delle personalità scelte. PS. avere 4 senatori che potrebbero essere utili in questa fase al senato può aiutare, O NO!
Scritto da ROBINEWS il 30/8/2013 alle 13:53
Mi sembra che @ bm, invitandoci a non fare troppo gli schifiltosi, non commetta un sacrilegio. Non capisco, invece, coloro che pensano che "il quadro politico" rimanga per sempre immutabile. "Panta rei"; non ci si può bagnare due volte nello stesso fiume. Ma vedo che c'è chi continua a sostenere il contrario. Io perseguo nella pessima abitudine di coltivare il dubbio; a differenza di @ sic est: "nomen omen"? (Absit iniuria verbis).
Scritto da Angelo Eberli il 30/8/2013 alle 13:53
@Robinews, se sei contro la guerra in Siria riconosci almeno che il governo Letta ha fatto la scelta giusta. Le tue pregiudiziali sono indigeribili ad uno come me.
Scritto da Maurizio il 30/8/2013 alle 14:14
Egregio sig.Adamoli , a proposito della situazione economica da Ella citata sarà il caso che legga gli ultimi dati ISTAT : dopo la vostra cura Fornero che ha creato i disastri cui ancora non riuscite fare fronte ,la disoccupazione giovanile è aumentata , raggiungendo quasi il 40%. Rammento che siete insieme al PDL, comandato dal truffatore , da quasi due anni Continuate ad ingoiare rospi ...e a farli ingoiare agli italiani .come cita una vignetta del vostro STAINO .....
Scritto da Andrea Bagaglio il 30/8/2013 alle 14:51
All'indomani della caduta del fascismo due forze popolari (DC e PCI) si contrapponevano ferocemente sul piano politico ma in alcuni momenti seppero accantonare la loro reciproca ostilità e collaborare per affrontare l'avvio della prima repubblica. Non riesco a capire perché da taluni, all’interno del PD, ci sia così tanto astio nei confronti del governo Letta in quanto nato da un'alleanza PD e PDL. Se si ha a cuore il bene dell’Italia, diceva Benedetto Croce, i partiti troveranno di volta in volta il limite oltre il quale non deve spingersi la loro discordia.
Scritto da Pensionato il 30/8/2013 alle 14:55
Caro Giuseppe, tutto da sottoscrivere. Le primarie del 2012 hanno cambiato la geografia interna del PD, le elezioni perse hanno chiuso una fase politica. Ora bisogna vedere se il "nuovo", come scrivi tu, potrà essere migliore di quello che fino a ieri è stato il PD....
Scritto da roberto molinari il 30/8/2013 alle 15:22
@bm (12.01) e @Angelo Eberli (13.53) - Non pongo una questione etica quando sostengo che la “scilipotizzazione” del Parlamento per arraffare una maggioranza è da evitare. Il parlamentare non ha vincolo di mandato. E nemmeno sono schifiltoso. La questione è politica. Non si andrebbe lontano e sarebbe meglio ricorrere alle urne. Sulle riforme resto attaccato ad una regola antica e sempre attuale. Parlo da un punto di vista generale. Bisogna cercare di farle con tutti quelli che ci stanno anche dopo le prossime elezioni chiunque vinca. Andiamo con la memoria alla più grande riforma costituzionale, il Titolo Quinto, relativo al sistema regionale e locale, attuata nel 2000 dall’Ulivo, allora maggioritario. La conosco bene per averla praticata, con responsabilità importanti , in Lombardia che è quasi un quarto del Paese. Una riforma complessivamente sufficiente ma con dei gravi errori pagati caro. Faccio solo due esempi. La destra voleva il riconoscimento dell’interesse nazionale per le politiche territoriali e voleva che le grandi infrastrutture fossero di competenza dello Stato. L’Ulivo cocciutamente ha detto NO. Avevano ragione loro. Su altre questioni le posizioni giuste erano le nostre, lo chiarisce l’esperienza fatta. E’ necessario ricercare sempre l’intesa più ampia. Anche con Cinquestelle, certamente, ma che cosa vogliano su questo piano non è dato sapere.
Scritto da Giuseppe Adamoli il 30/8/2013 alle 15:26
Ieri sera alle 20.26 rispondendo a Donatella Scaburri fra i candidati alla segreteria hai lasciato fuori l'euro parlamentare Pittella, Solo una dimenticanza? Per Renzi più candidati ci sono meglio è.
Scritto da Giovane ex rottamatore il 30/8/2013 alle 16:31
@tutti: a proposito di riforme e/o di difesa della Costituzione, chi a sinistra si oppone al presidenzialismo e difende la Carta, dovrebbe recarsi in udienza al Quirinale, laddove ormai siamo quasi ai deliri di onnipotenza. 4 senatori a vita in un giorno sono (e resteranno) un unicum nella storia; un po' più di misura nell'interpretare l'articolo 59 della Costituzione non sarebbe guastato, ma ormai ogni giorno il nostro Paese scivola sempre più in basso, come se fossimo su un piano inclinato.
Scritto da Larpi il 30/8/2013 alle 16:44
Tu a volte sembri realista e a volte utopico. Cosa rispondi a chi, come @Robinews e @Giovanni Dotti, vorrebbero una nuova maggioranza politica subito?
Scritto da Lucky il 30/8/2013 alle 17:29
Gli anonimi codardi e imbelli si vergognino di se stessi. Se le loro tesi di viltà pacifista fossero state professate da Mazzini e Garibaldi, e poi dai garibaldini delle Brigate, non avremmo avuto Risorgimento e Resistenza. Se gli anonimi imbelli ritengono che le guerre di liberazione (senza placet delle ONU di ogni tempo) furono e siano gesta criminali, lo dicano chiaramente e io - che sono pur sempre di formazione vetero testamentaria e leninista -cristianamente li compatirò.
Scritto da ulderico monti il 30/8/2013 alle 17:52
@Maurizio, 14,14, Sulla posizione dell'italia sulla Siria ho già scritto sul precedente post dicendo che per fortuna questa volta l'Italia contava fino a mille prima di dire si all'intervento. Non si può certo ripetersi troppo sullo stesso argomento. Detto questo, A QUANDO IL RITIRO DALLE MISSIONI COSIDDETTE DI PACE INTERNAZIONALE? E per ultimo, tutti sanno che il sottoscritto non ha posizioni pregiudiziali nei confronti di nessuno ma chiedermi di credere nel governo PDL-PD sarebbe una bestemmia
Scritto da robinews il 30/8/2013 alle 18:19
@Ulderico Monti, anche quando non sono d'accordo con lei, abbastanza sovente, mi piace la sua risolutezza e nettezza. Però sugli anonimi ha torto. E' una modalità normale nei blog. PS. Nel mio caso Adamoli sa bene chi sono.
Scritto da Valceresio due il 30/8/2013 alle 18:24
@Una Rottamatrice, non ti preoccupare, tu non sei affatto fuori dal momento, sei molto più semplicemente una persona di PACE che ripudia la guerra, un principio costituzionale violato nel nostro paese (sinistra e D'Alema nei balcani) senza mai pagare pegno. Per quanto riguarda il nikname stai tranquilla, nei blog non è vietato, anzi aiuta la libertà di esperssione ed esalta il confronto in positivo. L'unico che può rifiutare i nikname è solo @Adamoli (il titolare) che non è uso a censure.
Scritto da robinews il 30/8/2013 alle 18:28
Leggo con attenzione e rispetto l'intenso dibattito sul PD e il prossimo congresso. Questione d'importanza capitale per il futuro del Paese. Confesso di non comprendere. Mi pare che si affollino candidati alla segreteria . Renzi, Cupello, Civati, Barca, ecc... - ma non percepisco l'ombra di un progetto politico che differenzi l'uno dall'altro. E' realmente così o io non comprendo e non valuto correttamente le diversità? Stimo molto Letta che mi pare esempio di sobrietà e concretezza.
Scritto da ulderico monti il 30/8/2013 alle 19:21
IO CADARDO ED IMBELLE (non certamente anonimo per @Adamoli) se sarà necessario come fu necessario contro il nazifascimo SARO' IL PRIMO AD IMBRACCIARE LE ARMI PER CACCIARE GLI INVASORI E I TIRANNI DELLE GUERRE PUR PROFESSANDO UNA SINCERA E PROFONDA IDEA PACIFISTA. Comprendo che taluni che vorrebbero partire ad ogni piè sospinto per la guerra dopo la decisione dell'inghilterra di non partecipare alla guera contro la Siria anche con l'ONU si senta tradito dagli imbelli e codardi Inglesi.
Scritto da robinews il 30/8/2013 alle 19:33
@Giovane ex rottamatore (16.31) - Hai ragione, ho dimenticato Pittella fra i candidati. Forse perché non lo considero importante. Poiché è un candidato avrei dovuto citarlo. Ma il contendente più forte, come anti Renzi, è probabilmente Zingaretti. Se si candiderà sarà un bel duello.
Scritto da Giuseppe Adamoli il 30/8/2013 alle 20:12
@Lucky (17.29) - L’ho già scritto tante volte. Risponderei a @Robinews e @Giovanni Dotti che vorrei anch’io una maggiorana politica omogenea ma che non esiste. Vedremo cosa succederà con la decadenza di Berlusconi che il Pd voterà, poi ne riparleremo.
Scritto da Giuseppe Adamoli il 30/8/2013 alle 20:15
@Valceresio due il 30/8/2013 alle 18:24. In linea di principio non ho nulla contro l'uso dell'anonimato. Io stesso ho usato "Eumeo" (il porcaro di Ulisse) in molti scritti politici. Ma se avessi deciso di attaccare un interlocutore sul piano personale (non l'ho mai fatto) mi sarei presentato con il nome e cognome. E' questione di etica.
Scritto da ulderico monti il 30/8/2013 alle 20:20
Signor @ulderico monti, il suo è un commento che si commenta da sè. Non sempre l' età e l' esperienza portano saggezza e tolleranza.
Scritto da una rottamatrice il 30/8/2013 alle 20:31
@Pensionato,h.14,55.Le situazioni politiche sono ben diverse.Nel dopoguerra le forze che cercarono la pacificazione,non un accordo di governo,erano forze"democratiche"uscite dalla RESISTENZA al nazifascismo.Ora la Sinistra ha scelto una strada suicida,il COLLABORAZIONISMO con una forza politica pseudofascista capeggiata da un"padrone"che la democrazia l'ha sempre messa sotto i piedi,insieme al suo sodale Bossi. Finchè B. resterà sulla scena politica l'Italia non potrà mai essere un paese NORMALE
Scritto da giovanni dotti il 30/8/2013 alle 21:33
Qualche anno fa i protagonisti erano D'Alema e Veltroni oggi Letta e Renzi. Sta cambiando tutto e probabilmente in meglio.
Scritto da G.G. il 30/8/2013 alle 21:57
Qualche anno fa i protagonisti erano D'Alema e Veltroni oggi Letta e Renzi. Sta cambiando tutto e probabilmente in meglio.
Scritto da G.G. il 30/8/2013 alle 21:57
@Rottamatrice - Ti prego di non insistere nella polemica con le persone se vuoi restare anonima. Firmati e così potrai dire tutto quello che vorrai. Tutte le tue considerazioni politiche te le pubblico invece con molto piacere. Ormai sarete tre o quattro i commentatori che nemmeno io conosco, neanche attraverso un indirizzo mail. So per esperienza che la situazione può degenerare all'improvviso e non lo posso consentire.
Scritto da Giuseppe Adamoli il 31/8/2013 alle 00:04
Sono percosso nell'intimo dall'impegno di “guerra pacifista” tutto in lettere maiuscole del nostro Prode Anselmo. Mi ricorda le scritte mussoliniane della mia infanzia, del tipo: “E' l'aratro che traccia il solco, ma è la spada che lo difende”. Scritto in maiuscolo faceva ancora più impressione. E mi ricorda, il buon Robin - a cui in fondo sono affezionato -, l'esperienza dei Partigiani della Pace, movimento che sorse a Parigi nell'aprile 1949. “La denominazione discende dall’esperienza della resistenza europea e asiatica e raccoglieva il messaggio della politica antimperialista e della cultura antifascista”. Tra le imprese dei PdP ci furono l'appoggio alle imprese dell'invasione della Corea da parte dei “volontari” cinesi (1950) e l'invasione dell'Ungheria da parte del Patto di Varsavia (1956). Naturalmente noi PdP eravamo contro la NATO, manifestazione dell'imperialismo americano, per non dire di Israele. Ah, gli anni beati in cui cantavamo “viva Lenin, viva Stalin, viva Mao tse Tung”. Come scrive Paolo (Prima Corinzi): “Quando ero bambino, parlavo da bambino, pensavo da bambino, ragionavo da bambino. Da quando sono diventato uomo, ho smesso le cose da bambino”. Io, in realtà, sono vecchio, un rottame, come mi ricorda sempre e con ragione la Rottamata.
Scritto da ulderico monti il 31/8/2013 alle 07:02
Caro Adamoli, nel mio ultimo commento non ho denigrato nessuno, ho espresso una considerazione dopo essere stata offesa. Ti stimo e mi piace il tuo blog. Capisco che lo proteggi cercando di evitare le risse. Non ho mai importunato nessuno, ho solo detto la mia, vai a rileggerti i miei interventi. Hai ospitato nazisti che scrivevano cose indicibili, altri che insultavano persone, tutto ok. Libero subito il campo, non voglio essere un problema e mi scuso se involontariamente ho offeso qualcuno.
Scritto da una rottamatrice il 31/8/2013 alle 08:18
Baluardo della Repubblica è il Presidente, contro i denigratori e i disfattisti, a tutela dell'onore della Patria. I senatori a vita Abbado Cattaneo Piano Rubbia ricordano al mondo e ammoniscono noi immemori che l'Italia può e deve essere un grande Paese, degna dei grandi ideali del Risorgimento: "... l'antica Signora che torna a regnar!".
Scritto da Ulderico Monti il 31/8/2013 alle 10:37
@Rottamatrice (08.18) - E’ vero, non hai denigrato nessuno ma preferisco tener alta la guardia perché è facilissimo innescare le offese. Il nazista che avevo ospitato si firmava con nome e cognome e lo conoscevo molto bene. Il finto commerciante ebreo che ne ha preso il posto aveva una mail vera e sapevo chi era. Da parecchio tempo ho stretto le regole. Ora gli anonimi “totali” li conto sulle dita di una mano. Quando parlano di politica, qualunque cosa dicano, mi va bene. E mi vai benissimo tu che sei certamente documentata, ma sulle persone sto molto attento. Tutto qui.
Scritto da Giuseppe Adamoli il 31/8/2013 alle 10:55
Che nel recente passato abbia nominatoSenatore a vita Monti mi può anche andar bene,ma ora che alla sua veneranda età e al 2°mandato ne nomini ben 4 in un sol colpo proprio non lo capisco.Così,a quanto pare,ha completato la rosa dei "Magnifici 5" ed ha precluso altre nomine al suo successore.Secondo l'uso italico di nominare o assumere persone familiarm.o politicam.vicine prima di sbaraccare (perché forse è quello che ha in mente di fare). Staremo a vedere, comunque la scelta non è stata cattiva
Scritto da giovanni dotti il 31/8/2013 alle 11:19
Il tratto più interessante del cavaliere è la sua capacità continua di essere discontinuo: quello che dice in un istante non vale per l'istante successivo. Mi pare, però, che negli ultimi tempi stia accelerando le retromarce in una specie di contorsionismo schizofrenico degno dei comici da avanspettacolo. Sa bene che dicendo oggi che farà cadere il governo, si presenta cattivo, correggendosi domani, con la scusa del fraintendimento, si presenta doppiamente buono. Come comico vale più di Grillo.
Scritto da Sic Est il 31/8/2013 alle 13:01
Ok Adamoli e poi sparisco, ma secondo te la questione è formale? Quanto scriveva il nazista e dopo il signor Ennam, che probabilmente era la stessa persona, per il fatto di siglare il commento potevano fare apologia di nazismo e insultare in modo assurdo e la sottoscritta anonima, non può esprimere opinioni se non si rivela? Ti sembra un metro equanime? A parte il fatto che se si pubblica qualsiasi cosa firmata anche da terzi se ne risponde a tutti i livelli. Ok, va bene lo stesso, arrivederci.
Scritto da una rottamatrice il 31/8/2013 alle 13:21
Napolitano sta diffondendo il suo delirio di onnipotenza. È questa politica fragile come un vaso di Murano se ne sta immobile a guardare.
Scritto da exdc il 31/8/2013 alle 14:56
@Rottamatrice (13.21) - Quando esprimi le tue opinioni te le pubblico senza fiatare, anzi ti ringrazio e magari intervengo nel merito. Quando parli delle persone (non dei leader e delle personalità nazionali) ti consiglio subito di non fare polemiche perché possono diventare astiose anche per il contributo di chi ti risponde firmandosi. Immagino cosa potrebbe accadere fra qualche mese con il congresso provinciale del Pd. Nel format di Varesepolitica non per niente c'è uno spazio per il nome e uno per la mail. Se una persona si firma (o se almeno la sua mail mi è stata comunicata) è portata ad auto controllarsi. Non è una questione di responsabilità formale e non è affatto diretta solo a te che non hai mai trasceso. Anzi questo nostro ripetuto dialogo è generalmente utile perché mi aiuta a precisare le regole che mi sono dato. Le rarissime volte in cui decido censurare un commento (malvolentieri) lo dico sul blog.
Scritto da Giuseppe Adamoli il 31/8/2013 alle 15:03
@Giovanni Dotti. Napolitano quando nomina i senatori a vita sa che cosa vuole. Così per Monti un paio di anni fa, così per i quattro nominati ieri. Vuole puntellare il governo Letta se Berlusconi decide di uscire dalla maggioranza. Scommettiamo che voteranno tutti per una maggioranza diversa da quella di adesso imperniata solo sul Pd? Questa sinistra non vuole mollare mai a qualunque costo.
Scritto da Gino D. il 31/8/2013 alle 16:34
Caro Giuseppe, giusta la tua posizione sui commenti anonimi. E' una posizione seria e comprensibile perché il blog è molto buono e conviene mantenerlo su questo livello.
Scritto da Francesco il 31/8/2013 alle 17:18
Sono d'accordo. Letta tuttavia si sta dimostrando solido. Il congresso sara' davvero tra Renzi e Letta? E gli ex comunisti accetteranno mai un confronto limitato tra due ex democristiani? Tu che ne pensi?
Scritto da Roberto Rotondo il 31/8/2013 alle 17:22
@Roberto Rotondo (17.22) - Non credo proprio che il congresso sarà tra Renzi e Letta, magari le primarie per il candidato premier, questo si. Per la leadership del partito la corsa sarà tra Renzi e qualcuno fra Cuperlo, Barca, Zingaretti, Pittella, Civati. Il confronto dovrà essere chiarissimo e sulle prospettive dell'Italia senza replicare le vecchie scuderie dei post comunisti e dei post democristiani di sinistra.
Scritto da Giuseppe Adamoli il 31/8/2013 alle 19:00
Per la nomina dei Senatori che il buon Napolitano ha fatto mi viene una forte rabbia, non per le persone assolutamente degne di tale riconoscimento, ma per il loro costo. Perché non ha chiesto prima al Parlamento di varare una legge che prevedesse la nomina dei Senatori a titolo gratuito, trattandosi sempre di persone che già stanno economicamente benissimo, compreso Mister Monti ? Il Presidente vivendo nelle sale dorate del Quirinale forse non è al corrente in quale situazione ci troviamo.
Scritto da Martino Pirone il 31/8/2013 alle 19:25
Avanti con coraggio. Il Pd con i suoi difetti e insufficienze è l'unico partito serio, partecipato e radicato in Italia. Caro Adamoli, fatti vedere alla festa metropolitana del Pd a Sesto S. Giovanni
Scritto da Pd Sesto S. Giovanni il 31/8/2013 alle 20:31
@GinoD.,h.16,34.Sai che non ci avevo pensato? Se la tua interpretazione del pensiero di Napolitano è veritiera lo vedremo tra poco, e personalm. ringrazio il P.d.R.per questo suo nuovo tentativo (sperando che riesca,come già gli è riuscito con Monti)di toglierci dai piedi DEFINITIVAMENTE quello zombie che ormai nuoce non solo all'Italia ma anche al suo stesso partito.Anche molti di Dx. lo ringrazieranno,perché solo senza mister B .la Dx. potrà tornare ad essere una DX,democratica da paese civile
Scritto da giovanni dotti il 1/9/2013 alle 08:27
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