Politica, istituzioni e territorio. Dialogo oltre i partiti
Giuseppe Adamoli   adamoli1@alice.it
inserito il 13/1/2009 alle 19:45

"E' una vergogna, ancora una volta Roma, con l'ultimo emendamento al decreto anticrisi che la esenta dal patto di stabilità, risulta effettivamente privilegiata" così Attilio Fontana, sindaco di Varese, attacca la maggioranza. Giancarlo Giorgetti, presidente della Commissione bilancio della Camera, si difende: "Con questo emendamento si rende possibile il finanziamento della metropolitana a Roma".
Prima un domanda: ma la metropolitana ce l'ha soltanto la capitale?
Poi una considerazione: finché dura...

Categoria: Persone, Economia
Commenti dei lettori: 11 commenti -
Durerà fin quando alla Lega faremo le carezze anziché l'opposizione dura.
Scritto da Silvio il 13/1/2009 alle 21:08
Dovete battervi di più come opposizione per far emergere queste contraddizioni. Basta rincorrere la Lega sul suo terreno. Lo so che non dovrei dirlo a te, la dico a tutti.
Scritto da Bianchi C. il 13/1/2009 alle 22:02
lo ribadisco ancora una volta lo dico anche a lei, un argomento qui al nord di forte interesse è il PENDOLARISMO!...non riusciamo a dettare l'agenda su questo tema che pare fuori dal mondo politico?
Scritto da ema il 13/1/2009 alle 22:56
Vedrai che sul federalismo fiscale la Lega busserà alla porta dell'opposizione del PD. Se avviene, tu che cosa proponi di fare?
Scritto da Giuseppe il 13/1/2009 alle 23:02
Sto vedendo le ultime battute di Ballarò con Veltroni. Dai che forse ce la possiamo fare ancora. La maggioranza ha le sue difficoltà. Noi non dobbiamo dare una mano alla Lega come qualcuno ha fatto troppo spesso. L'amicizia personale è un conto, la politica è un'altra cosa.
Scritto da Giancarlo il 13/1/2009 alle 23:08
A parte qualche ex calciatore non è che c'e ne siano tanti nel Pd che inseguono la Lega. Mi piacerebbe sapere cosa si intende per opposizione dura. Su questi temi non è che non si esca con dichiarazioni anche forti e ferme (vedi Malpensa). Il problema dello spazio che viene dato ai media a questo poi è un altro discorso.... il blog di Adamoli è un goccia nel mare ma è utilissimo..
Scritto da ale il 14/1/2009 alle 08:45
Da tempo sostengo che il Pd, anche alle nostre latitudini, è alternativo alla Lega. Attenzione, essere 'alternativi' non significa rifiutare il confronto politico finanche la possibilità, rispetto ad eccezionali esigenze del territorio, di collaborare. Ma il nostro progetto politico deve essere e rimanere appunto alternativo. L'inseguimento imitatorio della Lega (da sinistra poi) 'sul suo 'terreno' è pura follia dal punto di vista dei contenuti e suicidio sotto l'aspetto elettorale.
Scritto da Paolo Rossi il 14/1/2009 alle 09:19
Ieri sera Mannheimer mostrava un sondaggio in base al quale il 32% degli Italliani è contento dell'esito della crisi Alitalia perché è stata salvata la sua italianità!!! con Air France al 25%??? che probabilmente prenderà tutto entro 4 anni??? con 4 miliardi di € sul gobbone??? con il monopolio sulla tratta MI-Roma??? ecc. Mi dispiace ma è ufficiale, il 30% degli italiani è, e chiedo scusa se offendo qualcuno, ignorante o rincitrullito dai falsi messaggi che gli arrivano! LEGA DELENDA EST!
Scritto da Catone il 14/1/2009 alle 09:52
E sensa se e senza ma........ aggiungo, scherzando. . Il PDL ha il suo maggiore serbatoio elettorale nel centro sud. Per mantenerlo deve privileggiarne la destinazione dell'azione politica . Lo stesso PD vince in queste realtà solo quando si adegua alla stessa logica. Questo è antitetico al Buon Governo di tutto il paese.Prodi è caduto perchè non riusciva a tenere più insieme Ferrero e Mastella nello stesso progetto politico.Oggi la Lega si arrabbia, ma la"colla vinilica" del Cav. tiene di più.
Scritto da nicola il 14/1/2009 alle 11:13
Scambi di favori all'interno della maggioranza in vista del federalismo? Può darsi ma credo anch'io che i lumbard busseranno alla porta del PD al momento del voto parlamentare. Certo la Lega non va inseguita sul suo stesso terreno che spesso si rivela oggettivamente impraticabile ma bisogna sempre meglio interpretare il sentire reale della gente, le esigenze del territorio come nel caso Malpensa e sul tema caldissimo del pendolarismo come scrive Ema. Servono legalità e concretezza.
Scritto da Cesare Chiericati il 14/1/2009 alle 11:35
Caro Catone, sai quanta gente guarda in TV trasmissioni come "Il Grande Fratello" o "L'Isola dei Famosi" et similia? Ecco, quel pubblico in buona parte coincide con quel 30% di cui tu parli
Scritto da Fede il 14/1/2009 alle 14:31
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