Il PD sta stringendo i tempi per presentare una proposta di legge che concede agli immigrati residenti in Italia il diritto di voto per eleggere Sindaci, Presidenti di Provincia e Presidenti di Regione. Oggi la legge prevede che il diritto di voto sia riservato ai cittadini italiani. Per ottenere la cittadinanza possono fare domanda gli stranieri che risiedono da almeno dieci anni in territorio italiano. Per i cittadini europei il minimo di residenza si abbassa a quattro anni. Il motivo di questo progetto di legge è così riassumibile: “Il diritto di voto, la partecipazione, sono un vincolo, una ulteriore assunzione di responsabilità verso la comunità in cui si vive, e insieme uno strumento di integrazione e di condivisione di un comune patrimonio di valori civili”.
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