Oggi è Domenica, vi invito a leggere una bella riflessione del Card. Carlo Maria Martini su “Inizio e fine, i due misteri della vita”. Il Cardinale ripropone naturalmente l’impostazione tradizionale della Chiesa Cattolica sull’intoccabilità della vita delle persone. Ma parlando della complessità degli elementi etici, valoriali ed affettivi che entrano in ogni singolo caso particolare, soggiunge che “solo chi è di fatto giuridicamente, emotivamente e affettivamente coinvolto in tali situazioni può cogliere qualcosa di tale complessità”.
Mi pare una grande apertura culturale e umana su cui tutti dovremmo riflettere. Il Cardinale afferma di aver tratto ispirazione per la sua riflessione da un libro di Don Luigi Sturzo “La vera vita. Sociologia del soprannaturale”. Ricordo di avere portato questo testo ad un esame di sociologia all’università di Trento. Poi non l’ha mai più riletto, purtroppo. La routine politica rischia di rubarti l’anima. Chissà se ne è valsa la pena?