Blog di Giuseppe Adamoli

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Il ricorso del figlio di Bossi. Cercasi eleganza e senso della misura

inserito il 4/10/2008 alle 16:55

Immagino la tensione della commissione che riesaminerà il ricorso di Renzo Bossi. Il giudizio sarà tecnico ed oggettivo oppure politico? Con quale serenità gli esaminatori decideranno?
La "moglie di Cesare", si diceva al tempo dei Romani ( e si dice ancora adesso), deve essere senza macchia. Non pretendo tanto per il "figlio di Cesare", però, suvvia, un poco di eleganza e di senso del limite non guasterebbe.

Categoria: Idee e proposte, Persone

Commenti dei lettori: 19 commenti -

Ma quale eleganza e senso del limite pretendi da chi giura fedeltà alla Repubblica e poi vilipende il Tricolore, grida Roma ladrona e poi non disdegna per niente la greppia, grida federalismo federalismo e non vede i rergali che il governo si accinge a fare a Catania nè l'aumento di benefici alle regioni a statuto speciale così come sembra di arguire dalla bozza Calderoli? Un cordiale saluto
Scritto da Angelo Eberli il 4/10/2008 alle 18:44

Lei è troppo elegante, in realtà è una vergogna. Ma i leghisti cosa ne pensano?
Scritto da Gianfranco G. il 4/10/2008 alle 18:51

Manca il senso del limite e manca anche il civismo. Se facessi un ricorso per mio figlio cosa succederebbe?
Scritto da Luigi Corsi il 4/10/2008 alle 18:56

Lei è l'unico politico che ha avuto il coraggio di dire qualcosa su questo caso Bossi. Non la conosco personalmente, ma le dico bravo.
Scritto da Paolo il 4/10/2008 alle 22:47

Ho letto un bel pò di commenti su Varese news. Il tuo è il più carino e sensato. Complimenti da una che non è mai stata tua sostenitrice ma che potrebbe diventarlo.
Scritto da Luisa Cardin il 4/10/2008 alle 23:33

Ma dai Adamoli: eleganza e senso della misura? Ma se babbo Bossi ha festeggiato due volte la tesi di laurea senza laurearsi!
Scritto da Mascalzone Lombardo il 5/10/2008 alle 02:32

Mio padre che votava per lei e adesso vota Lega, come me, mi dice che lei è uno dei pochissimi politici che pensano. E allora lasci perdere queste fregnacce e le lasci a Varesenews che è di sinistra e deve vendere.
Scritto da Bianchi Gio. il 5/10/2008 alle 09:27

completamente daccordo. Vogliono tutto e ad ogni costo. La lega non sa cos'è la meritocrazia
Scritto da nando il 5/10/2008 alle 10:17

Osservo la foto del post: il padre camicia verde, il figlio maglia nera (eheheh era entrato nella parte dello scolaro silurato), tutti e due con il pugno alzato dal braccio destro...che confusione, Adamoli,nemmeno nella simbologia del gesto riescono a dare messaggi chiari ed inequivocabili. Riconosciamo al senatur che ha avuto il buon gusto di non volersi laureare, coerente con le sue capacità. Mi chiedo: avrebbe fatto più danni in una sala operatoria o al governo? Su stile e misura, beh....
Scritto da signoraoscura il 5/10/2008 alle 10:38

Come fai Bianchi Gio a dire una cosa del genere. Non sono fregnacce, sono cose serie e preoccupanti
Scritto da Un leghista della prima ora il 5/10/2008 alle 10:57

Quando vedete il verde vi scatenate, ma lasciate stare il Bossi che vi mangia tutti. Parlate del federalismo invece. Ho letto adesso l'articolo dell' Adamoli sulla prealpina. Dice anche lui delle cose giuste, parlate di quello, non della scuola
Scritto da Luciano di Vedano il 5/10/2008 alle 12:20

Attenzione, verde e nero stanno insieme, quindi nessuna confusione quel pugno un pò alla volta si aprirà, chiedere a Borghezio. Cosa si vuole dimostrare quando ad un extracomunitario gli si dice "che non può parlare, qui comandiamo noi". È o no fascismo?
Scritto da Mario il 5/10/2008 alle 13:42

Caro Luciano di Vedano, veramente su questo blog di federalismo si è parlato e se ne parlerà ancora, visto che il suo autore viene considerato a ragion veduta "padre dello Statuto dell'autonomia della Lombardia" (Prealpina di oggi). Di certo si fa bene anche a parlare di queste cose come il ricorso del figlio di Bossi, che mettono in evidenza l'anima nepotista e clientelare della Lega. D'altra parte, lo stesso, giustamente, si è fatto in passato con personaggi come Mastella, anzi, la Lega di queste cose ne ha fatto spesso il suo cavallo di battaglia
Scritto da Fede il 5/10/2008 alle 15:21

chi è che rinfacciava a Di Pietro la laurea? non ricordo...
Scritto da Ema il 5/10/2008 alle 20:32

Può essere giusto chiedersi se il giudizio sarà tecnico o politico, ma allora per coerenza forse,era necessario farlo anche dopo il primo risultato, ma nessuno lo ha fatto. Come mai? O ci si fida delle commissioni esaminatrici oppure mai...
Scritto da Loris il 6/10/2008 alle 02:15

C'è crisi a livello mondiale, in Italia si fatica ad arrivare a fine mese e si riesce ancora a fare del gossip sul figlio di Bossi?? Complimenti andiamo avanti così, con le guerre tra sinistra e destra su: io farei meglio... no io lo farei ancora meglio..... Evidentemente i giochi di politica non sono molto differenti dai giochi dei bambini!!
Scritto da AG il 6/10/2008 alle 08:18

Grazie a Lei, davvero. Un'amica mia di Roma mi dice che a Montecitorio mai un leghista si era recato nella Biblioteca del Parlamento. Quest'anno si sarebbero presentati alcuni chiedendo testi su Carlo Cattaneo. Per me è impossibile poter verificare la notizia, ma forse Lei ha le conoscenze per verificare la notizia. A me piacerebbe leggere la tesina del giovin Bossi su Cattaneo. Io, iscritto per anni al partito radicale le confesso che rimpiango la DC. Buona giornata.
Scritto da gr il 6/10/2008 alle 09:39

Per AG: appunto c'è crisi e disoccupazione, il paese è in difficoltà e i nostri governanti pensano a delegittimare giudici e professori, in modo che non possano giudicare loro ed i loro rampolli. I bambini sono innocenti, questi sono dei gran furboni. Per Gr: per avere la conferma sui leghisti che hanno consultato quest'anno testi di Cattaneo in parlamento, basta leggere un articolo sul corriere.it: http://www.corriere.it/politica/08_settembre_12/renzo_bossi_erede_di_umberto_placet_silvio_berlusconi_a5450a42-808c-11dd-b38b-00144f02aabc.shtml A parlare della cosa è addirittura l'altro figlio di Bossi!
Scritto da Fede il 6/10/2008 alle 10:07

Caro gr, se il caso di Renzo Bossi serve a far leggere Carlo Cattaneo un pochino di più, potremo dire che sarà servito a qualcosa. Farlo leggere anche ad alcuni parlamentari e consiglieri regionali della Lega che di Cattaneo sanno proprio poco. Questo lo denunciava il Prof. Gianfranco Miglio già parecchi anni fa ed è proprio vero.
Scritto da Giuseppe Adamoli il 6/10/2008 alle 16:52