Politica, istituzioni e territorio. Dialogo oltre i partiti
Giuseppe Adamoli   adamoli1@alice.it
inserito il 20/4/2009 alle 11:04

Reti e Tg Rai, decisioni a Roma, palazzo Grazioli. Reti e Tg Mediaset, decisioni ad Arcore e Cologno Monzese.
E poi dicono che si fa tutto nelle stesse stanze. Le solite malelingue contro Berlusconi.  

Categoria: Idee e proposte
Commenti dei lettori: 5 commenti -
E' proprio così. Dove sta il conflitto d'interessi? E' tutta una montatura della sinistra. Poveri noi!
Scritto da Rosanna il 20/4/2009 alle 12:29
Mi domando ancora oggi perchè il centrosinistra, e in particolare D'Alema, non hanno promosso la legge sul conflitto d'interesse quando potevano farlo.
Scritto da Renato C. il 20/4/2009 alle 12:45
La crescita senza regole delle reti berlusconiane, con bonus politici distribuiti a piene mani dalla DC e da Craxi negli anni '80 e'90, ha reso gli italiani indifferenti. Oggi si confrontano due poli magamtici, non significativamente distinguibili per l'offerta dei programmi quasi tutti omologati al pensiero unico. Il conflitto sarebbe più evidente ai cittadini se la Rai assomigliasase di più alla BBC, sottratta per legge alle influenze politiche. Sappiamo invece come vanno le cose.
Scritto da cesare chiericati il 20/4/2009 alle 15:24
Se Berlusconi prende tutto è anche colpa di un centrosinistra inetto e incapace.
Scritto da Baroffio Loredana il 20/4/2009 alle 15:41
Berlusconi vuole tutto il controllo delle reti televisive. E' nella sua concezione del potere. Tocca noi impedirglielo.
Scritto da Federico il 20/4/2009 alle 21:28
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