Blog di Giuseppe Adamoli

Politica, istituzioni e territorio. Dialogo oltre i partiti
Giuseppe Adamoli adamoli1@alice.it

PILLOLE - Qui Pd. Così quelli che comandano ora comanderanno in eterno

inserito il 19/10/2008 alle 10:26

Il mio amico Giancarlo: “Hai sentito Giuseppe? Goffredo Bettini (braccio destro e sinistro di Veltroni, ndr) ha detto che il Pd del futuro sarà guidato da Marianna Madia, Matteo Colaninno e poi Calearo e perfino un certo Boccuzzi. Davvero un bel coraggio. Tu cosa ne pensi?”
Assolutamente geniale. Così quelli che comandano adesso comanderanno in eterno.

Categoria: Idee e proposte, Persone

Commenti dei lettori: 12 commenti -

Bella anche la reazione di Dagospia: "Rivoverate Goffredo Bettini".
Scritto da Stefano il 19/10/2008 alle 12:01

a parte tutto credo che di chi si è visto morire se stesso e altri colleghi nei roghi di lavoro come Boccuzzi...si debba avere un po' più di rispetto. Glielo dica al suo amico Giancarlo, Boccuzzi non è Obama che può essere apostrofato "that's one", e neanche "un certo". Poi per il resto, si può discutere su chi debba essere il futuro del partito. Bisogna anche discutere su cos'è il futuro del partito, e farne solo una lotta sui nomi mi pare un po' riduttivo
Scritto da ema il 19/10/2008 alle 13:33

Cara o caro Ema, escludo che il mio amico Giancarlo abbia voluto mancare di rispetto a Boccuzzi. Non lo farebbe mai. Quanto al futuro del PD sono d'accordo con lei. Tenga conto che "Pillole" vorrebbe essere uno spazio spiritoso, anche se non sempre ci riesco
Scritto da Giuseppe Adamoli il 19/10/2008 alle 16:26

Goffredo Bettini ha sicuramente un'apprezzabile cultura politica però, a mio avviso, pecca di corta visione strategica per il futuro del PD. Primo perchè occorre definire cos'è veramente il PD; secondo perchè non è solamente con il proporre l'mmagine di bravi giovani che si può contrastare con efficacia la macchina raggranella voti del centrodestra.
Scritto da Ravani il 19/10/2008 alle 18:19

I veltroniani hanno paura della copia Bersani-Letta con alle spalle D'Alema che è ancora il migliore.
Scritto da Enrico M. il 19/10/2008 alle 18:23

Io se fossi un veltroniano avrei paura che D'alema è ancora il migliore. Col massimo rispetto per Massimo.
Scritto da ema il 19/10/2008 alle 21:39

Io invece tremerei se Ema e Enrico M. fossero la linea del PD.....
Scritto da ale il 20/10/2008 alle 16:08

Che d’Alema sia “il Migliore” è un’opinione rispettabile come tante altre. Tuttavia mi sembra che chi fa questa affermazione o ha la memoria corta o subisce il fascino del culto della personalità. Forse non ricordano che D’Alema è stato a suo tempo nominato segretario del PDS dall’apparato, mentre la base aveva optato a grande maggioranza per Veltroni; non ricordano il suo grande fiuto politico nel risollevare un Berlusconi in difficoltà ai fasti della Bicamerale o quello che “Mediaset è una risorsa” o le manovre (per la verità mai provate, ma …a pensar male si fa peccato ecc.) per spodestare “i due volti flaccidi” Prodi e Veltroni. Per non dire della grande pensata di farsi nominare primo ministro senza l’investitura popolare e la singolare contesa col movimento sindacale. E, recentemente, i vari sgambetti o le divisioni che crea nel neonato Pd. Se nonostante tutto questo qualcuno lo considera ancora “il Migliore” è libero di pensarlo, ma mi sia consentito considerarlo fuori dalla realtà.
Scritto da Angelo Eberli il 20/10/2008 alle 17:47

questa ale non l'ho capita...
Scritto da ema il 20/10/2008 alle 22:49

cioè ale più che altro che linea del partito ti farebbe contento? in più io non ho espresso nessuna linea di partito, figurarsi non ne sarei capace.
Scritto da ema il 20/10/2008 alle 23:34

Il "migliore"? mi pare che ne abbiamo già avuto uno che appellavano così e, con tutto il rispetto,..... direi che ci è bastato. Vedo troppo personalismo, troppi "clan", ma di che stiamo parlando? Ma da quando la linea politica la si annuncia da Fazio? Per me è bravo Veltroni, è bravo D'Alema, bravi Letta e Bersani ma per favore dateci un futuro stabilite quale sarà l'orizzonte politico. Non dobbiamo fare una squadra di calcio ma un programma e delle alleanze per il governo dell'Italia.
Scritto da Spartacus il 21/10/2008 alle 10:14

Che da una "pillola" così sia nata una discussione politica è molto significativo. Io concordo con chi dice che prima dei nomi bisogna discutere di piattaforma e di agenda politica. I nomi si faranno al congresso del 2009. Oggi rafforziamo la leadership di Veltroni (il che non significa rinunciare ad un compito critico, mai!) per affrontare bene le elezioni europee ed amministrative della prossima primavera.
Scritto da Giuseppe Adamoli il 21/10/2008 alle 23:05