Politica, istituzioni e territorio. Dialogo oltre i partiti
Giuseppe Adamoli   adamoli1@alice.it
inserito il 3/9/2009 alle 12:30

Carlo B. mi ha invitato a tirare bordate fortissime su Feltri e Berlusconi e su molti moralisti da strapazzo a proposito della feroce polemica con Avvenire. Lo ringrazio per gli apprezzamenti e gli ricordo che con i vecchi comunisti come suo padre la distanza era molta, ma il rispetto reciproco era totale. Nel merito delle bordate ho trovato molto convincenti le parole di una lettera aperta di Monsignor Diego Coletto al direttore del “Giornale”. Ricordando l’episodio citato nel Vangelo dell’adultera e delle parole di Gesù “Chi è senza peccato scagli la prima pietra”, Coletto scrive: «Caro signor Feltri, io penso che se fossimo stati, lei ed io, in quella piazza di fronte a quella adultera, ce ne saremmo andati entrambi, senza scagliare alcuna pietra. Non me ne voglia». 

Categoria: Idee e proposte
Commenti dei lettori: 6 commenti -
Però il problema qui è leggermente diverso. Allora le parole di Gesù convinsero tutti ad allontanarsi. Adesso le pietre di Feltri (e dei suoi "simili") continuano a fischiare sopra la nostra testa e volano pesanti contro gli "oppositori al regime" ... possiamo semplicemente "andarcene senza scagliare alcuna pietra"?
Scritto da Giacomo il 3/9/2009 alle 13:59
Trovo azzeccato il commento di Mos. Coletto anche se qualcuno può, più di altri, tirare la prima pietra, certamente non Feltri.
Scritto da Di Salvo il 3/9/2009 alle 15:00
La gravità della situazione è venuta fuori quando io che non ho mai apprezzato troppo il direttore di Avvenire mi sono trovato a difenderne il diritto ad esprimere la propria opinione.... Mi vengono in mente, con i dovuti distinguo, i partigiani cattolici e rossi che combattevano il fascismo.....
Scritto da voltaire il 3/9/2009 alle 15:02
Caro Adamoli, tu sei molto responsabile ma Carlo ha ragione. Potresti essere più cattivo a giusta ragione. Feltri e Berlusconi non si meritano niente.
Scritto da Meroni G. il 3/9/2009 alle 15:16
Boffo ha appena dato le dimissioni. Che sia colpevole o no, lui ha fornito delle risposte davanti agli italiani. Onore a lui, quindi. Ma perché anche il premier non si comporta allo stesso modo? Abbia il coraggio di rispondere alle accuse che gli vengono mosse e, nel caso, si dimetta anche lui
Scritto da Adriano il 3/9/2009 alle 17:08
Io non scaglio la prima pietra ma sono indignata con Feltri e con tutti quelli come lui che rimestano nella spazzatura, vera o inventata che sia.
Scritto da Una cittadina cattolica il 3/9/2009 alle 18:20
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