Politica, istituzioni e territorio. Dialogo oltre i partiti
Giuseppe Adamoli   adamoli1@alice.it
inserito il 7/2/2009 alle 09:12

Sul Disegno di Legge sulla sicurezza approvato giovedì dal Senato l'attenzione si è giustamente focalizzata sull'obbligo della denuncia degli immigrati irregolari da parte dei medici delle strutture pubbliche. Se il testo sarà approvato così -spero di no- è facile prevedere un numero impressionante di medici obiettori.
C'è un altro punto in quel DDL che non mi convince affatto, quello relativo alle "ronde". Devo confessare che ho una sensibilità molto forte (forse eccessiva?) rispetto a questa norma. Nel luglio scorso quando il PD regionale e provinciale avevano illustrato un documento che parlava di ronde avevo preso una durissima posizione critica (prima pagina de "La Provincia di Varese"). Quel documento del PD fortunatamente non ha poi avuto nessun seguito. Tra le ronde "civili" e un controllo sociale arbitrario e prepotente il confine può essere sottilissimo: questa era ed è la mia preoccupazione.

Categoria: Idee e proposte
Commenti dei lettori: 15 commenti -
Sono misure solo di facciata, propagandistiche, che creano imbarazzo e basta. Intanto per quanto riguarda i medici è facile prevedere l'obiezione di molti. O che regioni, sull'esempio della Puglia, vietino addirittura la delazione dei medici. Le ronde, poi, non saranno armate (per fortuna) né potranno cooperare attivamente con le forze dell'ordine. Quindi, ci troveremo dei cittadini che, volontariamente, se ne andranno in giro per le città e le periferie, ansiosi di cogliere in flagrante delinquenti e prontamente denunciarli. Non sarebbe stato meglio affrontare un piano per rendere vivibili città e periferie, portando così la gente a vivere e frequentare piazze e strade? Diciamocelo: è il solito fumo che la Lega getta negli occhi dei suoi elettori, con il placet dei partner di governo che in cambio avranno favori per quanto riguarda giustizia ed intercettazioni.
Scritto da Adriano il 7/2/2009 alle 11:03
Costringere i medici a diventare delatori mi sembra un atto ripugnante. Inoltre si calpestano i diritti delle persone ad essere curate. Molte si sottrarranno per il timore di una denuncia., si perderà il controllo sanitario e, cosa terribile, potremmo assistere ad un aumento dei neonati abbandonati nei cassonetti. Si legifera solo per propaganda senza preoccuparsi delle conseguenze. Sono veramente indignato.
Scritto da Angelo Eberli il 7/2/2009 alle 12:34
Il ddl sarà approvato così, anzi sarà peggiorato perché reinseriranno i 18 mesi di arresto nei CPT. Vogliono alzare il tono dello scontro esacerbando gli animi: caccia agli immigrati; cattolici moderati contro cattolici conservatori/ tradizionalisti e poi laici contro cattolici; guerra tra i sindacati; lavoratori del pubblico impiego e metalmeccanici contro le altre categorie. L'avranno capito che il gioco si sta facendo duro? Che si farà, ancora fine strategia o si reagisce? LEGA DELENDA EST!
Scritto da Catone il 7/2/2009 alle 15:28
Il ddl approvato dal Senato bisogna cambiarlo alla Camera. E' demagogico e pericoloso. Concordo anche sulle ronde. Tra un pò di tempo assisteremo alla competizione fra ronde dei diversi partiti. Se il PD farà le sue, abbandonerò il PD.
Scritto da Luigi il 7/2/2009 alle 17:21
Vorrei far sapere all'amico Lodovico Aspesi che su questi problemi siamo molto, ma molto, vicini al pensiero della Chiesa. Spero che legga anche questi commenti e non solo quelli su Eluana.
Scritto da Giancarlo il 7/2/2009 alle 18:47
Questo DDL sicurezza è l'ennesimo SPOT ELETTORALE di questo governo e di una PARTE DI QUESTA MAGGIORANZA. Per quanto riguarda i clandestini, i medici dovranno spendere ORE a compilare VERBALI O DENUNCE anziché fare quello per cui sono pagati, si moltiplicheranno GLI ABUSI E GLI SFRUTTAMENTI DEGLI IMMIGRATI SOTTO RICATTO. La Polizia sarà impegnata a verificare verbali, ma non è un problema perchè la sicurezza la garantiranno le RONDE.
Scritto da Alessandro Z il 7/2/2009 alle 20:28
Per l'amor del cielo, le ronde le facciano i leghisti. Chi è quello stupido del PD che ha parlato di ronde?
Scritto da Bianchi R. il 7/2/2009 alle 23:00
Le ronde mi fanno quasi più paura dei medici costretti a denunciare gli immigrati irregolari negli ospedali.
Scritto da Antonio S. il 7/2/2009 alle 23:09
Mi ricordavo la tua posizione dell'estate scorsa e so che molti nel PD di Varese l'avevano criticata. Spero si siano scusati con te.
Scritto da Federico il 7/2/2009 alle 23:42
In realtà no c'è obbligo di denuncia ma possibilità ;comunque poco cambia le conseguenze sono le stesse, allontanamento dei clandestini dalle strutture sanitarie e conseguente mancanza di controllo dello stato della salute pubblica. Vi immaginate cosa può succedere in un caso di menengite?Naturalmente sono contraria alle ronde, non vorrei si arrivasse al capo-stabile che controlla le abitudini degli inquilini.
Scritto da Adriana Scanferla il 8/2/2009 alle 01:24
Ho notato che i media danno poco risalto alla schedatura nazionale dei clochard da parte del ministero degli Interni. Posso comprendere un'anagrafe a livello comunale per censire il fenomeno e tentare magari di reintegrare nella società queste persone, ma mi è oscuro il perchè di una schedatura nazionale che perseguiterà queste persone per tutta la vita .Suppongo che poi seguirà la schedatura dei drogati,delle prostitute e ...non oso pensare oltre. A mio avviso è una legge fascista
Scritto da Adriana Scanferla il 8/2/2009 alle 01:33
La tua è la preoccupazione che dovrebbero avere tutti i democratici veri. Anche a me non piacciono i controlli sicoiali delle ronde, di qualsiasi partito.
Scritto da Paolo B il 8/2/2009 alle 16:08
La tua è la preoccupazione che dovrebbero avere tutti i democratici veri. Anche a me non piacciono i controlli sicoiali delle ronde, di qualsiasi partito.
Scritto da Paolo B il 8/2/2009 alle 16:08
Qualcuno più esperto di me, può dirmi se la norma schifosa dei medici prevede anche la possibilità dei medici di interrogare il paziente e denunciarlo per altri reati? Almeno farebbe schifo, ma non sarebbe discriminatoria.
Scritto da ema il 9/2/2009 alle 08:46
Oltre l'obiezione di coscienza dei medici c'è un altro fattore da non trascurare. La paura della denuncia frenerà gli immigrati irregolari malati dal recarsi presso le strutture ospedaliere. Ma questo non rappresenterà ne un freno all'immigrazione clandestina nè un risparmio per il contribuente. Quei clandestini portatori di malattie del loro paese di origine , scomparse da anni e facilmente debellabili, anzichè curarsi, girerebbero infetti tra la popolazione inerme con grave pericolo per tutti.
Scritto da nicola il 9/2/2009 alle 09:16
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