Politica, istituzioni e territorio. Dialogo oltre i partiti
Giuseppe Adamoli   adamoli1@alice.it
inserito il 20/11/2008 alle 16:26

Giorgio Tonini, braccio destro di Veltroni: “Questo partito a volte mi sembra una casa d’appuntamenti”.
Speriamo che le tariffe siano basse.

Categoria: Idee e proposte
Commenti dei lettori: 3 commenti -
Fai bene a metterla sul ridere. Però, devi ammetterlo, non c'è da stare allegri con questa dirigenza.
Scritto da Gianfranco G. il 20/11/2008 alle 17:36
non si può pretendere l'espulsione di latorre per un semplice consiglio all'avversario, quando la binetti ha offeso milioni di gay..nel pd possono fare che azz.. vogliono senza paura che ualter alzi la voce.. non c'è da stupirsi che silvio e co. poi fanno e dicono quel che gli pare! Nella dirigenza del pd sono già talmente pochi ed incasinati che non hanno bisogno di espellere nessuno, si consumeranno spontaneamente.
Scritto da Tonino il 20/11/2008 alle 21:13
Una volta ammiravo i dirigenti nazionali di PCI, PDS, DS. Adesso che li vedo da vicino nel PD: che delusione!
Scritto da Edoardo il 20/11/2008 alle 21:41
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