Politica, istituzioni e territorio. Dialogo oltre i partiti
Giuseppe Adamoli   adamoli1@alice.it
inserito il 14/11/2008 alle 10:35

Una tristezza cupa mi ha preso alla notizia della deliberazione della Cassazione su Eluana Englaro. Eppure me lo aspettavo.
Sarà l’educazione cattolica che ho ricevuto, oppure perché una cosa è argomentare in astratto e una diversa è la decisione concreta che ti trovi davanti. Oppure ancora perché la razionalità deve arrestarsi di fronte a “inizio e fine, i due misteri della vita” (Cardinale Carlo Maria Martini). Sarà per altre ragioni, ma il forte sentimento di inquietudine non vuole andarsene via.
Eppure dopo una riflessione lunga e faticosa avevo scritto una nota su questo blog nella quale affermavo chiaramente che non avrei approvato la decisione della Regione di impedire alle strutture sanitarie di dare seguito alla sentenza della Corte d’Appello e quindi di accogliere Eluana nel suo percorso verso la morte naturale.
Su questo punto confermo il mio atteggiamento, così come non modifico l’orientamento a favore di una buona legge per il testamento biologico, poiché è l’intera comunità civile che deve assumere, attraverso il Parlamento, le sue responsabilità.
Su tutto ciò conservo però il dubbio come risorsa preziosissima per un dialogo fruttuoso con chi la pensa diversamente.
Oggi mi sento di invocare una cosa sola con certezza: il grande rispetto per l’incredibile calvario della famiglia.

Commenti dei lettori: 6 commenti -
Da cattolico condivido l'impostazione di Adamoli.. In queste ore quante parole al vento da tante parti ... anche dalla Chiesa, purtroppo, da cui mi aspetterei dei ragionamenti più alti e meno legati alla "cucina politica"....
Scritto da Alessandro Duina il 14/11/2008 alle 11:05
Ho già avuto modo in passato di esprimermi sull’argomento. Credo che a questo punto l’unico atteggiamento da tenere sia un composto silenzio e un senso di caritatevole solidarietà nei confronti della tragedia che vive il papà di Eluana. Scrive oggi su repubblica Adriano Sofri: “non ho potuto fare a meno di pensare alla questione così tragicamente esacerbata del silenzio di Pio XII di fronte alla Shoa: il silenzio di fronte allo sterminio di milioni, la tempesta di tuoni addosso al signor Englaro” Una frase che sottoscrivo. Per il resto condivido la tua posizione: urge una buona legge sul testamento biologico. La legge sarà buona se contemplerà il rispetto della volontà del testatario o dei suoi aventi causa e non dovrà soggiacere al parere del medico. Condivido quindi la posizione più volte espressa anche da Ignazio Marino.
Scritto da Angelo Eberli il 14/11/2008 alle 11:43
Condivido la tua posizione. In ogni caso si consuma una tragedia inimmaginabile quindi silenzio, rispetto e compostezza, anche nell'esprimere diverso parere, si impongono. Assolutamente inaccettabile l'obiezione di coscienza di istituzioni e servizi dello Stato. L'obiezione di coscienza, un grande valore da tutelare, attiene esclusivamente la singola persona.
Scritto da cesare chiericati il 14/11/2008 alle 15:18
Molti non tengono in considerazione il timore del genitore che la figlia rimanga in questa situazione, che io definirei di "NON VITA e NON MORTE", oltre la sua stessa esistenza. Come è possibile opporsi allo sfruttamento di un embrione e a non considerare che LA SCIENZA stà sperimentando quanto tempo si riesce a mantenere in vita un CORPO?
Scritto da Alessandro Z il 14/11/2008 alle 16:13
Sono una cattolica praticante, ma la presa di posizione di Mons. Fisichella di ieri non mi convince. Perchè lei è il solo politico che osa parlare di queste cose, mentre gli altri parlano solo di strade? Lei non potrà rispondermi con sincerità per non offendere nessuno ma dubito che lei non la pensi come me. L'ho ascoltata l'altra sera a telesettelaghi.
Scritto da Rosa il 14/11/2008 alle 23:11
Rosa ha ragione. Perchè gli argomenti che tratta lei nel blog (che io purtroppo non leggo sempre) non si discutono mai nel PD? Mi sembrano due mondi diversi.
Scritto da Paolo il 15/11/2008 alle 16:27
Archivi:
Ultimi post:
(12/6/2014 - 09:06)
(10/6/2014 - 11:29)
(8/6/2014 - 19:04)
(5/6/2014 - 12:08)
(28/5/2014 - 08:54)
(27/5/2014 - 09:40)
(26/5/2014 - 08:10)
(25/5/2014 - 09:04)
(24/5/2014 - 12:08)
(22/5/2014 - 17:23)